Le proteste sono respinte al mittente da parte del club d’Eccellenza. Che ottiene il sostegno anche delle altre sigle sindacali
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“Inoltre, esistendo già la struttura da due anni, questa Società si chiede come mai la presunta situazione di disagio sia uscita fuori solo in un momento in cui, data la promozione nella massima serie della squadra, i riflettori dei media sono particolarmente più forti” AUTOGOOOOAALLL !!!!!
La toppa, come sempre, è più larga del buco. La FIR ristruttura alloggi e costruisce campi nelle caserme? Arruoliamoci tutti.
questo mi era sfuggito! 🙂
Chissà perchè da azionista di minoranza non credo all’articolo e non mi sento allineato con le fiamme oro
Perche’ sei prevenuto e ritieni inutili i gruppi sportivi delle forze armate.
Dovresti spiegarmi perché tra le discipline delle FFOO vi sia la superbike, il supermotard ecc. Non si tratta di essere prevenuti, qui mi pare di essere nel blocco sovietico! E quando parlo di blocco sovietico ne so qualcosa, non spendo parole a caso.
probabilmente supermotard e superbike si potrebbero anche evitare. il rugby no, perche’ hanno tradizione ed e’ uno sport minore. quando invece sono gli unici che fanno il 7 seriamente va bene?
@ gps i motivi sono i seguenti
1 i soldi
2 i soldi
3 i soldi
4 i soldi.
5 in un momento di crisi come questa finanziare i uma squadra di rugby mi da fastidio quindi per i soldi
Ti bastano questi motivi o ne devo aggiungere altri
essattamente quello che ti ho detto io. ritieni inutili i gruppi sportivi. e se non li ritieni utili quando c’e’ la crisi, dubito li ritenga utili quando non c’e’ la crisi. Quindi sei contrario al concetto di gruppo sportivo, quindi prevenuto. e’ una posizione che non condivido, ma lecita.
Tra le FFOO c’è la disciplina Supermotard (carabinieri) e Superbike (non ricordo quale) perché ci sono poliziotti/carabinieri in possesso della patente di guida veloce del corpo particolarmente dotati che vengono usati per introitare qualche soldino di sponsor e per una questione di immagine del corpo.
Comunque, i gruppi sportivi sono assegnati ad un corpo militare perché si presuppone che lo Stato paghi un atleta per competere ad alti livelli nelle discipline minori e, una volta terminata la carriera, l’atleta ripaghi lo Stato svolgendo una funzione utile all’interno di un apparato statale.
Io non sono contrario in assoluto ai gruppi sportivi in genere ma se sono solo professionisti si ma in un periodo di magra come questo preferisco non finanziarli e invece sono costretto perchè sono lavoratore dipendente e non è per la cifra (sarà qualche millesimo al mese) ma se poi devo pagare la rm al ginocchio però devo pagare presutti capisci che le cose iniziano a starmi antipatiche o se per comprare le stesse cose di un anno fa devo spendere 3500€annui in più (fonte istat)
Ora detto ciò come fanno a starti simpatiche e di più se la crisi non c’e possono pure farlo ma mantenere una squadra di rugby intera è un altro discorso e poi stiamo discutendo che in sardegna l’alcoa vuole andarsene perchè roma non gli paga più la bolletta perchè UE ha detto che è un aiuto di stato ed è concorrenza sleale mentre stipendiare um gruppo di professionisti in un campionato dove le altre squadre fanno fatica a pagare gli stipendi spiegami come fanno a starti simpariche a te
@katmandu, invece mi sembra logico che l’aiuto funzioni quando c’e’ la crisi.
la FIR gli ha fatto campo (ma non solo a loro)e spogliatoi, magari risparmiando affitto in altre situazioni. alla fine un po’ c’hanno guadagnato.
sulla posizioni di presutti non so dirti. penso che sia un esterno e quindi quando finisce il contratto se ne va. se invece e’ un poliziotto allora e’ a casa sua.
poi capisco gli sprechi, ma io credo nel valore dello sport, anche nelle forze armate, e quindi quei millesimi sono contento di spenderli. cioe’, metti troppe cose e situazioni diverse insieme.
Non entro nel merito della questione, che mi pare vada ben al di là del rugby e anche degli umori dei poliziotti della mobile, sembrandomi sempre più una diatriba tra sindacati.
Però voler far passare i ragazzi della squadra di rugby come poliziotti che effettuano il servizio non è giusto: chi legge poi pensa che siano “dopolavoristi fortunati”, invece sono professionisti e questo è giusto ricordarlo, senza cercare di nasconderlo.
Un conto è dire che gli atleti erano stati ad aiutare a L’Aquila quando c’è stato il terremoto (come ci sono state migliaia di persone da tutta Italia, senza essere forze dell’ordine), altro è dire “il tutto senza dimenticare che gli atleti, poliziotti come tutti noi, hanno sempre concorso e operato nei servizi di ordine pubblico”.
Questi ragazzi sono fortunati e privilegiati (e forse non tutti loro e neanche tutto il loro staff capiscono pienamente quanto, perchè non toccano con mano cosa vuole invece dire giocare a rugby oggi fuori di lì) e per questo, inevitabilmente, invidiati e resi facile bersaglio di contestazioni, osservazioni, pressioni, sia dall’esterno che, a quanto pare, anche dall’interno (e questo forse anche a prescindere dai sindacati).
L’Accademia FIR legata alle FF.OO. Rugby è forse in realtà il primo vero passo verso una sorta di giustificazione dell’esistenza del rugby professionistico tra i gruppi sportivi. Se per gli altri sport vi si fa ricorso per consentire un professionismo mascherato ad atleti considerati meritevoli di livello alto e altissimo (le medaglie mica le dimentica nessuno), non è giustificabile una squadra pro di rugby per fare la B, la A o l’Eccellenza. Ma lo può diventare se le sue risorse vengono messe a disposizione di una federazione perchè ne aiuti la crescita. Ma solo ed esclusivamente in una chiave simile. Può essere un’Accademia oppure, e mi auguro che il piano delle FF.OO. Rugby sia questo, la crescita di ragazzi validi che, sfruttando il professionismo che gli viene regalato, le strutture che altri si sognano e la possibilità che qualcuno li vada a vedere e li noti, prendano poi il volo verso le nazionali giovanili e verso le franchigie, che sono ormai gli unici serbatoi da cui attinge la nazionale. Se invece l’obiettivo alla fine è quello di avere una bella squadra di atletici professionisti e bearsi delle sue vittorie, allora non ci siamo.
A parte che la Polizia di Stato non fa parte delle Forze Armate, non mi pare che uno sport di squadra con due team in un campionato pro internazionale, un campionato pro e 40 milioni di budget possa essere considerato minore.
Dimenticavo, last but not least, il rugby non è disciplina olimpica, che invece è il motivo principale della collaborazione tra CONI e FFAA per gli sport che sono davvero minori e dilettantistici, salvo appunto gli atleti di interesse nazionale che in buona parte sono accasati tra i militari.
quoto! evitare qualsiasi spreco dovrebbe essere la prassi se non proprio cosa buona e giusta! gsp visto che l’aiuto deve funzionare proprio quando c’è la crisi, penso vi siano tante altre e alte priorità che non una squadra di rugby su cui intervenire..quoto anche l’amico che ha citato alcoa; aggiungo che li si sta perpetrando l’ennesima porcata al popolo sardo con una finta compravendita, giacchè alcoa e il potenziale acquirente glencore, fanno capo allo stesso personaggio o comunque società: KLAUS KLEINFELD!!! (grazie a prodi prima e berlusconi larussa poi che han stretto e firmato accordi sui quali c’è il segreto di stato chissa perche con questo losco figuro!!!)
scusate se un po fuori tema, ma ste cose non le racconta nessuno nè nei giornali nè in tv..torniamo a parlare di rugby giocato va, che forse è meglio! ariscusate lo sfogo!!!
Non è fuori tema
Qui si parla di sprechi
Rugby di stato=spreco al momento
@brck tu dici “Comunque, i gruppi sportivi sono assegnati ad un corpo militare perché si presuppone che lo Stato paghi un atleta per competere ad alti livelli nelle discipline minori e, una volta terminata la carriera, l’atleta ripaghi lo Stato svolgendo una funzione utile all’interno di un apparato statale.” ma spiegami allora presutti che lo si paga a fare per il futuro?
Poi basta con questa storia della storia delle FFOO, perché i loro fasti risalgono ai tempi in cui il rugby era dilettantistico. Ora il rugby è professionistico e non è nemmeno sport olimpico, come giustamente ha fatto notare malpensante.
ma il 7 si.
Ma non mi risulta che le Fiamme siano una selezione 7 e nemmeno che ci sia un campionato 7 ma se vogliamo dire che per fare uma squadra di 7 basta prendere i più veloci rugbysti italiani non lamentiamoci se non abbiamo risultati
cosi’ pensa la federazione, invece per il 7 ci vuole una squadra che sta insieme e si allena specificamente per quello. guardati intorno e vedi come fanno le altre nazionali del 7.
Questo lo so ma non mi risulta che le fiamme scendano in campo in 7
i neozelandesi giocano o hanno giocato tutti in itm cup se non erro..qualcuno nell’heartland..l’attuale capitano dj forbes, hosea gear e liam messam, zac guildford per citare forse i piu famosi che ne han fatto parte recentemente..sinceramente non so bene quali criteri di selezione adottino le altre nazioni..so che l’italia è come sempre indietro e per rio a quanto ne so non c’è un programma di preparazione specifico..felice di esser smentito eventualmente!
ormai il 7 professionale e’ diventato quasi incompatibile (da fare contemporaneamente) col XV. per fare bene bisogna allenarsi e prepararsi full time.
al momento l’idea dell’interscambiabilit’a tra le due discipline sembra finita. ad esempio nel 7 di oggi e’ imperativo per i giocatori perdere peso, mentro nel 15 si va invece sulla costruzione della massa muscolare.
Scusa la domanda idiota, ma anche il 7 è…Rugby?!?
dipende dai punti di vista! 🙂
è come il calcio a 5 col calcio per me..nonostante mi sia divertito a giocare anche se ti uccide!!!
Era li che volevo arrivare, due sport che quasi niente hanno a che fare tra di loro
giusto la palla in comune!
e’ rugby, e’ rugby.
beh quantomeno se ne potrebbe discutere!
Le altre 11 squadre che militano nel campionato eccellenza, che è con campionato professionistico (o semi-professionistico come qualcuno ha scritto) per affrontare l’intera stagione devono trovare i soldoni per pagare gli stipendi dei giocatori e del personale, i soldoni per pagare gli stipendi dello staff tecnico, i soldoni per le trasferte, i soldoni per il materiale tecnico, i soldoni per mantenere la struttura dove giocano, insomma devono avere i soldi per affrontare la stagione con tranquillita o quasi. Lo staff dirigenziale è preposto a fare ciò e le persone che lo compongono devono essere dei competenti. Ora le ffoo hanno tutti questi problemi? No. I soldi li mette il Ministero dell’Interno (ossia tutti noi), la competenza della dirigenza sta solo nel saper amministrare i soldi dati. Questo per me è una differenza sostanziale. Quante volte abbiamo letto di giocatori professionisti che hanno ricevuto lo stipendio in ritardo perchè la società era a corto di liquidi; pensate che un giocatore delle ffoo abbia lo stesso problema? Queste sono solo alcune delle differenza tra le ffoo e le altre squadre del campionato d’eccellenza, differenze di non poco conto.
quindi il problema non sono le 11 squadre che pagano in tempo ed onorano i contratti, ma l’unica squadra che li paga.
rinunciare in un momento di crisi, ad una delle poche risorse piu’ o meno certe, mi sembra difficile da comprendere. soprattutto perche’ ogni gg qualcuno si lamenta che si allontana dal rugby gente che mette soldi.
Intanto questo si configura come concorrenza sleale. Poi scusa, un concorso pubblico da poliziotti per Bergamasco e Festuccia, che poi si ritirano. Un concorso pubblico per professionisti del rugby mascherato da concorso di polizia. A me queste cose non sembrano di buon gusto.
Poi perché demandare alla Polizia o alle FFAA funzioni che non sono loro. Guardate che in Unione Sovietica funzionava esattamente così, ma lì aveva un senso, volendo, ideologico. Qui?
Non è neanche vero che l’atleta poi ripaghi il corpo nel servizio dopo aver smesso di fare sport. Ormai si congedano in molti finita l’attività.
ma guarda che se fai domanda in polizia e la vinci, puoi anche rinunciarci. sono regole che valgono per tutti.
se poi la tua opposizione e’ ideologica la rispetto. in italia la tradizione dei gruppi delle forze armate e polizia, c’e’, esiste e c’e’ sempre stata.
dici che denota debolezza del sistema sportivo italiano? e’ ovvio, ma come t’ho detto prima le FFOO sono la toppa, non il problema. sei daccordo?
@gps Allora questa si chiama concorrenza sleale mettiamo tu hai una socetà x a caso e non paghi l’elettricità perchè hai la bolletta pagata un’altrra socetà che produce il tuo stesso bene che dovrebbe dire guarda molte volte mi sono trovato daccordo con te in passato ma non capisco perchè le fiamme ti stanno così a cuore non lo capisco proprio se puoi spiegarmi grazie 😉
le FFOO mi stanno a cuore come mi sta a cuore qualsiasi societa’ storica italiana.
e’ singolare il tuo concetto di concorrenza sleale. di solito la concorrenza sleale la fa chi non paga gli stipendi, invece di chi li paga. e soprattutto come vedi come anomalia l’unico punto di solidita’ forse dell’eccellenza. ci sono 11 zoppi, meglio farne 12 e siamo tutti contenti.
e la cosa ancora piu’ incredibile che chiediamo alla federazione di scomparire pur di non allontanare i pochi che investono nel rugby, pero’ in questo caso sembra che possiamo fare a meno di una delle pochissime certezze economiche.
tra l’altro, promozione con ripescaggio ottenuta da regolamento e sul campo, preferivi rinunciassero alla promozione?
Caro GSP forse mi sono spiegato male, io non ho nulla contro le ffoo anzi sono contento che un GS così prestigioso dia lustro al panorama rugbistico nazionale e laziale. Però,ti pongo alcune domande:
-con quali soldi viene pagato lo stipendio del coach?
-con quali soldi viene pagato lo staff tecnico delle ffoo (se sono degli esterni)?
-con quali soldi vengono pagati i giocatori “esterni”?
-con quali soldi viene pagato il bus che porta la squadra a giocare in trasferta?
La risposta a queste domande già la sai. Ora le stesse domande te le faccio per una qualsiasi altra squadra che gioca nel campionato eccellenza e la risposta sarà: la società.
Ti sembra una differenza di poco conto.
Nel campionato francese ed inglese per caso esistono squadre di gruppi sportivi militari? No. Se vuoi fare il professionista devi farlo in tutto anche nel trovare i soldi per gestire una squadra di professionisti.
Vengono dal budget delle FFOO. e quindi?
i giocatori che vogliono fare i professionisti lo fanno per essere pagati, e le FFOO sono tra i pochi a poterlo fare. l’allenatore fa l’allenatore e non deve trovare i soldi. idem per i giocatori, idem per il direttore dell’area tecnica.
quelli fanno esattamente lo stesso lavoro che fanno gli altri. o vanno in campo i presidenti?
fammi capire, i giocatori benetton l’anno scorso hanno avuto tutti gli stipendi, quelli degli Aironi no. e’ concorrenza sleale? pretendi che anche quelli benetton si decurtino lo stipendio per solidarieta’?
ah gsp, quanto ti piace polemizzare!!!..il problema è che li i soldi son garantiti e pagati, gli altri per programmare devono trovarli..(benetton non li ha trovati sugli alberi i schei credo)..a quelli li da lo stato, agli altri i privati..non è una differenza da poco..tanto è vero che han potuto programmare e fare due promozioni consecutive e giocarsi una tranquilla eccellenza quest’anno..sui metodi piuttosto discutibili di reclutamento non credo ci sia altro da aggiungere
@mezeena, sono chiaramente avvantaggiati in quanto possono programmare, e quindi? facciamo un campionato solo con quelli che non possono programmare, e tagliamo gli altri? tra l’altro penso che non abbiano neanche il budget di altre squadre d’eccellenza.
poi sugli sprechi ti do ragione, ma non puoi mettere tutti sullo stesso piano. altrimenti chiudiamo del tutto gli investimenti sullo sport, che pero’ nel lungo termine ti costano di piu.
perche c’è ancora qualcuno che investe nello sport???
Mi sembra si stiano confondendo un po i piani. Un conto e’ la questione del mancato pagamento di stipendi, comportamento scorretto che pero’ non mi sembra che con questa discussione abbia poco a che fare.
Qui mi pare si stia parlando di una squadra, finanziata con i 740 degli italiani che le tasse pagano, che si scontra in un campionato professionistico con altre squadre finanziate da privati. E’ concorrenza sleale, da una parte privati, dall’altra lo stato, a cui basta una richiesta (teoricamente) per avere nuovi fondi. Fondi anche miei che preferirei venissero destinati ad altro.
Ora io posso capire il sostegno agli sport minori ma, come facevano notare prima, il rugby non e’ uno sport minore, visti i soldi (che poi siano gestiti male e’ un’altro discorso) , i tesserati (stando ai numeri fir) e il pubblico che muove (alla finale delle olimpiadi di scherma c’erano sicuramente meno persone che all’olimpico per la partita con la scozia, in un torneo continentale).
Infine mi piace scoprire i tesserati fir posseggono una quota (sempre che paghino le tasse) di proprieta’ delle fiamme oro maggiore di quella degli altri, visto che gli hanno pagato le strutture (noi solo gli stipendi e la futura pensione).
Sono sicuro che abbiamo discusso di questo argomento riguardante le FFOO qualche mese addietro sul Grillotalpa e le posizioni dei singoli nei vari interventi non sono cambiate, anche la mia non è mutata, ma per mettere tutti daccordo non dirò che è giusto o ingiusto, ma soltanto che avere una squadra come le FFOO, così come è strutturata, in un campionato professionistico (o semi professionistico, anche se di qualità molto…dilettantistica!!) è semlicemente un’ anomalia.
anche il lato sportivo conterà no??? vincere o meno..non in questo caso specifico, in generale intendo.. (preferirei di gran lunga giocare poco, ma per vincere, piuttosto che essere la stella della peggior squadra e non vincere mai!!!)
Mezeena, mi sono perso la discussione circa Glasgow e la qualità della vita li,…PERCHE’E’?!? Con tutte le ca…te che ho letto facevo venire fuori una polemica…GIGANTESCA!!
io non ho risposto perche non ci son mai stato, ma da quel che so non è malaccio..conosco un poco il galles invece perchè ho un caro amico che vive qua nel mio paese, ma è gallese di holywell ed esserci stato in vacanza (vicino swansea)..tra l’altro penso sia l’unico gallese scarso a rugby!!! è un uomo da terzo tempo..e soprattutto mi porta le maglie quando va su!!!
ragazzi, glasgow non e’ male, si sta bene e non costa molto, la natura intorno e’ favolosa, la citta’ e’ carina. a me piace pure ed ha carattere. pero’ ci sono alcuni degli ‘estates’ piu’ grandi a malfamati del regno unito. qualche tensione settaria c’e’ ancora. probabilemente ha una reputazione peggiore di quella che sia la situazione reale.
stando ai canoni classici ed alle classifiche ufficiali di vivibilita’ non sarei sorpreso se parma e treviso fossero piu’ vivibili.
poi magari, se li un impiegato pubblico manda qualcuno a quel paese perche’ e’ gay, probabilmente perde il lavoro. in italia no. e quindi da quel punto vista, mezeena, ti do ragione.
esatto, intendevo proprio quello..sulle città posso dire che treviso mi è sembrata carina con molto verde, ma ci son stato qualche volta e di passaggio..2 volte per il benetton (mai in celtic finora), quindi partita, bar, rientro..pochi giri..del resto dalla sardegna non è semplicissimo..parma ci son stato spesso avendo vissuto per un po a bologna (2 anni di scuola, ne ho girate un bel po!!!) molto bella (c’è anche un bel circolo di sardi che fan delle grandi arrostite il fine settimana)! viverci è un’altra cosa pero..non posso esprimermi! quanto ai canoni classici o alle varie preferenze personali, rimango dell’idea che il posto migliore per vivere è una piccola cittadina possibilmente sul mare!
le fiamme oro non sono state menzionate nell’articolo …..semmai il civile(e neanche più di tanto)….ma l’accademia del rugby….che usufruiscono di 35 posti letto pare….la consap ha ricevuto delle disdette sindacali da parte degli atleti a causa di quell’articolo(perciò sarebbe stato illogico e chissà se magari sono stati costretti)….se c’è stata manipolazione,questa è venuta da un altro sindacato non da parte della consap….che ha solo detto la verità.curioso che il signor morabito addetto stampa delle stesse si sia così risentito…altra analisi…se il campo è della fir ci possono giocare anche altre squadre?? altra domanda….se un giocatore delle fiamme oro lascia il gruppo per sua volontà e non per scelta tecnica….che fine fà?? meglio morire in piedi che vivere in ginocchio….siamo rugbysti…almeno la maggior parte!ah non sembra che tutti i sindacati abbiano preso le distanze…anzi….buon rugby a tutti.