Sei Nazioni, l’ora degli azzurri: l’Italia cerca spazio con la Francia

Roma, ore 16: davanti a oltre 60mila tifosi la Banda Brunel affronta quella che è probabilmente la squadra più forte d’Europa

COMMENTI DEI LETTORI
  1. jazztrain 3 Febbraio 2013, 08:30

    Sono sicuramente i giocatori più forti dell’emisfero nord, però vorrei far notare che questa partita è anche un derby tra scuadre latine. I derby non sempre seguono la logica del più forte, lo vinci se quel giorno sei più motivato del tuo avversario.

  2. jazztrain 3 Febbraio 2013, 08:31

    oops squadre, non scuadre. Chiedo venia.

  3. jazztrain 3 Febbraio 2013, 08:37

    Un ultima cosa: volevo darvi i risultati della Coppa FIRA AER alias 6 nazioni B

    Belgio 13-Georgia 17 (la Georgia stava perdendo sino a 10 minuti dalla fine, meta, trasformazione e vittoria finale, Belgio deve recriminare parecchio, mischia debole soprattutto nei minuti decisivi)

    Portogallo 13-Romania 19

    Russia 13-Spagna 9.

    • xnebiax 3 Febbraio 2013, 09:07
    • Simone S 3 Febbraio 2013, 09:41

      Ottima info!
      Sinceramente non sapevo che il Belgio rientrasse nel Tier2 Europeo..

      Secondo voi quanto tempo occorrerà ad una di queste squadre (immagino Romania o Georgia) per raggiungere il livello di Italia/Scozia?
      O comunque sarà possibile in tempi relativamente brevi?

      Una cosa che riscontro nel rugby ed in pochi altri sport è la forte “localizzazione” dell’alto livello: dopo le 10-12 solite note a livello mondiale c’è un abisso, il che le costringe ad affrontarsi sempre tra loro per mantenere combattuta la competizione.

      Grazie a chi avrà voglia di rispondermi =)

      • Giov 3 Febbraio 2013, 10:25

        In termini di tempo è difficile dare una risposta secondo me. La Romania era , fino alla meta’ degli anni 80 circa, la piu’ forte dopo le “5 nazioni”: in uno sport rigorosamente diletantistico erano di fatto, assieme ai sovietici, “professionisti di stato” ( Abbastanza interessante questo se hai 5 min: http://www.youtube.com/watch?v=Obx0DvmrlvY&feature=player_detailpage ).
        Avevano gia’ battuto la Francia e ci legnavano con regolarita’. Dopo il crollo del comunismo…..sono crollati anche loro. La Georgia la conosco molto poco, penso cmq che i tempi saranno lunghi, concordo con i 30 anni di Maxell e forse di piu’.

      • Katmandu 3 Febbraio 2013, 10:30

        Simone s nel rugby più che in altri sport di squadra conta si l’atletismo ma anche la tradizione che si traduce in un numero sempre maggiore di praticanti e di chi ” ne sa di rugby”
        Credo che in belgio (ma anche in quasi tutti i paesi dal tier 3 in giù) non riusciranno praticamente mai a entrare nell’elite del rugby mondiale
        Basta vedere la russia che ravanata ha preso in sudafrica dalle riserve delle riserve delle riserve delle riserve springbooks stiamo parlando di una squadra che schierava i migliori di un paese enorme con risorse quasi illimitate che investono parecchio contro una selezione di una regione sudafricana che non fa nemmeno il campionato di livello internazionale come alcune delle altre union RSA
        Questo per dire cosa, negli altri sport di squadra
        1 ci sono meno giocatori in campo e quindi meno giocatori da portare a livello internazionale, per dire nel calcio una nazionale può essere competitiva se ha la possibilità di scegliere tra almeno 30 atleti nel rugby bisogna portare a livello almeno almeno 45 giocatori per scegliere e capisci che sono sforzi non da poco
        2 negli altri sport di squadra c’è una maggior “globalizzazione” degli atleti molto spesso si vedono giocatori di nazioni minori giocare in campionati di altissimo livello
        3 il minor numero di campionati d’elite (per club/selezioni) ci
        sono al massimo 10 campionati al mondo con partite di livello medio alto, e ho contato anche la nat one e il pro d2, mentre nel calcio i campionati in cui si rileva un livello abbastanza alto sono molti di più
        4 il rugby è uno sport di combattimento e sacrificio fisico e mentale propratto nel tempo cosa che in altri sport non esiste quì appena molli un attimo prendi valangate di punti mentre in altri sport no

  4. Maxwell 3 Febbraio 2013, 09:50
    • Maxwell 3 Febbraio 2013, 09:55

      Nel triennio precedente c’era l’Ucraina al posto del Belgio.
      Personalmente credo che per Romania o Georgia o la stessa Russia che ha preso oltre 50 punti dall’ultima squadra sudafricana del Super Rugby ci voglia un miracolo per raggiungere l’Italia nei prossimi 30 anni, ovviamente IMHO.

      • RockUp 3 Febbraio 2013, 10:40

        World Cup 2007: Italia – Romania 24 – 18
        Challege Cup 2012-2013: Bucharest 42 – 27 Calvisano

        Credo che ci metteranno molto meno di trent’anni…

        • Katmandu 3 Febbraio 2013, 10:43

          Cioè tu stai paragonando lo scontro tra nazionali contro lo scontro tra una selezione di un intero campionato con la possibilità di allenarsi assieme contro una squadra di club?

          • RockUp 3 Febbraio 2013, 10:57

            Sono dati…giusto per rimarcare che, da qualsiasi punto di vista tu voglia vederla, non credo che ad una nazione come la Romania serviranno 30 anni per raggiungere il nostro livello (soprattutto se non miglioreremo esponenzialmente anche noi)…

            Se fossimo veramente 30 anni avanti a loro, una nostra squadra di club d’eccellenza non avrebbe problemi a tenerli a bada, anche se schierassero con una selezione nazionale (come avviene)…

            Credo che il gap che ci divide non sia trentennale…

          • Stefo 3 Febbraio 2013, 11:04

            Kat concordo con Rock up, vero che non puoi paragonare la CC con la NAzionale ma sparare 30 anni non solo e’ esagerato ma e’ ance molto arrogante…soprattutto se poi ci s’incazza e si critica aspramente se un giornalista neozelandese dopo che gli AB ti rifilano 32 punti si domanda che senso ha giocare contro l’Italia…insomma se si pretende il rispetto da chi e’ davanti (e di molto) allora si mostri rispetto per chi sta dietro perche’ dire che alla Russia serve un miracolo per in 30 anni essere a livello dell’Italia e’ tale e quale al giornalista neozelandese che pensa per gli AB sia meglio giocare solo contro squadre ce rappresentano un vero banco di prova.

          • william 3 Febbraio 2013, 11:19

            a nazioni come Georgia e Romania servirebbero investimenti economici per entrare nel giro che conta. per il lato sportivo invece mi sembrano molto avanti,di certo non 30 anni dietro l’Italia. poi son considerazioni da bar le mie,basate sui risultati, non vedo una partita della romania da un bel po

          • Katmandu 3 Febbraio 2013, 11:41

            E chi cavolo ha parlato di 30 anni? Sono inferiori a noi come nazionale? Penso di si sono al nostro livello come club? Nel post di prima i 10 campionati di livello d’elitte non avevo di sicuro pensato all’eccellenza!
            Inoltre credo che la base su cui poggia la nazionale italiana russa rumena belga sia notevolmente diversa ma come quelle del tier 2 da quelle del tier 1

          • Maxwell 3 Febbraio 2013, 12:19

            Resto convinto ( forse in maniera arrogante…..) che Romania , Georgia e Russia ameno di un miracolo non arriveranno al nostro livello per almeno 30 anni.
            Reputo che mischiare questa mia frase con le parole arroganti di Mr. McLean che dice che non bisogna NEANCHE GIOCARCI CONTRO OGNI 4 ANNI sia solo una CAROGNATA !!!!!!!!!!!!
            Resto convinto inoltre che l’Italia entro 30 anni vincerà un 6 Nazioni.
            Il tutto, come sempre,
            IMHO
            ( In My Honesty opinion)

          • RockUp 3 Febbraio 2013, 12:39

            @ katmandu

            Rispondo qui alla tua domanda su chi avesse parlato di gap trentennale:

            Maxwell scrive:3 febbraio 2013 alle 09:55Nel triennio precedente c’era l’Ucraina al posto del Belgio.Personalmente credo che per Romania o Georgia o la stessa Russia che ha preso oltre 50 punti dall’ultima squadra sudafricana del Super Rugby ci voglia un miracolo per raggiungere l’Italia nei prossimi 30 anni, ovviamente IMHO.

          • Katmandu 3 Febbraio 2013, 12:51

            @ rock up italia argentina e isolane a parte, per motivi diversi, la nazionale esprime la forza e la capacità su cui poggia tutto un movimento ora se la francia ha una nazionale forte l’ha perché il suo campionato di punta é molto competitivo stesso discorsso per inghilterra per le celtiche e sanzar! Ora l’italia che piaccia o no é migliorata tantissimo risultati alla mano proprio dall’ingresso in CL. perché? Perché i giocatori di punta giocano con costanza ad un livello superiore cosa che non si può dire di georgia russia spagna e per creti versi romania
            Quanti giocatori d’interesse nazionale di nazionali del tier 3/4 giocano a questi livelli per tutta la stagione come fanno quelle del tier 1/2? Capisci che a mio parere la costanza di partite ad alto/altissimo livello fa la differenza, lo faceva ieri e lo fa oggi che ci sono i soldi

          • Stefo 3 Febbraio 2013, 13:17

            Per me invece maxwell il tuo atteggiamento e’ lo stesso di Mclean, senso di superiorita’, mancanza di rispetto e guardare dall’alto al basso chi sta dietro.

        • Francesco.Strano 3 Febbraio 2013, 12:49

          guarda che il Calvisano ha perso contro la franchigia rumena, che inglobava molti nazionali rumeni. senza contare l arbitraggio scandaloso. è un paragone senza senso

          • RockUp 3 Febbraio 2013, 14:26

            @ Francesco.strano

            Se il nostro rugby fosse davvero avanti trent’anni non avremmo avuto molti problemi a contenerli, selezione nazionale o no che fosse.

            E poi scusa, nella partita di ritorno il Calvisano ha vinto 34 a 20 no? E c’erano comunque i nazionali romeni schierati o sbaglio?

            Quindi vuol dire che il nostro movimento è certamente avanti rispetto a quello romeno, ma da qui a dire che dovranno aspettare addirittura trent’anni per raggiungerci, quando vediamo risultati che non giustificano l’idea di avere un gap di tre decenni di vantaggio, beh credo che sia eccessivo e sicuramente poco umile.

          • ginomonza 3 Febbraio 2013, 15:11

            I rumeni all’andata hanno vinto di 15 punti eperso di 14 al ritorno.
            In uno scontroad eliminazione avrebbero passato il turno.

      • massimo 3 Febbraio 2013, 12:37

        Trentanni fà la Romania in coppa fira ci legnava, e batteva anche la francia A, parlo dei primi anni 80, sono ricordi sfumati, ora il rugby è professionismo e quindi il discorso cambia….nell’ultima wc in Francia non fù facilissimo batterli comunque, i loro giocatori migliori (tutti) giocavano in Francia. il tuo discorso è puramente economico.

  5. Maxwell 3 Febbraio 2013, 09:56
  6. edopardo 3 Febbraio 2013, 11:56

    Bellissimo il video anni 80 dell’incontro che diversa atleticità c’era anche il contatto era molto piu “light” diciamo ora e molto piu un gioco di boxe ad ogni scontro….
    Cmq ricordiamo senza fare paragoni con la nostra miserevole eccellenza che con la nostra Emergenti le abbiamo prese spesso in romania o abbiamo faticato non poco contro squadre di quel livello e dentro c’era gente come pavanello minto favaro ecc ecc quindi non credo proprio che siano cosi lontani come tutti gli sport professionistici ci vuole oltre che una solida base che cmq hanno i paesi sovietici anche molti dindi che quelli forse mancano…
    Io dico che forse quella da cui bisognerebbe guardarsi le spalle che sta crescendo molto e la nazionale statunitense che secondo me tra qualche anno potrebbe insidiare un pò le nostre posizioni…

  7. Rabbidaniel 3 Febbraio 2013, 12:28

    Sulla partita di oggi. Si può vincere, ma si può anche perdere di molto se si sbraga un po’. I francesi sono favoriti, ma l’Italia può cavalcare l’onda lunga di novembre. La Francia punta al 6N e a giocarsela con l’Inghilterra, con l’Irlanda a fare da guastatrice.
    Possiamo vincere se riusciamo a non farli giocare, ridurre le loro fasi e tenere il pallone nel pacchetto. Non facile, ma i ragazzi ci proveranno.
    Sulle nazioni “emergenti”, vedo problemi finché non avranno un campionato competitivo e non giocheranno con regolarità contro nazionali Tier1. L’epoca sovietica conta fino a un certo punto, perché fare lo sportivo era un mestiere e i mezzi era incommensurabilmente maggiori. La Romania ha una lunga tradizione, ma per competere ad alto livello ci vorrà ancora tempo.

    • ginomonza 3 Febbraio 2013, 15:14

      Rabbi ok quel che dici ma se anche i Francesi cavalcassero l’onda di novembre sarebbe un disastro.
      Meglio dimenticare novembre e pensare a Febb/Mar.

  8. william 3 Febbraio 2013, 14:10

    tutti pronti a spingere dal divano!

    • jazztrain 3 Febbraio 2013, 14:54

      COme dice il Cecinelli, spingete voi da casa 😀

      • ginomonza 3 Febbraio 2013, 15:16

        Purtroppo seguendo Cecinelli siamo in ritardo di due ore e faremmo fatica inutile

Lascia un commento

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza

Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork

14 Aprile 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024

Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra

item-thumbnail

Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto

Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: la classifica dopo il secondo turno, balzo dell’Italia

La vittoria in Irlanda rilancia le Azzurre, e non solo nel ranking

item-thumbnail

Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra

La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari