Australia, contro l’Italia sarà la mansueta dr Jeckyll o una furiosa Mr Hyde?

Una squadra ricca di talento che da troppo tempo va sulle montagne russe, tra grandi prestazioni e partite imbarazzanti. Ce la presenta Antonio Raimondi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. stefano nicoletti 19 Novembre 2012, 15:10

    Non vorrei che avendo battuto un’Inghilterra senza grandi idee credano di aver risolto tutti i problemi. Hanno giocato senz’altro una partita intelligente, giocando al piede nei momenti giusti e ritrovando brillantezza nell’attaccare la linea, e questa è una novità positiva.
    Spero di vedere nei nostri la stessa voglia di giocare di sabato, ma soprattutto la stessa (mai vista prima) qualità nel sostegno, che ha impedito agli AB di mettere mani sui ns palloni (maul a parte…).
    In ogni caso gli ultimi venti minuti saranno una sofferenza: mi aspetto molte sorprese nel ns XV di partenza.

    • Luc@ 19 Novembre 2012, 15:42

      tutto dipende da come sarà l’arbitraggio. Contro la NZ l’arbitro ha privilegiato l’attacco di entrambe le squadre. Con un arbitro diverso ci avrebbero fischiato diversi tenuti.
      E quello che mi preoccupa è proprio Pocock.

      Un’altra cosa che mi preoccupa è il fatto che quando siamo caricati a palla, tipo ai mondiali prima di incontrare l’Irlanda, canniamo sempre la partita.

      • madflyhalf 19 Novembre 2012, 16:39

        L’articolo è bellissimo. Grazie del contributo!

        Però Luc@, come fai a dire che ti preoccupa Pocock?
        Non gioca da 3 mesi! Il suo rientro sarà relativamente marginale, perché l’Australia è riuscita a fare a meno di lui in questi 3 mesi.

        Ha trovato uno (Hooper) che in attacco lavora al doppio della velocità di Pocock, che ha buone qualità di pilfering al bd, ma che soprattutto ha portato ad una modulazione molto diversa della squadra: se prima era “grillotalposa” (non solo Pocock, ma anche Moore e i piloni dinamici e agili), ora ha un approccio molto più fisico e votato al controruck (a proposito: altra innovazione NZ, in tempi in cui i 7 grillotalpa venivano pesantemente penalizzati, loro sono stati i primi a cambiare il modo di lavorare).

        Come giustamente Raimondi ha sottolineato, l’Australia con le unghie e i denti, spaventa per come ha trattato l’Inghilterra al breakdown: li hanno spazzati via.
        Timani, Palu e TPN soprattutto, ma anche Hooper, Dennis, Sharpe, hanno contribuito massicciamente a smontare le ruck inglesi.
        Secondo me non tanto fisicamente, quanto con un approccio tecnico al bd superbo!

        L’Inghilterra va per il mantenimento in modo nordico: si limitava ad andare molto al limite del sealing off con un uomo in sostegno praticamente sdraiato o comunque con poca forza e gli altri vagamente appoggiati a lui (perché tanto è a terra, lì è solido – se non contestano).
        In tal modo bastava 1 australiano (Sharpe spessissimo) a portare definitivamente a terra (e impossibilitato a reagire) quel primo sostegno inglese, non rimaneva nessuno in posizione di spinta solida, così i 2 successivi australiani con un buon drive delle gambe, li ribaltavano.

        Non hanno concretizzato abbastanza solo perché non c’era mai nessuno (!!) a prendere il pallone dopo che l’avevano vinto e la palla era mantenuta (in modo comunque peggiorativo) dall’Inghilterra.

        Però il lato positivo è che in mischia sono effettivamente fragili e soprattutto fisicamente sono meno pronti degli All Blacks, questo può portare a un divario molto meno consistente, ma la partita sarà durissima.
        Speriamo che la meteo dia una mano!

      • Rabbidaniel 19 Novembre 2012, 16:40

        L’arbitro sabato ha fatto giocare molto infatti, ma non solo noi. Ok lo spettacolo, ma qualche fischio in più, da entrambe le parti, ci poteva stare.

  2. mezeena10 19 Novembre 2012, 16:36

    gran goduria immagino per i “galeotti”!!! 🙂

  3. mimi 19 Novembre 2012, 16:41

    contro Pocock subito in campo Barbieri e Minto!

  4. GiorgioXT 19 Novembre 2012, 17:45

    L’Inghilterra ha avuto 4 possibilità nel secondo tempo di piazzare, ne avesse fatto anche solo 2 parleremmo di una vittoria inglese, inoltre il vantaggio dei Wallabies nasce da 3 calci piazzati di cui più d’uno dubbio … un pò poco, anche perchè sul breakdown si è visto veramente di tutto, e non è detto che ciò venga sempre concesso.

    • gian 19 Novembre 2012, 18:55

      e una meta inglese inesistente con il TMO evidentemente senza occhiali

    • madflyhalf 19 Novembre 2012, 21:23

      e una rimessa laterale data all’Inghilterra dentro i suoi 22 per una palla buttata fuori (involontariamente) da Sharples su break di Tapuai e destinata a Cummins.

      L’arbitro Poite ha usato un metro di giudizio abbastanza uniforme, 2 sono stati i calci di punizione dubbi concessi contro l’Inghilterra e tutti e 2 nel secondo tempo, metà campo Aussie.
      Tutti i calci dati all’Australia erano ragionevoli.

      Per parlare fallo certo e fallo dubbio bisogna spostarsi sui set di film hard, non su un campo da rugby 😀

  5. Emanuele 19 Novembre 2012, 17:59

    stop di 3 mesi per McCabe, tra l’altro!

  6. kinky 19 Novembre 2012, 23:27

    Beh intanto prepariamoci a un altro grande sabato pomeriggio di spettacolo! Io ribadisco che preferirei vedere Masi e Bergamasco centri spostando Benvenuti ala. Il problema è che spostando Masi centro siamo obbligati a mettere McLean estremo quindi a questo punto forse sarebbe meglio invertire i ruoli a Bergamasco e Benvenuti! Visto che mi par di capire che Brunel non ha problemi a testare nuove soluzioni, secondo voi togliere Pavanello e inserire Barbieri terza spostando Zanni è troppo azzardato?!?

  7. sabrina mccaw 20 Novembre 2012, 11:09

    Pocock quando è in giornata non lo ferma neanche il diavolo! brrrr! Se non ci fosse McCaw il più forte OF del mondo sarebbe lui!

  8. Bahiano 20 Novembre 2012, 11:19

    domanda di un semi-inesperto: ma secondo voi per contrastare un fetcher(bravo) è meglio un altro fetcher(Favaro) o uno più fisico che porta meglio il pallone come Barbieri?

  9. mistral 20 Novembre 2012, 11:43

    l’australia di questa tournèe é tutt’altro che irresistibile, ma temo nel calo psicologico degli azzurri… dopo aver speso molto mentalmente contro gli AB, ed essere stati incensati (fin troppo) dalla stampa specializzata pur avendo perso molto male, non vorrei si fossero convinti di essere una squadra ed avere già un gioco, aprendo praterie immense alla cavalleria aussie… una sconfitta sotto il break sarebbe un risultato enorme, dott. jeckyll o mr. hide che sia, una vittoria salverebbe il bilancio di brunel e della fir per i prossimi due anni, a prescindere… !

    • gsp 20 Novembre 2012, 12:53

      il calo psicologico e’ sempre possibilissimo. secondo me il calo finale potrebbe anche essere dovuto alla preparazione per la partita contro l’AUS.

      l’italia ha perso male, ma 60 minuti sono stati molto molto positivi, e quindi ti da l’idea di alcune cose positive da sistemare. preoccupante il calo, ma le cose positive che hai visto per 60 minuti le hai viste. ed innegabile che ce ne siano state. su quello puoi e devi costruire, sistemando l’approccio degli ultimi 20 min.

      • mistral 20 Novembre 2012, 14:34

        non volevo sminuire la prova dei 60 minuti, ma mi è parso che in alcune fasi, l’avanzamento era garantito più da gesti estemporanei (i sottomano di parisse) andati a buon fine (grazie stella!) che non ad un sistema di gioco… il ricircolo delle due seconde linee argentine in galles, quello della prima meta per capirci, è stato “disegnato” da due fuoriclasse che nei loro club hanno l’abitudine a queste improvvisazioni, il sottomano di sergio è un gesto che ogni volta fa pensare “dio ce la mandi buona”… e non andrà sempre buona..

      • ginomonza 20 Novembre 2012, 20:58

        io penso che non siano giusti certi giudizi.
        15 minuti circa di resa per stanchezza hanno certamente inficiato negativamente il risultato ma non hanno certo annullato la buona prestazione fino ad allora.

  10. marcoV 20 Novembre 2012, 16:41

    Ragazzi, purtroppo ho un biglietto in più per il Franchi (Tribuna Maratona)…
    pagato 45€ ma sul prezzo possiamo parlarne tranquillamente.
    Se a qualcuno interessa: [email protected]

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