I padroni di casa giocano un’ora di basso livello, ma gli isolani pagano un rosso e tre gialli e nel finale cedono di schianto

AI padroni di casa giocano un’ora di basso livello, ma gli isolani pagano un rosso e tre gialli e nel finale cedono di schianto
Al Murrayfield di Edimburgo una Scozia poco brillante, che ha fatto il minimo indispensabile, batte delle Tonga molto fallose. La nazionale del Cardo ha giocato buona parte della partita in superiorità numerica, e il 56-0 finale non riflette del tutto l’andamento del match. Gli Ikale Tahi sono rimasti in partita un’ora, ma la loro indisciplina alla fine ha condizionato la partita fino al crollo finale.
La Scozia, nonostante la vittoria, delude le aspettative: troppi errori in fase di impostazione offensiva, molte palle perse e un gioco spesso disorganizzato hanno permesso alle Tonga di restare attaccate nel punteggio. Servirà molto lavoro alla formazione scozzese in vista del Sei Nazioni. Le Tonga, invece, confermano le proprie qualità individuali, ma i numerosi falli e l’imprecisione hanno compromesso le loro possibilità di giocarsi una partita finita invece malissimo.
La cronaca
La Scozia inizia subito la partita con azioni multifase e ruck veloci, cercando spazi nella difesa delle Tonga. Gli ospiti dimostrano grande compattezza e i loro placcaggi fermano l’avanzamento offensivo scozzese. Al 4’ Paea pulisce in modo falloso la ruck: dopo l’intervento del bunker arriva il cartellino rosso da 20 minuti per il giocatore. I padroni di casa continuano la pressione nei 22 avversari e vengono premiati al 10’: Van der Merwe apre la fase offensiva dopo una touche sbagliata dalle Tonga, e Ritchie schiaccia in meta. La trasformazione è di Burke.
La partita cambia subito aspetto: Van der Merwe batte Filimone in una battaglia aerea e, con una azione multifase, Turner segna la seconda meta della partita, Burke non sbaglia la trasformazione: a Murrayfield è 14-0.
Le Tonga tentano la reazione, nonostante l’uomo in meno, e sfruttano la propria fisicità. La nazionale del Cardo non si fa trovare impreparata e guadagna subito spazio nella metà campo avversaria. Gli scozzesi alzano la dinamicità offensiva e sfruttano gli spazi: gli ospiti non riescono ad arginare la forza degli avanti e il gioco dei trequarti. Mentalità che premia i padroni di casa: meta di Williamson dopo il controllo del TMO e trasformazione di Burke. Intorno al 20’ è 21-0 per la Scozia.
Al 27’ il Tonga si affaccia nella metà campo avversaria: il gioco al piede di Havili, dopo una mischia, trova il 50-22, ma gli ospiti non sfruttano alla perfezione la successiva fase offensiva. Gli “Ikale Tahi” acquistano fiducia in attacco, ma non riescono a concretizzare, messi in difficoltà da una buona difesa scozzese. Il primo tempo si chiude con un giallo per Mataele, la Scozia non riesce a concretizzare il proprio gioco, spesso spezzettato e impreciso.
Il secondo tempo inizia con la Scozia in leggera difficoltà: le Tonga attaccano bene gli spazi della difesa avversaria e guadagnano metri importanti, ma non riescono mai a creare reali opportunità. In difesa però gli isolani reggono, anche se continuano a commettere falli su falli: al 48’ arriva il cartellino giallo per Filimone, il terzo della partita per la squadra.
Le accelerazioni scozzesi sono prorompenti, ma non si concretizzano a causa di passaggi imprecisi e di un gioco frettoloso e poco ordinato. Il gioco falloso di Inisi porta al quarto cartellino giallo per gli ospiti. La reazione della Scozia arriva al 57’: Van der Merwe rompe la difesa tongana e va in meta. Burke centra i pali per il 28-0. Il Tonga non riesce a reagire e la Scozia approfitta delle difficoltà degli avversari. La maul degli scozzesi avanza senza ostacoli, e Ashman va in meta: Burke non sbaglia la trasformazione.
A questo punto le Tonga non ne hanno più. La Scozia continua a dominare e risalendo il campo segna la sesta meta con Horne, che realizza anche la trasformazione. Al 74’, un’azione offensiva degli ospiti porta ancora in avanti la squadra del Cardo: Ritchie serve Horne, che firma un’altra meta. Dopo la trasformazione, il punteggio è di 49-0. A Murrayfield finisce 56-0 dopo una meta al 79’ di Ashman e la trasformazione di Horne.
Le formazioni
Scozia: 15 Tom Jordan, 14 Kyle Rowe, 13 Ollie Smith, 12 Sione Tuipulotu (c), 11 Duhan van der Merwe, 10 Fergus Burke, 9 Ben White, 8 Magnus Bradbury, 7 Jamie Ritchie, 6 Andy Onyeama-Christie, 5 Max Williamson, 4 Alex Samuel, 3 Zander Fagerson, 2 George Turner, 1 Rory Sutherland,
A disposizione: 16 Ewan Ashman, 17 Nathan McBeth, 18 Will Hurd, 19 Marshall Sykes, 20 Josh Bayliss, 21 George Horne, 22 Stafford McDowall, 23 Kyle Steyn
Mete: Ritchie 9′, Turner 12′, Williamson 21′, Van der Merwe 58′, Ashman 65′, Horne 68′ – 73′, Ashman 79′
Trasformazioni: Burke 10′ – 13′ – 22′ – 59′ – 66′, Horne 68′ – 74′ – 79′
Calci di punizione:
Tonga: 15 William Havili, 14 Taniela Filimone, 13 Fine Inisi, 12 Solomone Kata, 11 John Tapueluelu, 10 Patrick Pellegrini, 9 Sonatane Takulua, 8 Lotu Inisi, 7 Siosiua Moala, 6 Semisi Paea, 5 Veikoso Poloniati, 4 Harison Mataele, 3 Ben Tameifuna (C), 2 Siua Maile, 1 Siegfried Fisi’ihoi,
A disposizione: 16 Samiuela Moli, 17 Fatongia Paea, 18 Phil Kite, 19 Sitaleki Timani, 20 Fotu Lokotui, 21 Aisea Halo, 22 Tima Fainga’anuku, 23 Anzelo Tuitavuki
Mete:
Trasformazioni:
Calci di punizione:
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