Non solo Benetton Treviso: il neopresidente veneto pensa a una riedizione dei Dogi per il torneo celtico. E alla Ghirada dicono sì
Marzio Innocenti getta il sasso: “In Pro12 una franchigia veneta”
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Dai che alla fine ci si arriva!
Tornano i Dogi e mo sò cazzi per tutti!!! 🙂
magara!!!
se il buon giorno si vede dal mattino… questo è una giorno superlativo
I Dogi sono un sogno… non svegliatemi!
Ciao Paolo, giusto una curiosità: E’ in programma un tinello pre-6nazioni? Se si se ne parlerà con Munari della franchigia veneta? Giusto per sapere cosa ne pensa un “interno” a Treviso.
Già facciamo fatica a mantenerne due, o meglio una visto che Treviso va alla grande. Eppoi mi immagino i soliti campanilisti: e perché non i Pretoriani? Ma allora una franchigia lombarda? Perché no una franchigia al Sud? E via dicendo. Grande rispetto per Innocenti ma qua si rischia di parlare di aria fritta.
treviso e il veneto diciamo che se lo son guadagnati sul campo!!!e se devi creare una cosa ad hoc come i dogi (ricreare meglio) lo devi fare col meglio e il massimo a disposizione..che il veneto è il vero motore della macchina rugby italiana lo sanno anche i polli ormai!
dubito che innocenti intendesse riferirsi a una partecipazione sia dei dogi sia del tv.
Si tratterebbe di farne una sola.
un sogno !!!
Secondo me non hai capito la proposta…
Guardate il sito del comitato lombardo stanno gia.vendendo le zebbre come la franchigia del nord ovest.
Sinceramente meglio che si giochi fino a maggio (giugno mi pare eccessivo)
Poi per la franchigia in pro 12 faccio i miei migliori auguri per il progetto ma la vedo complicata in partenza, ma non impossibile, diciamo per usare un eufemismo che siamo in bici ai piedi dello zoncolan
Bisognerebbe coinvolgere nel progetto dogi non solo le socetà di vertice ma anche verona belluno valsugana etc etc , cioè dall’eccellenza alla b (che poi è una specie di campionato veneto) in modo che traggano tutti i benefici di un progetto del genere
Inoltre per motivi commerciali extrasportivi penso che la franchigia dovrebbe aver sede a venezia per aver ancor più gente allo stadio penso al “penzo” a quanto li si verrebbe riempito dai turisti, anche che non centrano nulla col rugby, magari con la scusa di andare a vedere la capitale dell’ex repubblica della serenissima va a vedere anche la partita
Mi pare fantascenza ma perchè non provare?
Ps ma se si facesse una franchigia veneta tv ritornerebe in eccellenza? E così facendo bisognerebbe fare un campionato di eccellenza a 14?
solo per chiarire Kat, non e’ certo la vecchia Fir o Dondi che hanno impedito la creazione dei Dogi. anzi, hanno fatto quasi carte false per creare i Dogi a scapito della benetton da sola.
tutta sta nel capire, sono cambiate le condizioni interne oggi?
E chi ha mai detto il contrario tv voleva fare una stand alone tipo cardif stop ora le condizioni geo politiche sono diverse (mica troppo) ed è giusto per evolversi esplorare nuovi territori
Poi sono il primo a sapere come funzionano i presidenti e le fusioni per questo la vedo molto molto molto complicato
Gsp è vero, in FIR si desiderava una franchigia veneta e i veneti si sono decisamente opposti alla candidatura di Treviso. Verità storica. A me risulta anche che, una volta ottenuta la candidatura, Treviso offrì una joint venture a Petrarca e Rovigo, che però non vollero aprire il portafoglio, pretendendo una partecipazione gratuita. Storie venete di campanili e di divisioni.
A me piacerebbe il ritorno dei Dogi, una franchigia che fosse la punta del movimento, magari con un’accademia collegata. Spero si faccia, ma vedo molti problemi, in primis la difficoltà di mettere d’accordo i soggetti interessati.
il sostegno comune a innocenti e il progetto condiviso sembrano far pensare che un accordo oggi sia possibile se non tra tutte, almeno tra la maggior parte delle società venete di rilievo.
Poi si sa, tra il dire e il fare… ma è l’occasione per provare che davvero c’è qualcosa di diverso rispetto al passato e che c’è la seria volontà di fare un passo avanti.
in bocca al lupo
Kat il Penzo dovrebbe essere completamente ristrutturato, inoltre temo che si sia un po’ stretti sulle dimensioni del campo.
Si lo so ma logisticamente e come ritorno d’immagine vuoi mettere una franchigia a venezia con tutto quello che ci va dietro?
Magari è una cosa difficile da realizzare ma se vuole formare una franchigia VENETA secondo me giocare in più città le partite in casa aiuterebbe a crescere l’interesse attorno alla squadra e il senso di appartenenza, come succede per la nazionale ITALIANA che gioca in giro per l’Italia. Ovviamente mantenere una base in una città unica è fondamentale, ma giocare 3 o 4 partite a stagione in altre zone del territorio che si vuole rappresentare aiuterebbe.
Ora la sparo grossa: per grossi incontri di HC contro squadre come possono essere Tolone o Tolosa (esempio) se si facesse una campagna di propaganda pesante e si provasse a portare 20000 o 15000 persone in un grosso stadio come l’euganeo (esempio) sarebbe una bella spinta per la squadra e per l’immagine.
Basterebbe anche il Plebiscito, con qualche ritocco sull’aspetto accoglienza e terzo tempo.
Proporrei un doppio stadio come il Munster, Monigo-Plebiscito.
A Venezia e lunga arrivarci! Meglio doppio stadio e puntata al Battaglini in qualche occasione!
E si, al Battaglini dovete venire…voi non conoscete il calore del tifo del popolo rossoblu, e nenache gli avversari, e sarà una bella sorpresina :-))
Pure secondo me ci si arriva, anche perché l’interesse a questo sport in Veneto è alto e il rischio di ‘sovraffollamento’ non c’è!!…almeno secondo me!! Anzi sono convinto che facendo del co-marketing l’interesse aumenterebbe di molto con tutti i benefici che porta!!
P.S. Scusate se ne approfitto. Alcuni me lo avevano chiesto. Domenica 27 Gennaio è nata mia figlia!!!! Evvvvvai!!!!! Vedo tutto talmente rosa che sono convinto di una vittoria contro la Francia….schiacciante!!!
Congratulazioni kinky!
congratulazioni kinky. e se vinciamo, preparane un’altra per il 2015, giusto qualche settimana prima dei mondiali 🙂
Auguroni se ti può interessare qualche settimana dopo che è nata annamaria, mia figlia, abbiamo battuto i francesi al flaminio! Speriamo sia un buon augurio
Contento per il lieto evento, un po’ più scettico sulla vittoria schiacciante.
Brava mamma!
grande Kinky!!!!!!
Complimenti…. è la cosa più bella che possa accadere !!!!
… e non succede…. ma se succede il secondo o terzo nome sarà … Vittoria…… 🙂
No maxwell vittoria… azzurra 😉
complimentoni, benvenuto nel club!
Grazie a tutti e adesso Forza Italia!!!
L’obiettivo più interessante è la formazione dei formatori. perchè è da un pò che me lo chiedo, chissa perchè vogliamo che i nostri giocatori vadano all’estero per apprendere, portiamo in italia tecnici per insegnare ai giocatori. Ma solitamente i nostri tecnici che dovrebbero fare anche loro lo stesso percorso, all’estero non ci vanno, e notoriamente dicono dell’ allenatore straniero che non capisce una mazza. Vediamo un pò come va a finire.
Per quanto riguarda la franchigia, (caldeggiata anche dalla Benetton… o Treviso?) ho una mia opinione…ma aspetto ad esprimerla….
Una franchigia veneta sarebbe un sogno! Sarebbe il modo migliore per superare i vecchi campalinismi che ci sono qui in Veneto, in fondo è più semplice andare d’accordo se si tifa tutti la stessa squadra. Certo il progetto non è semplice soprattutto per quanto riguarda la parte economica (chi ci mette i soldi di solito vorrebbe, giustamente, avere un peso specifico maggiore), mentre la sede sarebbe un problema minore: Venezia sarebbe l’ideale a livello di marketing ma Treviso è la realtà più solida. Stiamo a vedere, l’idea mi piace un sacco!
Venezia andrebbe bene per un sacco di motivi, ma manca uno stadio!
A quanto ho sentito il russo che ha acquistato il venezia (calcio) ha in programma la costruzione di uno stadio (mi pare sui 20000) poco fuori città, il che vorrebbe dire facilmente raggiungibile da treviso e padova e anche da rovigo. Se fosse vero si potrebbe pensare di giocarle lì, certo bisognerebbe prima trovare l’accordo e poi far combaciare i calendari..molto dura ma se si riuscisse sarebbe l’ideale! 🙂
L’idea di una franchigia veneta gira da tempo , non certo ai tempi dei Pretoriani
E’ però una idea molto ma molto diversa sia dai vecchi Dogi che da operazioni tipo-Zebre .
Il principio è quello di immaginare il rugby veneto come un sistema di “produzione giocatori” e “produzione sport” attraverso campionati il più possibile competitivi ad ogni livello, dalle giovanili alle serie A,B,e C .
La questione non è quella di rinforzare la Benetton , ma di riuscire a sfruttare al meglio le potenzialità del Triveneto, perchè solo un “circolo virtuoso” di sviluppo può garantire i risultati sul medio termine.
I freddi numeri ci dicono che il Triveneto ha più abitanti di Galles e Scozia, un PIL enormemente superiore , un numero di praticanti non enormemente lontano (pur con la presenza di sport molto forti) , senza inutili presunzioni, questo vuol solo dire che lo spazio per crescere c’è , se lo si vuole.
Trasportando tutto quello che è stato scritto nei precedenti post nella realtà, direi che un Benetton…itinerante non riesco proprio ad immaginarlo. Lo trovo un qualcosa di astruso. Piuttosto, fosse vero quello che dice Innocenti (…” lo vorrebbe anche Luciano Benetton” ) , allora mi vien da pensare che quest ultimo voglia staccare la spina. E questa proposta gli permetterebbe di farlo in maniera soft.
probabilmente a luciano da solo stà costando troppo, mettendo in mezzo tutto il veneto, soprattutto con il bacino di potenziali giocatori che cresce la zona, limiterebbe l’impegno economico, pur rimanendo il main sponsor, ma si garantirebbe una competitività superiore, dovendo pagare solo il treviso in eccellenza e la quota franchigia, che però pagherebbero anche gli altri magari allenando ragazzi che giocano un po’ nel club, un po’ nella franchigia; sarebbe la quadratura del cerchio con un’eccellenza che farebbe da formazione/parcheggio dei top player.
questa idea la ho da un po’, i magliettari non vogliono uscire, ma da soli si sono resi conto di avere il fiato corto (l’avessero capito prima, ma non è da manager della marca ammettere i propri limiti), così si potrebbe veramente far danni in giro per l’europa
sarebbe la soluzione ideale, collegare le varie società (benetton compresa) alla franchigia veneta permetterebbe uno sviluppo esponenziale. I numeri per far bene ci sarebbero tutti, senza contare l’effetto propulsivo per tutto il movimento che potrebbe avere una collaborazione continuativa e coordinata delle società storicamente più importanti
quoto. una franchigia veneta è nella logica dei fatti. sarebbe meraviglioso, dico sul serio, condividere il tifo per una squadra con padovani (pardon, patavini), trevigiani, veneziani ecc., credo avremmo veramente stadi pieni. i giocatori migliori in franchigia e in eccellenza i giovani delle under 23 e under 20 “accompagnati” da qualche giocatore d’esperienza che rimane fuori dalla franchigia. il campionato nazionale sarebbe probabilmente + livellato e si darebbe possibilità concreta alla crescita dei giovani. lo staff tecnico della franchigia secondo me dovrebbe essere per la maggior parte quello del Benetton (l’esperienza non si butta via, vero Zebre?). infine, 3 stadi a rotazione: Monigo, Plebiscito e Battaglini. credo anche io che il buon Lucianone la vedrebbe come una manna! 🙂
Ma ben venga! Non si deve per forza far tutto da soli! È il ritorno di Treviso in Eccellenza la farebbe tornare competitiva e a un livello più alto, poi i più forti dentro ai Dogi, allora si si può rischiare di vincere tanto!
I DOGI , stupenda idea . Anche perchè alla scadenda del contratto attuale
per la Celtic , Luciano Benetton ritirerà la sponsorizzazione del RUGBY .
Come del resto la famiglia ha fatto x le altre discipline .
Sono cose che a Treviso sono note ormai da tempo .
Chiedete a Munari ,che naturalmente negherà ed allora chiedete agli amici
del ” VECIO RUGBY ” .
Per le sedi propongo un circuito che vada da Rovigo , a Padova , a Treviso, a
Venezia ( vecchio progetto vicino all’ AEREOPORTO , sia x calcio , atletica , rugby ed altro : concerti , etcc.. ) .
Saluti ed un abbraccio a Marzio , grande Capitano ma sopratutto grande Uomo .
Forza Dogi!!! Se dovessero venire a giocare a Rovigo (spero di si) troveranno tutto il calore e il sostegno del PopoloRossoBlu!! sarebbe bellissimo come negli anni ’80, quando il Battaglini era stracolmo di gente!! Già allora i Dogi potevano competere con le più importanti squadre francesi-inglesi-selzioni- ecc ecc…
e vaiiiii!!!!:)
Sono un po’ gnucco. Oltre il Benetton o al posto?
Al posto, Treviso torna in Eccellenza e il livello così si alzerebbe di molto, e i migliori in nazionale veneta!
Per i Benetton la sponsorizzazione del rugby è una briciola , sia rispetto alle possibilità, sia rispetto agli investimenti in comunicazione che fanno .
Volley e soprattutto Basket sono tutta un altra storia, la fine della sponsorizzazione non è certo legata alla mancanza di denaro ma a budget sforati ripetutamente, errori di gestione grossi e mancanza di risultati; tant’è vero che nelle giovanili continuano eccome.
Giorgio, ma tu come fai a sostenere questo, sei forse il loro contabile?
Guarda che è dura per tutti sborsare quattrini. E’ dura per chi deve cacciare 10 euro, è dura anche per chi di euro ne deve cacciare qualche milione.. In questo momento andrei cauto sui facili ottimismi coi soldi degli altri.
Guarda che se la Benetton sta vedendo con favore la franchigia veneta è soprattutto perchè questi primi tre anni di CL, non hanno portato risultati apprezzabili come raccolta di risorse economiche.
Povero GiorgioXT , nel senso di illuso e con molto rispetto .
Quando el Sior Luciano staccherà la spina , nel senso come è certo a Treviso
con il Rabo 2013/2014 finirà la sponsorizzazione , finirà anche l’avventura
del Benetton Rugby perchè ai figli ed ai fratelli del Sior Luciano non gliene
può fregar de meno .
Purtroppo sarà così , ecco del perchè dell’ apertura ai ” DOGI ” e non è detto
che questo sarà negativo per il RUGBY VENETO & TRIVENETO .
alcuni dubbi: ma a parte il Benetton le altre società avrebbero i mezzi finanziari per fare una squadra competitiva come Dogi?
non si rischia uno scarso riconoscimento territoriale?
i tifosi sequiranno le squadre locali in eccellenza o nel caso di concomitanza degli incontri i dogi ?
creare molte sedi crea attaccamento alla squadra ?
ciao a tutti