Roma, il Flaminio non è finito nel dimenticatoio. Parola di sindaco

A una trasmissione radiofonica Gianni Alemanno rilancia il concorso internazionale per la ristrutturazione dell’impianto

COMMENTI DEI LETTORI
  1. tergestum 21 Novembre 2012, 11:39

    tutto bene , ma chi caccia i dindini?

  2. gsp 21 Novembre 2012, 11:56

    Alemanno ha perso il treno del rugby ed adesso il Flaminio gli rimane sul groppone. La FIR non avrebbe alcun interesse a prendere uno stadio piccolo e da ristrutturare, con un sacco di soldi, a spese di uno grande e funzionale, e che forse a breve sara’ abbandonato dalle squade di calcio. provi a vedere se lo vuole la Lazio.

    o meglio rimane sul groppone a noi e, meritatamente, a quelli che questi avanzi di materia grigia pensano possano amministrare condiminii, figurarsi citta’ enormi e problematiche come Roma.

  3. kinky 21 Novembre 2012, 12:06

    “Il Flaminio non è finito nel dimenticatoio, parola di Sindaco”……OK E’ GIA’ NEL DIMENTICATOIO, un classico delle affermazioni politiche!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  4. Hullalla 21 Novembre 2012, 12:16

    Gli eredi Piano hanno perso il treno del rugby.
    Chissa’ se ne passera’ un altro…

  5. Nel.1969… 21 Novembre 2012, 12:28

    Voi realmente pensate che un sindaco, chiunque esso sia, lasci morire una struttura sulla quale si può andare a spendere, e quindi appaltare, milioni di €? Suvvia siamo seri, il pericolo semmai potrà essere che, una volta rimessa a nuovo la struttura, cambi la destinazione d’uso o il beneficiario.

    • Hullalla 21 Novembre 2012, 12:31

      Non ti preoccupare: si possono spendere milioni di euro anche senza mettere pietra su pietra (che cosi’ non si sbaglia mai…)

    • ginomonza 21 Novembre 2012, 13:48

      no infatti è già morta magari ne 1969 non ancora ma qualche anno dopo si

  6. Hullalla 21 Novembre 2012, 12:35

    Uno stadio COSTA e deve essere concepito in funzione di un’attivita’ che ne possa sostenere i costi.
    La “casa del rugby italiano” (da 70-80.000 spettatori) non puo’ essere sostenuta solo con gli incassi di tre o quattro partite l’anno!
    Le unions scozzesi e gallesi hanno sofferto MOLTO a lungo per coprire i costi dei loro stadi: se possibile, evitiamo di fare gli stessi errori, che di conti (salati) da pagare ne abbiamo gia’ a sufficienza!

    • gsp 21 Novembre 2012, 12:52

      Daccordissimo. ed aggiungici, quandanche si trovi una cifra tra 100 e 200mln per lo stadio nuovo (perche’ il flaminio non e’ da ristrutturare, e’ da raddoppiare e di piu’, con un restylin gradicale e strutturale per almeno raddoppiare la capienza), poi pero’ scordiamoci che la nazionale faccia TM in giro per la nazione per almeno 10 anni, e che faccia solo partite di secondo piano. in ING, Galles. Irl, Scozia la nazionale gira molto meno.

      l’olimpico e’ un problema per l’atmosfera se lo stadio e’ vuoto, non per la pista. molto meno se lo stadio e’ pieno e soprattutto a prezzi di 15/20 euro. sapete quanto costano i bilgietti negli altri stadi del 6n?

      al flaminio si vede meglio e c’era piu’ atmosfera? verissimo. ma mi sembra piu’ che logico e’ lo stadio un terzo piu’ piccolo, e dove anche posti e gradinati sono piu’ piccoli.

      • Hrothepert 21 Novembre 2012, 14:14

        Twickenham 82.000 spettatori, Murrayfield quasi 70.000,Millennium stadium circa 75.000, capienti, visibilità perfetta e grande atmosfera, l’ Olimpico di Roma non è stato concepito per assistere per gli sports di squadra ma per le discipline dell’ atletica leggera e quindi la visione dei matches, siano essi di football e, soprattutto di Rugby ne risulta penalizzata.

        • gsp 21 Novembre 2012, 14:42

          si ma l’olimpico e’ gratis. scommetto un caffe’ che delle union che hai citato nessuna avrebbe i soldi per costruire uno stadio con quei requisiti oggi. basta vedere la scelta che ha fatto l’IRFU, che con una politica di prezzi sensata riempirebbe uno stadio da 80000 ed ha scelto uno da 50000. chiediti perche’.

          l’atmosfera e’ ottima per uno stadio nuovo, o usato da poco. dalle tribune la visuale e’ simile. le curve costano la meta’.

          poi in che senso il rugby si vede peggio del calcio. pensi che a murrayfield vedi il mani in ruck?

          libero di pensarla come ti pare, ma io tra olimpico e wembley (visto che parliamo di stadi nuovi), per il rugby, preferisco l’olimpico.

          • Hrothepert 21 Novembre 2012, 16:12

            Se ne facciamo solamente un discorso di pecunia allora sono daccordo con voi, comunque poi rimarrà il fatto di avere un imponente e gratis stadio inadeguato all’ evento che ci si svolgerà. Sul confronto con Wembley non posso esprimermi perchè all’ Olimpico sono stato mentre nella capitale dei sassenachs sono andato solamente a Twickenham e già quello mi è parso uno sforzo…notevole!!!

  7. malpensante 21 Novembre 2012, 15:15

    Se la sbrighi Alemanno, ragionevolmente il CONI l’Olimpico ormai l’ha mollato e per il 6N e qualche altro “evento” è perfetto, anche come carta di credito per l’estero, e il Flaminio è ormai il passato. TM in giro per l’Italia, con un doppio occhio al Sud. Tempo fa si discuteva della televisione come moltiplicatore di pubblico, ora come allora io sostengo che la tv il pubblico lo toglie dagli stadi, salvo per quei territori dove effettivamente la partita può diventare “evento”, con un adeguato pompaggio pubblicitario. A Nord, prova provata, non funziona. Allora si provi a sud, dove ci sono comunque isole ovali, per attività e storia, e ben scarse occasioni di ospitare non solo il rugby ma più in generale eventi sportivi di alto livello. Olimpico tutta la vita, prezzi popolari e biglietti omaggio a ragazzini e famiglie. Per una volta, quotone a gsp 🙂

    • gsp 21 Novembre 2012, 15:41

      Bella malpensante 🙂 io, messo da parte quel fattaccio brutto brutto che e’ successo durante la scorsa primavera e che nemmeno nomino, sono spessissimo daccordo con te.

  8. Giovanni 21 Novembre 2012, 17:32

    Tra un anno scade il mandato ed Alemanno potrebbe non essere più sindaco, figuriamoci se si prende impegni reali sul Flaminio, dopo che, peraltro, tanti buoni propositi degli ultimi anni si sono risolti in nulla (non solo per causa sua però). Ciò detto, l’Olimpico è e sarà lo stadio per il 6N ma per i TM autunnali la faccenda cambia: se vengono gli AB, allora si gioca a Roma (o in alternativa a San Siro), ma già per i Wallabies si ripiega su Firenze (in origine doveva essere Bologna). Quindi, dato che gli AB vengono in Italia ogni 3-4 anni, l’effettivo impiego dell’Olimpico sarebbe di 2-3 partite all’anno. D’altronde per fare proseliti è opportuno, almeno per i TM, portare gli azzurri in giro per lo Stivale. In sintesi, non vedo un gran futuro per il Flaminio, a meno che…in un tempo non troppo lontano si costituisca davvero la terza franchigia per CL: per ora è solo una speranza però.

    • Hullalla 21 Novembre 2012, 17:47

      L’Edimburgo al Murrayfield richiama 1000 o 2000 persone (che si perdono in uno stadio da 70.000 vuoto).
      Credi che una franchigia romana riempirebbe il Flaminio con decine di migliaia di persone?
      Uno stadio da 5.000 persone basterebbe e anvanzerebbe.

      • Giovanni 21 Novembre 2012, 17:54

        No, ma un Olimpico lo riempirebbe ancora meno. Piuttosto che costruire uno stadio ex-novo per soli 5000 potenziali spettatori, si potrebbero giustificare i costi di ammodernamento del Flaminio, che c’è già. Ma per ora è solo un’ipotesi del tutto campata in aria.

  9. carlo s 22 Novembre 2012, 19:08

    Menate…. mi sembra che l’olimpico sia perfetto per il rugby…. perchè spedendere soldi per il flaminio…l’italia del rugby ci giocherebbe 4/5 partite all’anno…. per favore

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