Galles ancora ko, Samoa espugna Cardiff 19-26

I calci di Pisi e una meta di Leota regalano una clamorosa vittoria dei samoani. Nuvoloni neri sul Galles

COMMENTI DEI LETTORI
  1. aristofane 17 Novembre 2012, 09:09

    Niente da dire, i samoani hanno giocato meglio e con più voglia di vincere, certo che 2 o 3 entrate del primo tempo erano da giallo, e forse una anche da rosso… L’arbitro è stato eccessivamente permissivo. Il Galles è andato e sfidarli sul fisico e ha perso, se a questo si aggiunge che la mischia rossa non ha retto minimamente si capisce perfettamente il risultato: sarebbe successe la stessa cosa a Brescia una settimana fa se i nostri primi 5 uomini non li avessero messi sotto di brutto.

  2. xnebiax 17 Novembre 2012, 09:52

    Che partita! Morti, feriti e contusi. Un paio di interventi samoani erano alti, al collo. Arbitro fiscale su alcune cose e permissivo su altre. Samoa piú forti: difesa veloce e agguerritissima che ha recuperato tantissimi palloni. Galles in crisi anche in mischia chiusa e in rimessa laterale.
    Italia-Samoa sarebbe una gran bella partita, peccato dover aspettare giugno.

  3. Anto2 17 Novembre 2012, 10:20

    Samoa che fa 2 su 2 e Tonga che settimana scorsa, a leggere, non avendo visto la partita, mette in difficoltà l’Italia. Samoa, che in caso di sconfitta della Scozia contro il Sud Africa oggi, salirebbe al 9 posto del ranking IRB. che ne dite di questa crescita delle squadre de Pacifico? e settimana prossima io scommetterei su una vittoria di Tonga in Scozia.

  4. duke 17 Novembre 2012, 11:20

    Bella partita di Samoa, Galles dominato per 80 minuti che si salva nel primo tempo per una meta d’intercetto casuale.
    Difesa samoana che avanza invece di aspettare l’avversario, da copiare per la nostra partita con i dragoni (se li lasci giocare ti sommergono, se li attacchi e gli levi spazio faticano anche loro), anche se l’arbitro è stato molto benevolo con loro su offside, entrate pericolose e sui punti d’incontro (troppi palloni entravano in ruck gallesi e ne uscivano samoani per pensare che fosse tutto regolare).
    Touche gallese in difficoltà e mischia letteralmente ridicolizzata: per tutto il secondo tempo e larga parte del primo ad ogni mischia corrispondeva in automatico un fallo per Samoa, cosa che ha di fatto deciso la partita.
    In definitiva ottima Samoa e Galles in crisi nera.
    PS: per me la Scozia batte Tonga di 15-20 punti

    • Anto2 17 Novembre 2012, 11:25

      se la Scozia gioca come contro gli AB, allora la vedo dura per gli isolani, ma 15-20 punti mi sembrano tantini …

      • duke 17 Novembre 2012, 12:38

        Tonga è piaciuta anche a me, ma guarda che poteva prendere 15 punti anche con noi, bastava evitassimo un paio di corbellerie micidiali.
        Mi riferisco a Castrogiovanni che leva la palla da una maul avanzante a 15 mt dalla linea di meta con l’arbitro che già stava richiamando un paio di isolani per ingresso laterale (tieni la palla dentro due secondi ed ottieni punizione e possibile giallo alla difesa).
        Mi riferisco a Masi e Iannone (più Iannone che Masi) che lasciano una dozzina di metri totalmente scoperti contro un avversario che attacca in 13 (cartellino giallo più giocatore a terra con i crampi).
        Evitando questi due errori da categorie inferiori poteva starci un 31-16 a favore di un Italia molto brutta, e dubito che gli Scozzesi faranno errori simili.
        Comunque ripeto, Tonga è in progresso ed ha giocato una bella partita.

  5. Rabbidaniel 17 Novembre 2012, 12:04

    Io mi sento di fare i complimenti ai samoani. È vero, forse un giallo si stava, ma poi hanno saputo mettersi un po’ in riga. Consideriamo anche che i “pacifici” giocano insieme molto meno degli europei e delle “4 nazioni”. Come notavano i telecronisti francesi, a dispetto di un’età media più alta, i samoani avevano un minor numero di caps rispetto ai gallesi.
    Sia Tonga, che Samoa (soprattutto Samoa), stanno mostrando sempre più un gioco ordinato e strutturato e, come ha detto Stefo, se Samoa avesse un piazzatore più consistente avrebbe chiuso la partita in anticipo.
    Galles incerottato, d’accordo, ma mi è parso un po’ timoroso, con un po’ di braccetto. Deve preoccupare il fatto che se mancano di qualche titolare la mischia perde di efficacia e anche la rimessa laterale non è stata impeccabile, troppi palloni concessi ai samoani.
    Per l’Italia il 10° posto di allontana, a meno di un successo contro l’Australia e di un 6N con un paio di vittorie, aspettando i risultati di TM scozzesi.

  6. Katmandu 17 Novembre 2012, 12:56

    Poco da dire brutti sporchi e cattivi e sicuramente l’arbitro é rimasto leggermente distratto in occasione di alcuni placcaggetti ma i samoani avevano sicuramente più fame se fossi gallese avrei i miei bei pensieri per il prossimo six nations

  7. gian 17 Novembre 2012, 13:05

    non ho ancora visto la partita e tanti complimenti a samoa, ma tutti state dicendo che gli è stato concesso di tutto dall’arbitro, qualcuno parla di gialli o di un rosso, di fuorigioco etc etc, non è che abbiano dominato perchè lasciati giocare oltre i limiti, altrimenti avrebbero fatto ben più fatica a battere il galles? lo chiedo a chi l’ha vista

    • duke 17 Novembre 2012, 13:43

      No, guarda io l’ho vista in streaming (con commento in gaelico!) e ti assicuro che hanno vinto semplicemente perchè hanno giocato meglio dal punto di vista tecnico e ci hanno messo una voglia incredibile.
      I primi piani erano indicativi: isolani ingrifatissimi e dragoni smarriti e sconsolati, quasi a chiedersi cosa ci facessero lì.
      Poi è sembrato a molti che un arbitraggio inadeguato abbia concesso di tutto e di più, ma la vittoria è meritatissima.
      Nubi nerissime sui Gallesi: senza testa, senza cuore ed annientati in mischia. Mancavano due tre giocatori del pacchetto (Adam Jones, Warburton entrato a buoi ormai fuggiti), ma se qualche assenza fa calare in maniera così repentina il livello vuol dire che c’è un problema bello grosso.

    • aristofane 17 Novembre 2012, 13:47

      Se l’arbitro avesse sventolato un cartellino giallo al primo placcaggio alto e di spalla (al primo minuto, tra l’altro) credo che la partita sarebbe cambiata. Poi l’entrata a “pulire” sulla ruck in cui si è fatto male Biggar era da denuncia, va bene un po’di foga, ma non puoi prendere una rincorsa di 5 mt e gettarti sull’avversario con spalla e gomito! Con un po’ più di severità avremmo visto una partita diversa credo, ciò senza nulla togliere al gioco propositivo ed efficace che ha proposto Samoa.

      • Katmandu 17 Novembre 2012, 13:56

        Ok Aristofane l’arbitro ha indirizzato la partita ma tutte o quasi le squadre lo fanno cioé l’allenatore va dal migliore placcatore e gli dice al primo minuto vai per fare male e capiamo che dice l’arbitro e così fanno l’arbitro ha usato lo stesso metro sempre (sia chiaro sbagliato) ma é andato avanti così i samoani ci hanno marciato e i gallesi mi sembra hanno avuto quasi “paura” e meno voglia di loro.

        • aristofane 17 Novembre 2012, 14:11

          E’ vero, il Galles non ha capito il metro arbitrale, o più che altro ha deciso di sfidare sul piano fisico Samoa quando l’arbitraggio chiaramente favoriva il loro modo di giocare. E’ incredibile, però, come il Galles sia involuto in pochi mesi, ieri non ho visto uno straccio di gioco tattico, che, per carità, è noioso, ma forse sarebbe stato l’unico game-plan in grado di mettere sotto gli isolani. Poi se vai sotto in mischia così tanto non c’è storia…
          Tutto ciò, come ho detto sopra, senza nulla togliere alla grande partita che hanno fatto i samoani, quando giocano così c’è sempre da divertirsi!

          • Katmandu 17 Novembre 2012, 14:25

            Verissimo ma appunto per questo la vedo grigia per il six nations

  8. Stefo 17 Novembre 2012, 14:48

    Ma i falli in ruck dei gallesi nessuno li ha visti?Guardate che tra non rilascio del placcato, hands on the ground, off the feet i gallesi ne hanno combinate di tutti i colori, per non parlare della mischia dove hanno dato fondo a tutti i trucchi possibile per far fischiare qualche fallo ai Samoani e bravo l’arbitro a non cascarci.

    Il Galles in uqetso momento non e’ messo bene, assenze pesantissime (a partire da Lydiate uno dei migliori al mondo nel suo ruolo), giocatori nettamente fuori forma (Priestland e Warburton su tutti e Biggar non ha giocato bene) e ciliegina sulla torta non c’e’ neanche il loro vero allenatore a guidarli.

    Howley molto onestamente ha riassunto cosi’: “We were outperformed by a Samoa side whose ability to keep the ball better than us was the most disappointing aspect of the performance. We did not have control of possession or in terms of the contact area and that (performance) is obviously not international standard.”

  9. And 17 Novembre 2012, 17:20

    nn mi stupisce + di tanto la vittoria dei Samoani sul Galles, era ora che portassero a casa dopo tanti Tour un risultato di prestigio. Dopotutto sono i fratellini minori degli All Blacks le Samoa, ricordiamocelo noi che oggi avevamo contro Nonu,Savea, Mealamu e Famuina, praticamente quasi 1/3 degli AB di oggi erano Samoani (nati in NZ ok), e questa fisicità in un modo e nell’altro la paghi prima o poi

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