Una situazione economica difficilissima e un secondo posto in campionato che non scaccia le nuvole nerissime sul futuro del club
Frati che dorme negli spogliatoi, lodi arbitrali in arrivo: è vita da Cavalieri?
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E’ UNA VERGOGNA PER IL RUGBY ITALIANO.
dormire nello spogliatoio ma veramente?
comunque credo che i cavalieri bisogna salvarli sono un patrimonio del
rugby italiano.
Ecchella!!!! te pareva…….Vuoi salvarli…….. caccia i soldi.
Mi lascia piuttosto basito, tutto questo.
E non mi riferisco alle vicende economiche, che erano ben note.
Allora: sei l’allenatore di Prato, una delle finaliste per il titolo, sei di pavma e il tuo collega invece della zona; il tuo padrone di casa ti sfratta, tu non solo non chiedi ospitalità ne a lui ne a nessuno dei ragazzi (ai quali inspiegabilmente nessuno ha tolto l’appartamento, nel frattempo), non hai neanche i soldi per una notte in albergo, e soprattutto con ottimo tempismo il lunedì successivo alla sconfitta rilasci una bella intervista per sfanculare tutto e tutti.
Evito altri commenti.
Mi dispiace per i tifosi, come sempre.
Meglio che eviti altri commenti……..questi bastano e avanzano per farci capire che razza di rugbysta sei.
sono disinteressato e ho le mie opinioni.
E per fortuna mia e tua entrambi abbiamo l’occasione di esprimerle grazie a Paolo e al fatto di non vivere in cina.
Relax…
Condivido il pensiero di chicodelrodeo e mi chiedo se è stato corretto da parte di Frati e De Rossi firmare col Rovigo prima della fine della stagione e renderlo noto alla stampa!!!!
Normalissimo, se si parla di professionisti in una societa’ professionistica. Leggi pure tutte le notizie di rugby che vuoi e vedrai che in tutti i campionati professionistici europei ci sono annunci del genere da mesi e mesi.
D’altra parte, se ritieni che la notizia che gli allenatori di Prato fossero dimissionari abbia inficiato la partita, ti informo che anche l’allenatore di Mogliano aveva annunciato da tempo di essere dimissionario.
Hai ragione, certo che il racconto di come “poverino” è stato cacciato di casa se lo poteva risparmiare per rispetto della società… ora però ha risolto i suoi problemi di alloggio!!! http://www.rovigooggi.it/articolo/2013-05-27/il-patron-al-lavoro-tutto-il-giorno-con-i-coach/
Forse non aveva neanche i soldi per una notte in albergo perche non gli pagavano lo stipendio da mesi e mesi???
Straquoto chicco!!! Il fenomeno deve avere dei trascorsi di vendita tappeti persiani!! Speriamo che gradisca le panche dello spogliatoio del Rovigo !!!
@6nazioni…chi dovrebbe salvarli?! La FIR forse??
prima il comune,la provincia,la regione con tutte le associazioni di buon senso di prato
poi qualche imprenditore di prato.
per l’ultima la fir.
questo per salvare giocatori e tecnici.
poi ci sono i 450.000 euro di premio per le coppa europee.
l’utima seria a/b mica e’ un disonore.
L’ONU no?
🙂
DRAGHI molto spiritoso veramente
magari il comune,la provincia,la regione con tutte le associazioni di buon senso di prato hanno altri problemi con gente senza lavoro.
Lavoro quello vero, non quello sportivo (che è sempre vero ma un pò meno degli altri…)….
meno male che silvio c’e’….. sono venti anni adesso
rompete i maroni con la gente senza lavoro ed altro.
ogni volta che si devono spendere dei piccioli x il rugby
iniziata la solfa con altri problemi………
mi avete proprio rotto iniziando dal CONI…….
Senza sollevare altre polemiche sui soldi di chi é colpa o no massimo sostegno a un uomo che per problemi economici dovuti a cause esterne al suo lavoro si rafazzona come può
nessun problema … prato ricomincerà dalla serie c come è giusto … come capitolina e calvisano e se sarà bravo (non ne dubito) risalirà principalmente con giocatori locali, e non con gente da fuori … il problema sono stati infatti gli ingaggi pagati a giocatori stranieri, non solo quest’anno, ma già gli anni scorsi … che prato fosse in difficoltà lo sapevano tuti da almeno un paio d’anni … e non è certo l’unica 🙂 il segreto sta sempre nel fare il passo secondo la propria gamba, ma non molti sanno adeguarsi … ci sono molte squadre in difficoltà, anche in serie a e in serie b, perchè continuano a fare debiti da cui non potranno mai rientrare … perchè ??? ambizione, questa è la mia idea, ambizione e un pò di stupidità …
concordo pienamente. Inoltre Prato diversamente da altre realtà che non hanno strutture può contare su degli impianti di primo livello e su un settore giovanile strutturato e florido, io non farei assolutamente drammi, è ora di iniziare a ragionare così.
A me comunque il gesto di Frati è sembrato non molto elegante.
E non mi piace il fatto che l’articolo abbia il titolone scandalistico e poi nel proseguimento della lettura non si capisca evidentemente DOVE ha dormito, se in spogliatoio o da un altra parte.
Mi dispiace per la situazione, ma non credo proprio che questo sia il modo di affrontare i problemi.
Non lo so se il tuo datore di lavoro ti ha sempre pagato regolarmente o no, ma nemmeno quello e’ elegante… non nascondiamoci dietro ad un dito, per cortesia…
stiamo qui a disquisire se sia stato più o meno elegante lo sfogo di un allenatore che da mesi non viene pagato (così come tutta la squadra) e che non ha vinto il titolo per tre sporchi (letteralmente) centimetri… ma per favore… la professionalità di tutto lo staff di prato è fuori discussione. se poi a bocce ferme qualcuno si vuole togliere qualche sassolino, ha solo ragione.
Se sei concausa della situazione dovresti star zitto….
nessuno ha da ridire sul lavoro fatto, sull’impegno dei ragazzi o di chiunque ha dato una mano lì, fa solo sorridere a chi a Prato ci vive (e non solo legge), che il primo a farsi agnello è uno che una mano l’ha data a crear la situazione fa sorridere(diciamo così)..
rovigotto tu sei parte in causa come ben sai……..
questo tipo di morale non serve,
Ok ma una domanda la maggior parte delle socetà di serie b i debiti li fa per spostarsi con la prima squadra le varie giovanili cioé spiegami che contratti pesano su queste socetà
Poi logico non bisogna fare il passo più lungo della gamba ma non tutte le socetà fanno debiti per giocatori allenatori o staff
quotone kat, anche paese ha rinunciato al campionato di A perchè non poteva permettersi, secondo quanto emerso, le trasferte e l’impegno economico generale che un campionato nazionale esige, dividiamo chi ha problemi di sopravvivenza da chi ha esagerato, senza nulla togliere quel che c’è di buono a prato
@gian io la situazione del trvigiano la conosco bene (vivo in provincia di pn sul confine) di soldi ai giocatori di serie c se ne spendono solo per dare la benzina ai giocatori e in b pure tranne poche eccezioni
Bisogna però fare un distinguo tra una socetà che va a pescare alle fiji salvo poi ripartire dalle giovanili due anni dopo e quello l’ho visto di persona e nulla da dire
Un altro conto vedere una socetà che si ritira dopo poche partite per mancanza di fondi perche non si possono spostare, su quello ci si dovrebbe muovere
d’accordissimo, io queste realtà non le conosco così bene, io portavo ad esempio una società che ha fatto la stagione, si è salvata e dopo ha deciso di scendere di categoria in quanto non in grado di proseguire a quel livello, dato che il primo anno era stato sanguinoso e questa mi pare un’ottimo modo di gestire la squadra, per quanto triste nel suo epilogo.
che nel rugby ci siano tanti “innamorati” e pochi professionisti siamo tutti d’accordo, ma una cosa è rendersi conto dei propri limiti (giusto), una sopravvalutarsi (sbagliato, ma comprensibile), una sapere di essere in errore e perseverare (sbagliato).
inoltre critico anche i giocatori, non quelli delle categorie inferiori che giocano per la maglia e manco sanno se ci sono soldi in cassa, tanto sono abituati a pagarsi tutto o quasi e scendono in campo per il loro gusto, per cui al max si prendono la fregatura di non godersi i risultati che si sono guadagnati sul campo, ma quelli “pro” che continuano a far campare compagini che non pagano, magari facendogli ottenere anche risultati importanti, se sei un pro giochi (tristemente) per guadagnarti la pagnotta, se non ti pagano non scendi in campo o cambi casacca, sarà poco rugbistico, ma se entrano in campo i dindi funziona così
…e anche sapere che tanto comunque va sempre bene…
Serie C non credo proprio: come Calvisano, che era ripartito dalla A2 prendendo il posto della sua cadetta, se Prato non si iscrive in Eccellenza secondo me prende il posto del Prato Sesto, che sta per essere promosso in A2.
però avevano abbastanza soldi per pagare quei leccaculo dei selezionatori toscani che han fatto reclutamento presso le società toscane, vicine e lontane, promettendo posti in accademia se andavano a giocare il campionato elite con i colori del prato-sesto.vergogna!
impianti di primo livello? ma rispetto al camerun o alla cambogia forse. ma andate a vedere in che campi di patate giocano, per non parlare di quelli indegni del gispi o del pratosesto
Eppure sui campi indegni del Gispi son venuti su un sacco di bravissimi ragazzi… pero’ non capisco cosa centri questo col fatto che non pagano tecnici e giocatori…
Alt!
Il Gispi nasce prima dei Cavalieri, squadra e società diretta espressione di una riunificazione sportiva della palla ovale pratese fatta 13 anni prima. Il Gispi ha sempre fatto i passi secondo la lunghezza della gamba. Potrebbe realizzare una clubhouse di cui esiste un progetto non ancora realizzato, ma non lo fa perchè chi di dovere sta reperendo fondi sicuri per non scoppiare e fallire un anno dopo.
Fino ad un anno fa, Gispi e Cavalieri erano ben separati. Con un Presidente (quello dei Cavalieri) che recintava il prato del Chersoni per non farci giocare i bambini e una Società (il Gispi) che vive sulle quote dei tesserati e pochi ma leali sponsor che versano ogni anno cifre concordate e sicure.
Che poi adesso entrambe le società remino dalla stessa parte è vero. La gestione societaria Cavalieri degli ultimi anni però non può essere identificata con il movimento del rugby pratese in generale, che anzi vive di situazioni ben meno luccicanti ma estremamente efficaci.
a Frati bisogna fargli un monumento.ciò che ha fatto dimostra quanto sia grande il suo cuore e quanto abbia fatto per un presidente indegno.
Quanta ignoranza (nel senso di non sapere di ciò di cui si parla) vedo qui..
Frati un eroe, per cosa? per essere “coautore” di una situazione nella quale è letteralmente andato a ficcarsi?
ad inizio stagione gli era stato fatto presente che le sue richieste(in termini di giocatori) erano non sopportabili economicamente per la società, e lui è andato a parlare direttamente con il presidente per vedere esaudite le sue pretese…
alcune persone son state allontanate da questo modus operandi;
inoltre vorrei chiarire che il progetto Unione Prato-Sesto e Gyspi non han niente a che vedere con ” i cavalieri”, sarebbe bene che prima di proferire sentenze e giudizzi si sapesse di cosa si sta parlando;
infatti le due entità lavorano con le proprie forse per lo sviluppo del rugby giovanile….ma si sa come sempre come sortono fuori queste notizie subito ci mettono bocca gli eroi da tastiera
Vecchio cavaliere mi sento tirato in mezzo senza commentare le altre socetà della toscana ma mi chiedo una cosa, senza far passare frati per eroe ma se é vero che come dici tu che frati é co-fautore della situazione attuale nel senso che he andato dal presidente per fagli prendere tizzio caio e pure senpronio ma la mia domanda é la colpa é di chi fa le richieste o chi le deve rispettare? Poi per i presidenti tutti bisognerebbe fargli dei monumenti per l’impegno e la passione che mettono ma come in tutte le cose ci va anche la zucca (non l’amaro) per capire fino a dove si può arrivare
visto che sei del giro, senza nessuna voglia di far polemica, ma per sapere meglio la situazione, una volta che frati ha parlato con il presidente, perchè quest’ultimo non gli ha spiegato che la situazione era insostenibile e quindi che si doveva arrangiare con quello che già c’era, invece di accontentarlo? non giustifico frati che pretendeva un team super competitivo dove non c’era la possibilità economica di farlo, ma anche la dirigenza, mi pare, abbia voluto fare il passo più lungo della gamba per ambizione (chiamiamola così) personale senza considerare le conseguenze, ergo l’errore è da dividere
scusate entrambi, non mi aveva ancora pubblicato la risposta di kat, il mio commento è di conseguenza un po’ rindondante
@gian e @katmandu:
non era verso voi, ce l’avevo più con chi fa di tutta l’erba un fascio, senza capire che cavalieri e le altre realtà del territorio sono entità differenti;
detto ciò, io non giustifico ne la presidenza , ne frati…
dico solo che qui hanno sbagliato in molti (e il discorso sarebbe ampio, ma purtroppo non è questa la sede), ma è facile all’indomani di una finale persa e “forte” di un contratto con Rovigo, scoperchiare il vaso di pandora, ben sapendo cosa c’è sotto…visto che hai contribuito a creare ed in veste + o – ufficiale di Ds, sei a conoscenza delle cose;
io poi ho altre mie idee al riguardo, ma siccome non ho basi certe su cui impostare le mie ipotesi non posso condividerle, non volendo lanciare accuse ” a gratis”
è facile all’indomani di una finale persa e “forte” di un contratto con Rovigo, scoperchiare il vaso di pandora, ben sapendo cosa c’è sotto…visto che hai contribuito a creare ed in veste + o – ufficiale di Ds, sei a conoscenza delle cose;
intendevo questo con il commentare l’uscita di frati come poco elegante.
grazie della risposta, gli errori dei cavalieri, società, non cambiano il gran lavoro che si stà facendo da quelle parti (ho avuto l’occasione di vedere i ragazzini del gipsy e del prato ed è un piacere l’impegno che ci mettono loro e la “professionalità” di chi li segue), capisco l’amarezza di chi viene attaccato da chi una spinta per cadere nel precipizio te l’ha data, poi è facile per tutti aggrapparsi alle cose per inzaccherare l’uno o l’altro.
comunque cerca nel sito del gazzettino l’articolo completo, ci sono anche delle cose che potrebbero piacerti
in piu voglio sottolineare che alcuni giocatori (sicuramente siale, forse anche ragusi se non ricordo male), sono arrivati come rinforzi a campionato iniziato, quando le difficoltà erano note e gente come pelizzari e cannone già aveva fatto le valigie!
Anche questo non mi sembra molto elegante.
l’affaire siale me lo ricordo benissimo, in quanto ad un mio commento, un po’ cattivello onestamente, rispose lo stesso frati, che affermava che il giocatore, arrivato in sostituzione di un compagno impossibilitato a continuare la stagione per infortunio, mi pare, era già da tempo nel mirino della società e che sarebbe entrato in rosa nel 2013, ma, liberandosi un posto, era stata anticipata la sua entrata, quindi mi chiedo: non sapevate in che condizioni eravate o andavate avanti fregandovene sperando in qualcosa che non è arrivato (ciò al netto di eventuali fregnacce)?
però, in effetti, non ha inciso sul budget
concordo pienamente sul discorso tastiere che volano molto in alto
senza sapere niente di niente.
lo stesso discorso vale anche per tutto il settore giovanile della mia
regione.il passo piu’ lungo della gamba non si fa’.
cosa diavolo centrano le richieste fatte da un allenatore con la situazione economica di un club. anche mia figlia di tre anni mi chiede un giocattolo al giorno. poi sta a me decidere. un allenatore stila una lista di giocatori con i quali intende costruire un progetto. compito di un ds serio o di un presidente è trovare la quadra tra le richieste dell’allenatore e i conti. se la società fallisce mica è colpa dell’allenatore, di che stiamo parlando? ho l’impressione che se roan quella meta la segnava ora i commenti dei vecchi cavalieri sarebbero leggermente differenti…
ahahahahahahahah, peccato che proprio perchè il ds ha fatto intendere che la squadra non era fattibile con la richiesta dell’allenatore, il ruolo di ds è andato a ricoprirlo chi? tho?!? proprio l’allenatore che faceva le richieste, ed il vecchio ds è “stato gentilmente congedato”….
quindi è ladro pure chi tiene il sacco
Caro cicciopasticcio,
immagino tu sia della zona ma non hai resistito a dire la tua cazzata.
Quello che vedi è frutto di grandi sforzi di piccole società di appassionati, i campi di patate li trovi ovunque e Prato NON è l’eccezione. I problemi del rugby di base sono conosciuti ma la Fir pensa sempre ad altro.
Quando parli del Gispy “ti devi togliere il cappello” e concentrarti maggiormente sui sorrisi dei ragazzi.
Guardati il super 15 su sky e non preoccuparti.
pagate i buffiiiii!!!!!
Mi torna in mente quando hanno tagliato la luce e l’acqua a Leaega a Rovigo… che pena…
…. e le iene si scatenano…..
Comunque: comune, provincia, regione? Scherziamo, vero? I soldi pubblici devono servire a ben altro che a salvare una squadra professionistica (o semiprofessionistica) di qualsiasi valore ed in qualsiasi sport. Spero per i giocatori che possano riscuotere le loro spettanze, confido che il progetto sulla cittadella dello sport possa proseguire (in quello si che si potrebbe vedere l’interesse pubblico), mi auguro per noi che si possa avere una squadra iscritta in eccellenza il prossimo anno, ma troverei ingiusto che quando si tagliano assistenza a portatori di handicap e malati terminali ci si permetta anche solo di pensare a contributi di amministrazioni pubbliche.
Il rugby giovanile a Prato (e dintorni) ha una buona base e se servirà il purgatorio ci faremo il purgatorio.
d’accordissimo con te, ma spesso il pubblico si spende, non in maniera strettamente pecuniaria magari, per salvare o spingere società sportive, magari anche in questo caso qualcosa si potrebbe fare, ma forse la palla ha la forma sbagliata; inoltre, se qualche debito con la PA c’è, magari si potrebbe prorogare o rateizzare, per andare incontro alla società, questo non sarebbe uno scandalo, o sbaglio?
Non sbagli, infatti: metodi per aiutare in un modo che io considero lecito se ne possono trovare, anche da parte della FIR (non parlo di sovvenzionamenti a fondo perduto,naturalmente), e sarei il primo ad esserne contento, ma quello che non ho mai accettato che fosse fatto per l’altro pallone non posso ora accettarlo per il mio.
quotone!!!
quotone..complimenti, nonostante si tratti della tua squadra e del tuo territorio, parole sagge ed obiettive!
mi auguro anch’io che chi ha fatto il danno possa porvi in qualche modo rimedio, in primis per i giocatori che ancora devono ricevere diversi stipendi, poi per voi tifosi, al solito i piu “penalizzati” sportivamente parlando, ma assolutamente non coi soldi delle tasse di tutti!!!
straquotone.
Bravo
Mah forse la mia e fantarugby ma penso che visto che è dall’anno scorso che i cavalieri non stavano messi bene finanziariamente la federazione invece di inventarsi ex novo una squadra da Celtic senza storia ne tifosi ne brand poteva fare un accordo “sempre che fosse accettato da entrambe le parti” e crearla a Prato tenendo Brand sponsor che non mi sembrano minori di treviso tifoseria”di sicuro migliore di quella zebrata” , a campo che spalti a parte”si potevano cmq portare li quelli del flamino che erano anche piu vicini di parma”il campo ieri ha tenuto meglio di quelle sabbie mobili del moletolo…..
Credo che la spesa per la fir era la stessa ,certo c’era da mettere d’accordo su chi dirigeva il tutto per non combinare un altro pasticcio Aironi ma secondo me la cosa aveva piu sostanza di quella fatta..salvavi una squadra con storia e nome e creavi la franchigia ideale ,tanto in termini di risultati”vittorie” non credo si poteva fare peggio.
certo che poi io ti potrei anche chiedere: “perchè a prato e non a padova, piazza molto più importante?” e qualcun altro: “ragazzi a rovigo facciamo 2000 persone contro i pulcini della Juventus, perchè non da noi?” e poi: “l’aquila ha tradizione, in centro sud c’è il nulla, abbiamo avuto pure un filettino (giusto per sdrammatizzare, sia chiaro, non per mancanza di rispetto) di sfiga, datela a noi!” e via così per qualsiasi realtà italiana.
lasciamo la FIR a far danni da sola, almeno la gestione precedente, senza mettere bocca su altre situazioni, altrimenti scoppia una rivoluzione
edopardo non so come dirtelo, o sono dislessico io, o non ho capito una mazza.
se vuoi traduco: fare le zebre a Prato invece che a Parma, visto che si sapeva che Prato andava in vacca, spendere per creare dal nulla piuttosto che creare su una base già esistente, al pari delle spese, sarebbe stato meglio!
se ho capito male, edopardo, correggimi pure
pardon, “!creare su una base già esistente piuttosto che creare dal nulla” ho invertito i fattori!
come no! premiamoli pure con la celtic visto che non pagano i giocatori, gli affitti etc..
strano paese l’ italia..boh boh..
mi metto in modalità rompimaroni polemico 😀
dai mez, in fondo c’è vicina Firenze, sai che turismo potrebbe portare?!
beh gian quello è un altro discorso..prima un progetto, serio possibilmente, poi magari ci si puo pensare..ma come ha detto qualcun altro ci son altre società e club ben piu blasonati e con un bacino d’ utenza superiore!
torniamo al discorso delle franchigie nelle grandi città..per carità come ragionamento tiene, ma come la metteranno con la storia, la tradizione e il background di treviso???
Le zebre bianconere a Firenze? Non seguo il calcio da almeno 30 anni, ma mi sembra di ricordare che potrebbe nascere qualche problemino 😉
edopardo, credo che Dondi quando ha progettato le zebre a Parma, abbia ragionato più o meno come te….Visto che la situazione del rugby parmense era ed è uguale a quello di Prato. O mi sbaglio….Daiiiii non diciamo cazzate
Una dedica a Pippo, momentaneamente homeless, da una antica gloria parmigiana
bella dedica!!!
fantastico il pennuto sulla paletta della chitarra 🙂
OT Il bassista col pennuto è Gimmi Ferrari, scomparso qualche anno fa e personaggio multiforme, musicista, pittore, scultore e straordinario burattinaio, erede di una grande tradizione di famiglia. Se vi capita di passare per Parma, non perdetevi il museo dei burattini. I blog servono anche a ricordare e far conoscere quello che non c’è più e quello che c’è ancora. Prima delle Zebre, c’erano i Corvi. 🙂
ahahah fantahstico!
Che vole dì che avranno a che fare con 40 lodi arbitrali?
Vuol dire che chi aveva un contratto – giocatore, allenatore o preparatore fisico – se non riceve il compenso si rivolge alla FIR chiedendo un arbitrato.
Dalla stagione scorsa però, per iscriversi al campionato nel caso di arbitrati si deve o risolverli (pagare) prima dell’iscrizione o presentare una fideiussione bancaria a garanzia delle somme.
La Rugby Roma Olimpic è proprio saltata su questa norma, presente da anni nel regolamento ma poco applicata
ahimè, la vecchia e gloriosa RR non è saltata solo per quello, ma risorgeremo, statene certi…
Ollalla.. avete ingaggiato l’altissimo? Ehh San… stai facendo un inciucino con Francesco……
beh qualunque mano non si rifiuta mai…e poi occhio che forse il prossimo anno in Eccellenza a Roma saremo tre! saranno trasferte amare per tutti!
Giorgio, non è che la regola sia poco applicata, il problema è che almeno a giudicare dalle carte in mano alla fir le società non hanno debiti con i giocatori e questo è quanto dichiarato dai giocatori…. Io direi di piantarla di continuare a credere che i presidenti pagheranno tutto, i Crociati devono ancora pagare alcuni stipendi della prima stagione a quanto si dice, qualche cosa della scorsa e non hanno pagato tutti i rimborsi di quella attuale, Padova, lo stesso Prato e Rovigo lo scorso anno hanno pagato in ritardo (dov’è il personaggio che aveva minacciato di querelarmi per queste affermazioni?), qualcuno ha pagato questa stagione, L’Aquila stesse condizioni eppure secondo le carte è tutto regolare. Se i Cavalieri sparissero mi dispiacerebbe molto, per la passione, per quello che hanno costruito, per il loro movimento ma ha senso illudere i giocatori sul pagamento degli stipendi solamente per prendere i contributi per le coppe europee del prossimo anno? Meglio che i giocatori ci pensino bene prima di firmare, magari senza farsi consigliare da pseudo procuratori che non sanno nemmeno che giocatori hanno e che per farsi un nome contattano sconosciuti giocatori di serie C dopolavoristi per proporgli di essere messi sul sito internet come loro giocatori…
puoi starne certo..i soldi li vedono col binocolo..è strapieno di casi come questo nel mondo dello sport, non solo nel rugby!
inoltre 50mila euro per una fidejussione a copertura di eventuali inadempienze sono pochi ,imho!
Ehm… diciamoci la verita’: molti giocatori / collaboratori vengono pagati (in tutto o in parte) in nero (per non pagare le tasse!) e quindi NON possono impugnare un contratto che non c’e’!
Per questo molte societa’ hanno evitato lodi arbitrali in passato (e altre lo faranno in futuro): perche’ i giocatori/collaboratori NON possono dimostrare di avanzare soldi (in nero).
Se a Prato a quel che si dice si apriranno 40 lodi arbitrali, significa che questa volta i giocatori si erano fatti fare i contratti firmati (dicendo addio alla “mancetta” in nero) per potersi cautelare (forse a fronte della situazione dell’anno prima?). Probabilmente e’ solo a queste condizioni che Prato ha potuto fare un’ottima compagna acquisti la scorsa estate, pur essendo i problemi di liquidita’ pregressi tristemente noti (quindi alla fin fine Bocchino ha fatto benissimo a tornarsene a casa).
verissimo..se non totalmente almeno in parte, rimborsi, stipendi, emolumenti in genere, vengono pagati in nero! qualche tempo fa ho portato alcuni esempi a riguardo!
chi scommette su di un’eccellenza a dieci squadre già dalla prossima stagione?
Domanda: se rimane a 11, si parte a 11 e quindi a squadre dispari o la si fa tornare a 12 con ripescaggio e poi si fanno le previste 3 retrocessioni a fine 2013/2014?
Tonfoni deve scoprire le carte SUBITO e mettersi al lavoro per lasciare tutto in altre mani.
Parlando con qualcuno ieri ho sentito pure ironizzare:
” ma se ha avuto tutto il tempo di stare al campo, perchè non ha programmato meglio la partita (la finale) invece di mandare i ragazzi allo sbaraglio?”
chi ha proferito la battuta è un ex-giocatore dei cavalieri….
Ma diciamoci la verità, un condottiero che affida la sorte della propria truppa alla scaramanzia trasmette solo insicurezza e sfiducia nei confronti dei propri soldati !!! Spero che dopo aver dormito sulla “branda” si sia fatto la barba. Bravissimo tecnico, per il resto manca ancora qualcosa.
Io continuo a pensare che in tutto questo c’è una corresponsabilità di qualcuno che in questo momento fa finta di nulla.
Voglio dire: se deve essere professionismo, che lo sia per intero, ovvero TUTTA la struttura.
Se si parla di professionismo servono anche tutele nei confronti di tutte le parti in causa.
Dov’era, oppure, cosa ha controllato chi doveva verificare che tutti i parametri fossero rispettati?
Oppure vogliamo che le Società siano professionistiche ma tutto il resto non dico amatoriale, ma persino superficiale?
Anche a me darebbe parecchio fastidio se ora il pubblico dovesse darsi da fare per risolvere problemi causati dal privato.
Vogliamo parlare del benefit da 4 miliardi di Euro elargiti dal governo Monti per salvare MPS? Quando la libera impresa ha valenza pubblica: bisogna salvarla.
Sennò allora (“dritto x dritto”) togliamo tutti gli ammortizzatori sociali per le imprese in difficoltà..
Io non azzarderei paragonare le difficoltà del mondo del lavoro con quello dello sport: il cosidetto rischio d’impresa non è paragonabile.
Un conto è salvare un’azienda ed i suoi posti di lavoro, un’altro è intervenire al salvataggio di una realtà sportiva che ha fatto il passo più lungo della gamba.
Una Società sportiva dovrebbe saperlo all’inizio del campionato se il badget di cui dispone è sufficiente.
quotone..anzi dovrebbe garantire il tutto ad inizio stagione..per questo dicevo che 50mila euro son pochi!
Imparagonabile. A parte che sono un prestito, costano oltre il 9% e sono garantiti con la proprietà della banca medesima, che una squadra di rugby si possa definire una “libera impresa di valenza pubblica” non sta né in cielo né in terra. Forse sarebbe ora che le squadre diventassero imprese e un po’ meno libere, che hanno gestioni e bilanci come le vacanze di Formigoni.
Sono di Prato,ho giocato nei Cavalieri, vivo l’ambiente Gispi quotidianamente e sabato ero in tribuna a sgolarmi per sostenere quel gran gruppo di giocatori.Ho sempre pensato che si stesse facendo il passo più lungo della gamba e ora che i nodi sono venuti al pettine credo che sia giusto che un sistema sbagliato trovi la sua naturale conclusione.Dispiace ma è giusto così!
Niente soldi FIR, niente soldi pubblici (le situazioni gravi da salvare a Prato sono altre) ma semplicemente ripartire dal basso con parsimonia,passione ritrovando quiel senso di appartenenza che sopratutto i primi anni ha contrattistinto questa società.Fortunatamente negli tempi anni abbiamo avuto un ‘inversione di tendenza cercando di ampliare la base del minirugby dove son stati fatti notevoli investimenti (sempre ponderati) sopratutto sui tecnici e nel reperire strutture.C’è tanto da fare ma la strada sembra quella gisuta.
NOn ho capito quel post sui tecnici federali elccaculo che promettevano posti in accademi…
@ cicciopasticcio MI spieghi meglio?
@STEVE: per la verità i 4 miliardi di Monti a MPS sono un prestito che deve essere restituito. Più che altro (tutto il mondo è paese) parlerei della Mens Sana Basket che quest’anno ha pensato bene di cedere i diritti di immagine della squadra a una società (appena costituita da Minucci, presidente della stessa società e da sua moglie) che li ha pagati facendosi prestare i soldi…da MPS (che essendo in condizioni di bilancio impresentabili non poteva nè aumentare la sponsorizzazione nè ricapitalizzare la società). Voglio vedere se la società di Minucci restituirà i soldi a MPS o sono già stati inseriti nei crediti in sofferenza….(se non sbaglio sono “solo” 6 milioni).
Ma secondo te MPS restituirà i soldi allo Stato Italiano???!!! Ma non farmi ridere, valà. Sarò un pochino OT però non mi va che la Città Stato di Siena governata da una Banca, dove nonni-mamme-papà-figli sono omologati e condotti nella loro vita da una Banca che è anche Comune e Università in modo omertoso e mafioso, in cambio del voto a vita (e sappiamo bene per quale parttito)…e poi…quando combinano casini e fanno buchi da mld di Euro allora arriva mamma Roma (cioè tutti i contribuenti italiani) a salvarli…non mi va mica tanto giù come discorso. Dovrebbero dimettersi tutti a Siena (in parte lo hanno già fatto) compreso il Rettore dell’Uni-il Comune e bruciare in Piazza le tessere del Partito Unico, solo che non lo faranno mai, perchè sono tutti collusi, dal pensionato a neonato…