Una stagione stellare per Colorno che batte anche Alghero
L’HBS Colorno non ha perso la determinazione nell’ultima giornata di campionato e ha mantenuto fede agli impegni presi con i tifosi, dimostrando di essere una squadra votata alla vittoria conseguita anche questa volta con il punteggio 22 – 10 sull’Amatori Alghero.
Si conclude il campionato regolare di serie A così come è cominciato per il team di Mordacci e Prestera: con una vittoria, ottenuta dimostrando di essere una squadra che vale la promozione. Nonostante la matematica promozione in A1 giunta con due giornate di anticipo i biancorossi non hanno mollato la presa fino all’ultimo, presentandosi in Sardegna con la voglia di vincere, anche in virtù del fatto che un passo falso del Valpolicella a Catania avrebbe potuto spalancare le porte di una nuova avventura. Purtroppo così non è stato, il Valpolicella ha infatti espugnato il campo di Catania, conquistandosi meritatamente l’accesso ai play-off.
Non parte bene l’HBS Colorno, manca forse di concentrazione e i primi 12’ minuti sembrano far volgere la partita al peggio. Infatti l’Alghero cerca di far subito sua la partita e d’imporsi, all’ ottavo Peans centra i pali per il 3 – 0 e poco dopo Lorenzini sigla la prima meta di giornata trasformata sempre da Peans. I biancorossi riescono però a riprendere in mano le redini del match, riacquistano in lucidità e si portano sotto break al 31’ con la meta di Lauri trasformata da Dusi. L’HBS Colorno prende fiducia, recupera il proprio solito gioco e un inarrestabile Lauri, non contento regala la meta del sorpasso al suoi proprio allo scadere.
Il secondo tempo resta in bilico fino al 24’ quando Ceresini sale in cattedra e allunga con un calcio piazzato, ma non contento un minuto dopo segna una splendida meta e se la trasforma e così il piatto della vittoria è servito. Il resto della ripresa non lascia spazio agli avversari in balia dei colornesi, i quali meritatamente espugnano Alghero ed ora possono guardare serenamente alla A1, avendo dimostrato di esserne pienamente all’altezza.
Si chiude così in questa domenica un campionato da ricordare, che non ci stancheremo mai di sottolineare quanto sia stato splendido ed emozionante. In campo è sempre scesa una bella squadra, capace di esibire un gioco frizzante ed emozionate, ma soprattutto la loro forza è stata quella di essere un gran gruppo, unito, con giocatori che hanno saputo adattarsi nei momenti degli infortuni a dare tutto anche in ruoli a loro non proprio consoni. Merito di ciò è da ascriversi alla capacità dei due tecnici e di tutto lo staff che ha scritto un pezzo di storia della nostra società, arrivando in soli due anni dalla serie B all’A1. Quindi ancora una volta, grazie a tutti!
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