Il trequarti argentino dello Stade Francais lascia il rugby giocato. L’annuncio a Parigi
Contepomi dice basta: a fine stagione smette di giocare
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Grande Felipe!! Complimenti per la splendida carriera! Così come aveva fatto Roncero, almeno la prima edizione del Rugby Championship poteva farsela…comunque immenso! Sarebbe bello se tornasse nel Torneo de la URBA con il suo Newman! Mi aspetto un incarico tecnico di prestigio…magari proprio nello staff dei Pumas! Vamos Felipe!
vamos siempre!!! che gran giocatore, uno dei miei preferiti in assoluto (nonostante il passato al leinster 😉 ), uno dei piu grandi di sempre in argentina e nel mondo!!!
mancherai a tutti felipe, hasta siempre y suerte doctor felipe!!!
peccato, ma comprensibile, complimenti e grazie
Quando un grande campione come lui lascia dispiace sempre…in bocca al lupo a Felipe per il suo futuro ed un grazie da un tifose del Leister per tutto quello che ha dato.
uno dei miei preferiti di sempre..
momenti che ricorderò sempre:
-una finale contro munster quando era ancora a leinster (per me giocherà sempre là) i primi tre palloni, tre entrate a mille su ROG e situazione messa in chiaro da subito.
-fermo davanti alla curva con le mani dietro le orecchie dopo la seconda meta marcata alla francia
che giocatore!
Peccato lasci un grande giocatore …un grande Pumas!
Sono quei giocatori che non importa per che squadra giocano, sono ammirati da chiunque 3/4 e da giocatori di mischia, tifosi leinster e no, un signore e un campione
tutti in piedi per felipe e applausi a scena aperta!
Grazie di tutto e in bocca al lupo per il tuo futuro da medico.
Un grande esempio di come (con molta volonta’) si possano ancora conciliare gli studi con il rugby di alto livello. Speriamo non sia l’ultimo di una lunga serie.
hai perfettamente ragione, tra l’altro anche Roncero è medico…
san durante un terzo tempo (non ricordo dopo quale match) mario ledesma prese il microfono e tra le lacrime chiese scusa al padre per non essersi laureato! (un mito e un grande uomo come lui piangeva come un bimbo perche sapeva che il padre ci teneva e non era riuscito a dargli quella soddisfazione tra le numerose altre)..
cioe non vorrei esser frainteso, non è certo un pezzo di carta che fa l’uomo o rende veri uomini, era solo per sottolineare l’importanza dello studio e del raggiungere obiettivi prefissati, tutto qui..
ps e lo dice uno che si è riiscritto da “grande” ed era studente di “lungocorso”! 🙂
aggiungerei che la laurea e il master li ha fatti a dublino, quindi in una lingua che non era la sua, con tutte le difficolta che ne conseguono..un grande!!!
el doctor felipe!!!
Anche lo cicero è medico…..ah no lui ha dovuto fare il video in cui chiedeva alla federazione di “non dimenticarlo”!sará anche stato un buon giocatore ma quel video in mezzo italiano poteva risparmiarselo. Si è reso conto solo ora che gli manca ancora molto da vivere e di certezze economiche ne ha poche per il futuro.
Non sapevo se risponderti o no ma alla fine ho pensato che un post degenere avesse bisogno di una risposta tale
Allora anche un mio amico è un cretino, che nessuno sopporta, ma cosa centra? Qua si parla di contepomi e tirare in ballo un altro campione spiegami che centra, che poi ti piaccia o meno sono fatti tuoi ma ti chiedo che centra con contepomi?
quotone kat!
Mi sa che questo vale per quasi tutti i nuovi professionisti del rugby e conciliare gli studi di alto livello col rugby di alto livello e’ diventato molto difficile, per questo ho citato Contepomi come un esempio RARO. Se fosse stata la norma avere rugbysti laureati, cosa ci sarebbe stato di eccezionale?
ce ne son piu di quanto si immagini..in italia non saprei, ma diversi ragazzi della nazionale sono studenti universitari..
conrad smith ha la laurea in leggi, flood non ricordo in cosa..grande rispetto per chi riesce e bene in entrambe le “cose”, magari non sara eccezionale, ma raro e faticoso e degno di massima considerazione si!!!
Roruma che c’è, Lo Cicero ti ha per caso urtato il tuo coglione preferito sull’autobus?
Si è ritirato a 37 anni e la sua cariera è d’alto livello, non capisco il tuo livore.
Un grandissimo, lui Pichot, Ledesma e Roncero i simboli di quella grande nazionale del 2007.
Lui e Jauzion i migliori 12 del decennio passato.
per te!!! jauzion è sicuramente uno dei grandi, ma imho diversi per tecnica e qualità complessive sono o son stati migliori..il mio favorito ad esempio è aaron mauger!
Emm scusate ma sia BOD. Che d’arcy a 12 vi fanno così sckifo?
infatti kat dicevo che secondo me ce ne son diversi migliori nel complesso di jauzion, d’arcy se la gioca tranquillamente!
bod col 12 non l’ho mai visto, ma ha talmente tanta classe che potrebbe giocare ovunque!
poi ci sarebbero anche tana umaga, ma’a nonu, de villiers, sonny bill williams, fofana, luke mcalister, goodman cosi a memoria, sicuramente ne lascio qualcun altro forte!
BOD a 12?Praticamente mai giocato se non spezzoni di partita qua e la’…
Una spremuta di skills, e una personalità da n1. Mancherà, Felipe. Rugby e professione dopo la carriera, un binomio da tenere in primo piano per i ragazzi, soprattutto nell’era pro.