L’allenatore biancoverde risponde alle dure critiche del dopogara di domenica pilone con tono pacati ma diretti
Castro vs Franco Smith: in meta stavolta ci va il coach di Treviso
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Per quanto rispetti Castro è così che dovrebbe parlare un professionista!
D’accordissimo!
E’ cosi che si risponde…con eleganza e pacatezza…giù il cappello a Franco Smith a priscindere dalla mia stima di quello che sta facendo a treviso contro le squadre più forti del mondo lui e il suo piccolo staff..un immenso lavoro tecnico e tattico…riconosciuto a livello europeo da tutti…e la fir guarda e rosica…franco è il miglior tecnico che abbiamo in italia…grazie franco
e adesso partira’ la corrida….come ti permetti? ma cosa dici? si cari miei la fir rosica… perchè lui è riuscito a portare a livello europeo una squadra che 4 anni fa il 50 per cento della squadra non riusciva a fare più di tre fasi di gioco…rigrazie franco e per fortuna ci sei tu che tieni alto il nome del rugby italiano..a proposito..il tavolo comune di lavoro a tre mesi dalle elezioni è stato svolto per il bene comune o è stato bruciato sul caminetto?
a proposito di sopravvalutati…
ci andrei piano con gli elogi a Smith…
quest’anno ha a disposizione praticamente la nazionale italiana e non ne sta ricavando un granché in termini di gioco e di risultati… speriamo che nel girone di ritorno riesca a farmi ricredere…
Mi spiace per te ma non è Franco Smith ad avere a disposizione la nazionale italiana ma è Brunel che ha a disposizione la Benetton…
Con tutto il rispetto per entrambi gli allenatori e per tutti i giocatori, che stimo (nessuno escluso, neanche Castro)…
La nazionale italiana non e’ molto distante dalla nazionale scozzese, eppure le due squadre scozzesi in Pro12 (dove i giocatori scozzesi sono probabilmente meglio divisi tra le due squadre…) stanno facendo meglio della Benetton negli ultimi anni, sia in Pro12 che in Heineken cup.
Scusa Hullalla, ma vuoi vuoi fare veramente paragoni tra squadre italiane e scozzesi? Gli scozzesi sono decenni che giocano ad alti livelli…
Ricordiamoci che Benetton è in PRO12 solo da 2 anni…
Lalos, la Celtic League e’ alla dodicesima stagione (e questa e’ la terza per le italiane).
Non ci sono “decenni” di differenza.
Basta alibi, per cortesia.
D’accordo con te Nessuno…
@Fracassosandona
…se vuoi provare tu ad allenare e vedere se riesci a fare meglio di Smith, accomodati pure…
Smith e’ un professionista nell’allenare squadre di rugby (e viene pagato per questo).
Con ogni probabilita’ Smith non saprebbe fare il lavoro di Fracassosandona’, e, presumo, viceversa.
Take and bring home…
Castrogiovanni…uno che afferma (intervista di 1 settimana fa) che lui non guarda il rugby, non studia le fasi di gioco, non gli interessa perfezionarsi o migliorersi studiandosi a video, come fanno gli altri…giocatore sopravvalutato, da almeno 3/4 anni in fase calante..
Non voglio aprire diatribe attaccando gli argentini di cui sono comunque un ammiratore del loro gioco e del loro spirito combattivo…mah…faccio fatica ad aver rispetto per gli argentini “italianizzati”…basta guardare allo spogliatoio dell’Italia in mano loro…Parisse, Canale, Orquera, Castrogiovanni…hanno spaccato lo spogliatoio in 2. E poi ci fanno anche le lezioncine…
Io farei un bel ripulisti di questa gente…Castrogiovanni…puah…
sigh !!!
Ecco poi arrivare il messaggio che estremizza in senso inverso, addirittura castro sarebbe in fase calante da “almeno” 3-4 anni…
raggiungi still, nash and young e ricomincia a suonare, che col rugby direi c’azzecchi pochino
Fortissima
ahahahah quotone lupo!
bravo franco a scegliere la pacatezza e chiudere questa stupidissima polemica.
meno bravo castro a criticare pubblicamente qualcosa che non ha direttamente sotto gli occhi, ma da qui al climax assurdo che si sta verificando (come si permette, mezzo giocatore, sopravvalutato, argentino(!)..) per me ci corre parecchio..
saluti
Sì, bene la pacatezza e tutto il resto.
Ma il “fattore sorpresa” non c’entra niente.
mah, non so, io ho sempre giocato nei tre-quarti, e si prende, durante la partita, la misura del tuo numero opposto. Credo che valga ancora di più nella prima linea. Mentalmente è bruttissima subire prima del intervallo senza potere replicare immediatamente. Mentre che ti prepari ad andare giù per ingaggiare magari ti passa per la testa l’ultima mischia, decidi come vuoi metterti, come vuoi legarti, che cosa puoi usare come leva, una sua debolezza che hai notato ma non ancora sfruttata….poi tutto di un tratto la linea intera si cambia e tu sai che hai un chance soltanto, 5metri dalla tua linea per non subire prima del intervallo. Secondo me l’effetto sorpresa cè e uno con l’esperienza e l’astuzia di Smith lo prende in considerazione queste cose.
Dal altro parte, Castro si è sfogato su Twitter, non è che è andata in conferenza stampa. Non è che è diventato il diavolo ora perchè ha espresso un parera dal punto di vista dei giocatori…non facciamo la folla impazzita per piacere.
Avesse Castro detto queste cose dopo una partita dell’Italia parlando dell’avversario dell’Italia sarebbero stati applausi scroscianti, un “grande Castro” dopo l’altro…invece ora si dice che e’ sopravvalutato…gli si rinfaccia di nuovo di essere “argentino” dopo che ha messo faccia, anima e corpo per l’Italia raggiungendo 91 caps…
Fa parte della mentalità italiana, dovresti saperlo. Come non c’è misura nel giudizio su Smith, che alternativamente è un mago e un incompetente.
Castrogiovanni doveva semplicemente evitare quelle frasi in quel contesto.
mi aspetto che sabato a monigo si stringano la mano,ho già scritto che se Castro avesse chiarito con il diretto interessato il suo legittimo pensiero(che non condivido) avrebbe risolto la questione con maggior stile!Detto questo Castro ha dato e continua a dare molto per l’italia,offenderlo è ingratitudine sebbene e mi ripeto poteva farsi uno i cazzi e due se proprio doveva farseli,allora per primo rivolgiti al diretto interessato!!
Grande Smith, grande PRO. Castrogiovanni maleducato impara a scrivere, dilettante
Ti faccio un esempio a parti invertite: quando il Benetton si trovera’ (speriamo!) a giocare la partita cruciale per entrare ai quarti di Pro12, la dirigenza di Treviso potrebbe benissimo decidere che Smith se ne dovra’ stare a casa e Goosen (il suo collaboratore) dovra’ andare in panchina.
E’ una decisione anomala e contraria a certe tradizioni, ma non e’ illegale.
Secondo te Smith si sentira’ investito della fiducia della societa’ o no?
Se un altro allenatore (anche avversario) alzasse la voce contro la dirigenza di treviso, lo metteresti in croce o diresti che e’ “normale solidarieta’ tra colleghi”?
Se poi a fine anno Smith sbattesse la porta e se ne andasse, lo troveresti inspiegabile o comprensibile?
Eppure in questa situazione la posta in gioco era molto minore rispetto all’accesso ai quarti di pro12….
Spero di essermi spiegato.
Benvenga la sana cattiveria, non ruffiana, di Smith e Castro. Le squadre italiane e la nazionale ne hanno molto bisogno.
allora tralasciando il fatto che, se restiamo nella questione, secondo alcuni ha ragione castro secondo altri ha ragione smith (secondo me il secondo anche se è sicuramente stata una scelta particolare) castro non era un eroe nazionale prima e non è un traditore adesso, smith non era una pippa prima e non è un grandissimo allenatore adesso
castro ha espresso il suo parere (e si può fare) con toni secondo me esagerati considerando che la squadra è di smith e che decide lui cosa fare
per concludere poteva risparmiarsela ma non è un delitto esprimere un proprio parere (forse toccato anche dall’amicizia con alcuni dei giocatori cambiati) le parole vergogna e anti rugby a mio parere esagerate; smith ha risposto come doveva rispondere e speriamo che si “vendichi” sabato prossimo 🙂
Secondo me giudicare Castro giocatore in questi post non serve. Primo perchè la questione è un altra secondo perchè il Castro giocatore non si discute…e per fortuna ce l’abbiamo noi in nazionale. Invece trovo la sua uscita su Facebook (o Tweeter?!?) fuori luogo sapendo che i due “social” sono praticamente di dominio pubblico o perlomeno in quanto ad eleganza ha lasciato ampiamente a desiderare. Smith ha confermato quello che io pensavo e speravo quindi secondo me le sue scelte sono state giustissime per il bene della squadra e un allenatore quello deve fare!!
Parteggio per il Benetton e quindi mi rivolgo serenamente ai tifosi Benetton. Come la considerate la stagione di Treviso quest’anno? buona?
Chi è l’allenatore Benetton?
Chi ha schierato Rouyet e Roux contro quei “brocchi” di Castro e Ayerza?
Chi di voi ha visto la partita su sky?
Chi ha cambiato tutta la prima linea a 30 secondi dal fine primo tempo (mischia persa frà l’altro) umiliando ulteriormente i tre che sono partiti?
Posso dire che ieri Smith le ha sbagliate tutte o criticare una scelta è tabu?
Castro secondo mè doveva starsene zitto e pensare ai fatti suoi ma Castro secondo mè ha ragione.
Non ci sono tabù e scriviamo sul blog per discutere di tutto, civilmente, ma Castrogiovanni è un giocatore professionista e certe cose se le può, e se le deve, risparmiare, soprattutto in certi toni e in certe sedi.
senza polemica ti consiglio di leggere il commento su RIGHT RUGBY…in quanto a Roux è stato inserito poichè DeMarchi che era nei 15 ha avuto un risentimento al polpaccio!!dopo il cambio della prima linea,nella prima mishia Ayerza non si lega e Young(tallonatore)si stappa…calcio per treviso?no si rifà la mischia e calcio contro treviso(Rizzo???)a mio avviso inspiegabile!!
Secondo me la scelta di Smith di cambiare 4 giocatori (tutta la prima linea + il capitano) prima della fine del primo tempo e’ stato un azzardo: da un lato poteva cambiare l’inerzia della partita in quei trenta secondi (forse), dall’altro potrebbe demoralizzare (e forse “perdere”) quattro giocatori potenzialmente importanti per Treviso in questa stagione e nelle prossime.
Un po’ come chiedere al calciatore di calciare da 60 metri: se la indovini sei un genio, se sbagli sei un pagliaccio.
Purtroppo la scelta di Smith NON ha prodotto niente (hanno preso calcio contro) e rischia invece di danneggiare (a medio lungo termine) la squadra, o quantomeno quei quattro giocatori senza aver prodotto vantaggi.
Col senno di poi, se avesse aspettato quei trenta secondi in piu’ sarebbe stato probabilmente meglio.
Secondo me, un approccio piu’ razionale e meno rischioso avrebbe potuto suggerirgli che l’equilibrio dei giocatori nel medio lungo termine e’ piu’ importante di rischiare il tutto per tutto in una partita come quella e in una situazione come quella.
Adesso sara’ difficile “recuperare” mentalmente e far sentire la fiducia della societa’ a quei giocatori che serviranno moltissimo durante il Sei Nazioni.
NON tiriamo fuori la storia che “sono professionisti e quindi devono accettere con gratitudine e prostrazione qualunque cosa” perche’ il mobbing esiste sul lavoro per loro come per chiunque altro.
Se il tuo capo, quando c’e’ da fare un lavoro importante ti toglie davanti a tutti il progetto sul quale avevi lavorato fino a quel momento e lo passa a qualcun altro di sicuro non ti fa piacere e non ti fa sentire la fiducia dell’azienda in te.
Ognuno a quel punto puo’ reagire in modo diverso…. speriamo bene!
alcuni esempi di giocatori che dopo una bocciatura hanno reagito alla grande,Ma’aNonu scartato alla vigilia del mondiale 2007,Messam che chiuso da Kaino falliva ogni occasione che gli si presentava per poi guadagnarsi il numero 6 e che numero 6!!il rugby è uno sport per certi versi crudele se mentalmente non sei solido e portato a reagire hai poca speranza di emergere ad alti livelli!!Ricordo Sexton con l’incubo O’Gara,sostituito senza pietà ogni qualvolta ‘falliva’ una partita è diventato un leader solido e tra i migliori MA al mondo!!Ora parlare di mobbing nel rugby mi sembra esagerato!!Smith conosce bene il verbo ‘lavorare’ che poi è il metro che usa per selezionare i 23 che vanno in campo!!
Il problema e’ che a Treviso non ci sono giocatori del livello che hai citato, ma diversi buoni giocatori e onesti professionisti che bisogna cercare di far rendere al meglio!
NON abbiamo SIA O’Gara CHE Sexton (o sia Kaino che Messam…), per cui possiamo permetterci certe cose: non ne abbiamo nemmeno UNO di quel livello, per cui e’ importante cercare di far rendere al meglio chi c’e’, perche’ dietro di loro sono ancora peggiori!
io parlo di mentalità non di qualità dei giocatori,Smith non è ancora tra i grandi allenatori ma credo nessuno possa mettere in dubbio il gran lavoro sotto il profilo della forza fisica e mentale che stà trasmettendo alla squadra,vogliamo stare con i grandi?bene si devono accettare anche le ‘bocciature e reagire,oppure accetti i tuoi limiti e scendi di categoria!!
Provo a spiegarmi meglio.
Pavanello (capitano) ti dice che puo’ reggere fino a fine primo tempo, e tu lo cambi trenta secondi prima della fine del primo tempo, umiliandolo.
Tra l’altro, in quei trenta secondi non e’ successo niente di che, e alla fine la partita e’ stata comunque persa.
Pavanello potrebbe benissimo decidere di andarsene l’anno prossimo, anche per questo motivo. Non e’ per nulla detto che se ne andrebbe ad un livello inferiore, anzi.
Ne e’ valsa la pena?
Quanti sostituti all’altezza di Pavanello abbiamo pronti? Possiamo permetterci di “bruciare” giocatori per queste cose?
Se vuoi puoi mettere nel conto anche gli altri tre di prima linea…
Castro secondo me doveva farsi i fatti suoi, mi sembra di essere statochiaro.
su quello siamo d’accordo,io dico che che se alla prima mischia ci viene dato il calcio come ho spiegato prima,magari si và in touch con una buona possibilità di marcare(ma anche no)e forse Smith sarebbe ora un mago delle strategie!
non mi interessa chi ha ragione chi han torto l’unico dispiacere è di non vederli sul campo a tirarsi testate e regolare i conti 🙂
Smith ha fatto una disamina perfetta…!
Castro dovrebbe parlare di meno, anche se idolo dei tifosi..
L’allenatore fa le scelte e di conseguenza si assume ad ogni partita tutte le responsabilita’ del caso.
Ripeto, Castro parla troppo, spesso a sproposito!
Troppi soldi e pubblicita’!
Esatto: Smith ha fatto le sue scelte tecniche e ha sbagliato.
Mi dispiace.
Questa e’ la tua opinione, che rispetto ma non condivido!