Challenge Cup: Bayonne sotterra Mogliano con undici mete (71-7)

Pesantissimo ko in Francia per la squadra di Casellato, al debutto assoluto in Europa. la meta italiana al 49′ del secondo tempo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Giovanni 12 Ottobre 2012, 22:10

    Mogliano e Cavalieri 10-130 in due: se il buongiono si vede dal mattino… 🙁

    • ginomonza 12 Ottobre 2012, 22:20

      più che altro è la buonanotte che si vede

    • vivoperilrugby 13 Ottobre 2012, 11:23

      Le talpe della federazione avranno visto….???

      • ginomonza 13 Ottobre 2012, 13:31

        col buio non penso proprio.
        E se non sbaglio il nuovo presidente insiste per 4 squadre

  2. Rabbidaniel 12 Ottobre 2012, 22:17

    Nella fattispecie il Bayonne si attesta intorno al 10° posto in Top14. Dovremmo ancora domandarci se ha senso mandare in Challenge le squadre di Eccellenza? Vedremo alla fine, però l’inizio non è promettente.

    • ginomonza 12 Ottobre 2012, 22:20

      rabbi nessun problema ci manderanno fuori

    • Giovanni 12 Ottobre 2012, 22:30

      E’ proprio quello il punto: la decima del campionato francese che dà 71 p.e 11 mete alla 3°/4° del campionato italiano. C’è tutta la differenza di profondità dei due movimenti in questa considerazione.

  3. Katmandu 12 Ottobre 2012, 22:35

    Che botta…. Il campionato italiano credo sia paragonapile al federal francese ma non si potrebbe fare una coppa parellela con le georgiane russe rumene e chi più ne ha ne metta o non ci sono i soldi per farlo una volta c’era una perza coppa che non fregava a nessuno ma c’era e parma era pure arrivata in finale

    • Andrea da Treviso 12 Ottobre 2012, 23:14

      il nostro campionato è paragonabile alla federal2(Top14,ProD2,Federal1,Federal2)

      • Katmandu 12 Ottobre 2012, 23:23

        Va beh 1/2 non saprei non hanno giocato assieme ma il livello galleggia tra queste due

  4. ginomonza 12 Ottobre 2012, 22:48

    due anni fa Prato battè Connacht.
    ora Connacth gioca in HC e Prato ne becca 59 ecco come si sviluppa il rugby Italaino.

    • Katmandu 12 Ottobre 2012, 22:56

      E che centra connath é in HC perché si é liberato un posto dalla vittoria leinster in HC ma connath é cresciuta molto mentre prato é stata depredata e i conti li paghi nonnci sono i soldi per fare un campionato di alto live llo come la CL e nemmeno come il pro D2
      Spero in calvisano (non dico che vincerà) ma dato che sono due anni che non viene toccato il roster anzi viene migliorato ma siamo molto lontani e non vedo come se non si compete con l’alto livello come fa la nazionale a competere nell’alto livello?

      • ginomonza 13 Ottobre 2012, 08:57

        Non so se ti accoegi ma stai confeemando quello che ho detto a proposito della CL e dello sviluppo del rugby.
        Che poi sia stata vittoria casuale o mwno non importa quello che importa é che noi facciamo passi indietro

        • Katmandu 13 Ottobre 2012, 12:27

          Allora la celtic alla nazionale serve come il pane quello che dico é che non abbiamo un campionato di livello e se metti 40 giocatori buoni in eccellenza la storia non cambia perchè sarebbero meno di 4 per squadra e non fanno la differenza e calcola che ho detto 40 perchè sono convinto che metà di quelli che fanno la CL se ne andrebbero all’estero e metà non è buono per l’eccellenza all’estero hanno squadre intere di riserve come quei 40 che rientrerebbero nell’eccellenza la verità è che non abbiamo giocatori validi per competere con tutte queste squadre in europa

          • ginomonza 13 Ottobre 2012, 13:43

            katmandu,
            devi ricordarti sempre che L’Italia ha ottenuto i risultati per entrare in 6n con il suo campionato e non altri e allora vernivano anche stranieri migliori di quelli di oggi e che potevano essere equiparati.
            Il mio concetto è che con questa eccellenza non si sviluppa niente.
            Non si amplia la base degli iscritti non si migliora tecnicamente nessuno ( e si vedono i risultati delle nostre Under che ne beccano ovunque e da chiunque) e quindi resterà un rugby perdente come dimostrano gli ultimi 6/7 anni dove gli altri vanno avanti e noi indietro.
            Per me occorre puntare sul nostro campionato investirci economicamente per dare possibilità ai giovani di poter sviluppare una decente carriera professionistica se ne hanno le qualità.
            Qualcuno, ma non mi ricordo chi, a proposito di menniti ha tirato fuori la storia, che condivido in pieno ed estendibile a tutti, che nonostante le qualità potrebbe abbandonare per andare all’università non potendo avere un ritorno economico dalla professione.
            La Celtic è solo una medaglia da appendere al petto ma non svilupperà niente nel nostro rugby.

          • Katmandu 13 Ottobre 2012, 14:27

            Allora chiariamo la nazionale è entrata nel six nations pescando dal campionato italiano ma allora si veniva da una situazione in cui tanti dall’emisfero sud venivano ad alzare il livello del CI 3 nomi a caso? Stransky botha green
            Bene oggi prova a portare lambie carter e nonu e poi ne riparliamo
            Ma solo da quando si è entrati nella CL si sono avuti i miglioramenti perchè seconto te? Perchè i giocatori italiani giocano contro i migliori ogni stettimana e per questo migliorano
            No si può creare un campionato competitivo in 2 anni se non si hanno i giocatori e questo vorrei sapere anche da pichot come fa a farlo
            Un’altra domanda l’anno scorso sono arrivate in finale di amlin due squadre che singolarmente hanno il buget intero dell’eccellenza e chi trovi in italia disposto a spendere sta valangata di soldi per non avere visibilità perchè anche se venisse mac caw a rovigo non ci sarebbero contratti tv più alti pensi che i vari della valle e compagnia bella ci metterebbero sul piatto 15mln di euro per fare bemeficenza?

    • franky 12 Ottobre 2012, 23:08

      quella vittoria fu sicuramente storica per prato ma abbastanza casuale e isolata nel nostro panorama, comunque si non ci sviluppiamo

  5. Paolo82 12 Ottobre 2012, 22:57

    ma chi se ne frega di quanti punti perdano le nostre squadre in Challenge Cup, l’importante è che l’olimpico sia pieno per gli all blacks… sbaglio o è questo conta secondo i vertici della Federazione?!?

    • Paolo82 12 Ottobre 2012, 22:59

      Grenoble 59 – 3 Prato

    • vivoperilrugby 13 Ottobre 2012, 11:20

      Hai perfettamente ragione Paolo!! Hanno portato la nazionale all’olimpico solo per i soldi,per vedere il pallone bisogna usare il binocolo,ma finchè ci sarà gente che lo riempie avranno ragione loro.Il vero stadio del rugby era il Flaminio,personalmente non andrò mai più a vedere una partita della nazionale finchè giocheranno li.

      • gsp 13 Ottobre 2012, 13:46

        saranno stupidi gli altri che vanno a vedere le nazionali in stadi di 70000 posti (irlandesi a parte). cmq fai bene, vai a vedere le partite sotto casa, che ce n’e’ bisogno e vedi anche il mani in ruck.

  6. Andrea da Treviso 12 Ottobre 2012, 23:10

    Non dico che prato doveva vincere ma almeno fare un punto bonus!contro il Grenoble una squadra che sicuramente retrocederà nel top 14(li ho visti giocare in campionato sono dei morti!!)per me Prato è andato con l’approccio sbagliato!l’allenatore non li ha caricati nella maniera giusta!!

    • Katmandu 12 Ottobre 2012, 23:26

      Grenobles sicuramente retrocederà? Beh mi sembra prematuro ma é abbastanza bene in classifica magari arriva ultima ma la sua figura la stà facendo e anzi ti dirò di più a me sembra che si stia guadagnando la riconferma nel top 14

    • Stefo 12 Ottobre 2012, 23:49

      Andrea non so che partita di Grenoble hai visto ma al momento su 8 partite ne ha vinte 5 e sono in zona playoffs dove probabilmente non resteranno ma sono pronto a scommettere pizza e birra che non retrocederanno ma che raggiungeranno una salvezza tranquilla. Ho visto un paio di loro partite e sono una squadra magari senza singoli impressionanti ma ben allenata.

      • mistral 13 Ottobre 2012, 09:29

        probabilmente, andrea, ti confondi con Mont de Marsan, ed in effetti con MdM sarebbe finita diversamente, con soli 20 punti di differenza…

  7. crosby 12 Ottobre 2012, 23:38

    Non paragonabili squadre del Top 14 con squadre dell’Eccellenza. È’ come se i francesi mandassero le squadre del Pro D2 in Heineken….non prenderebbero in ogni caso 70 punti ma sonore sconfitte si.
    Un’italiana in Heineken e due in Amlin. Non c’è’ alternativa…

  8. Silverfern 13 Ottobre 2012, 10:27

    Continuo a pensare che siamo seduti in un ristorante di cui non possiamo permetterci il conto.
    A me sembra che il divario in questi ultimi due anni sia decisamente aumentato.

  9. M. 13 Ottobre 2012, 10:39

    Munari lo ripete sempre: qua ci immaginiamo di essere “al livello degli altri”: non è così, dobbiamo mangiare molta biada per avvicinarci e giocarcela, questo non solo perché non abbiamo un numero sufficiente di giocatori di questo livello ma perché abbiamo perso 2 anni con gli Aironi e quando iniziavano a macinare i primi risultati li abbiamo distrutti, facendo andare giocatori all’estero, pescando giocatori non pronti dall’Eccellenza sbattuti a fare panchina o tribuna in Pro12 mentre le squadre di Eccellenza si sono ancora di più indebolite. I giovani che escono dalle accademie hanno bisogno di altir 2-3 anni di programmazione specifica per arrivare ad essere un Gori o un Benvenuti. Abbiamo tanti soldi e li usiamo in grande maggioranza per l’alto livello, le società piccole non hanno campi e fanno una fatica del demonio sul territorio per restare in piedi. Questa è la realtà che poi drammaticamente viene fuori ogni anno durante le coppe. Intanto molti dei nostri però hanno capito cosa significa quel livello, ma molti pensano che si possa magicamentep assare dalla serie A alla Celtic solo per imposiione e obbligo…

    • gsp 13 Ottobre 2012, 13:58

      non c’e’ bisogno che ce lo dica lui. e’ una squadra semiprofessionistica contro una professionistica. che t’aspetti? gia’ come preparazione fisica sono di un altro livello. gente che viene pagata poco e male, come fai ad aspettarti che si allenino come il top 14 (e non parlo neanche di seconda divisione).

      munari c’ha proposto un sacco di pentole di recente, ma mai i coperchi. oggetivamente certe affermazione sono ovvie e banali che diventano un insulto alla sua e nostra intelligenza. proponga le soluzioni. se pensa che con una gestione diversa avremmo avuto una eccellenza che se la gioca col top14 lo dica e ne discutiamo. altrimenti diventa una presenza distruttiva per il movimento invece che propositiva.

      se poi ci offrono una coppa con spagna, goergia, romania e le celtiche di secondo livello, facciamola subito se ci sono soldi. ma le trasferte agli altri chi le paga?

  10. Hrothepert 13 Ottobre 2012, 11:50

    Il paradossale è che, nonostante queste batoste dimostrino le differenze, in termini qualitativi, del movimento rugbystico italiano rispetto a quelli più evoluti, ci sia ancora chi, come l’ “Onnisciente Eminenza Grigia” della palla ovale italiana, avrebbe l’ idea porre fine all’ esperienza delle franchigie in Celtic per approntare un campionato nazionale di livello!! Un consiglio all’ “Onnisciente” e ai suoi adepti: …meno…SPRITZ per cortesia!!

    • ginomonza 13 Ottobre 2012, 13:46

      secondo me non sai quello che dici

    • ivanot 13 Ottobre 2012, 14:18

      la Fir è governata dagli stessi da vent’anni, di cosa parli?……..

  11. Hrothepert 13 Ottobre 2012, 14:44

    Io lo so quello che dico ed è che se vuoi far crescere il movimento di elitè del Rugby italiano devi selezionare i migliori giocatori che hai, raggrupparli in un paio di franchigie e farli confrontare in un torneo di alto livello, hai in mente il giovamento che ha tratto il Rugby irlandese (ma forse gli altri sono tutti degli idioti e l’ unico che ha la “veritas” è l’ “onnisciente”!!), tanto per fare un esempio, da una tale operazione? Sono daccordo che il livello generale dell’ Eccellenza, se gli togli i giocatori che sono all’ estero e quelli per le franchigie, scende paurosamente, ma, secondo il mio MODESTISSIMO parere, è meglio avere un gruppo un po’ più ristretto di buoni giocatori di interesse nazionale e il resto di pessimo livello che avere un numero più ampio ma livellato di giocatori MEDIOCRI; a parte le posizioni personali; comunque sia Munari che Zatta (ma lui è soltanto l’eco delle posizioni del “buon” Remigio!!) in più si sono espressi favorevolmente circa un eventuale disimpegno dalla CL a favore di un, fantomatico, campionato nazionale di livello.

    • Hrothepert 13 Ottobre 2012, 14:47

      in più occasioni (chiedo venia)

      • ginomonza 13 Ottobre 2012, 15:17

        guarda che le piramidi hanno la base larga non la punta più grande della base.
        Considera :
        quante squadre nel campionato francese?
        in quello inglese?
        Irlanda e galles 4
        Scozia 2 come noi e infatti oggi è quella che possiamo sperare di batter a casa nostra.
        E tu pretendi di poter competere con una squadra e 1/3 lasciando il campionato nostrano nella miseria?
        Più restringi la base meno selezione hai.
        Lasciamo perdere

  12. Hrothepert 13 Ottobre 2012, 16:31

    A parte che la base non è l ‘eccellenza ti ripeto, ti ricordi cos’ era il rugby irlandese prima delle contee i CL? Comunque hai ragione lasciamo perdere, il dialogo tra chi è al di fuori dell’ ottica dell’orticello di casa e chi è legato al mondo campanilistico dei clubs, su questi temi, è impossibile.

  13. Hrothepert 13 Ottobre 2012, 18:57

    La base sono i quelli che giocano nei campionati giovanili o i giovani che giocano nelle divisioni minori, l’ Eccellenza è gia un torneo pro o semi pro dove qualcuno può ancora avere dei miglioramenti significativi (e allora lo fai entrare nel giro delle franchigie) gli altri, generalmente sono arrivati al capolinea!!

    • ginomonza 13 Ottobre 2012, 20:15

      e quindi come li fai e dove li fai crescere/progredire?
      pensi che due squadre di CL siano sufficienti a fornire un numero di giocatori così bravi da alimentare una nazionale che possa non dico vincere i mondiali e nemmeno il 6N ma chessò battere una tanto l’Inghilterra? o L’Australia? regolarmente la Scozia sia in casa sia fuori?
      giocarsela alla pari con la Francia?etc etc che dovrebbe essere l’obiettivo che dovremmo porci.
      non accadrà mai se non si dà la possibilità ai giovani di poter giocare in un campionato competitivo e non solo in due squadre che mediamente sono comunque in coda alla Pro12 ( TV mi perdoni).
      Poi ti scuso solo perchè non ci conosciamo ma dire a me che guardo solo l’orticello di casa e non confini più ampi la considero un’offesa.
      Ho trascorso 35 anni della mia vita in giro per il mondo ho vissuto a Parigi dove al parco dei principi ho visto le squadre più forti del mondo
      ho vissuto a Singapore dove in occadione del 6N o del 3N o world cup mi sono confrontato in Irish pubs con inglesi scozzesi irlandesi australiani neozelandesi e chi più ne ha più ne metta condividendo giudizi e opinioni su questo sport.
      Comunque si io ritengo che saprattutto guardando nel backyard si progredisca di più e meglio se vi si investe non certo come si fa ora.

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