Le parole del capitano degli Azzurri al termine della partita persa con gli Springboks

Le dichiarazioni a caldo di Nacho Brex dopo Italia-Sudafrica
L’Italia esce sconfitta dalla sfida di Torino con il Sudafrica con tanti rimpianti per l’andamento del match e Nacho Brex, capitano degli Azzurri, intervistato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita, sottolinea l’amarezza della squadra.
“C’è sempre un pò di rimpianto, se non l’abbiamo quando perdiamo vuol dire che ci interessa zero. Abbiamo rimpianti perché c’erano delle situazioni in cui potevamo fare punti che abbiamo lasciato andare e dopo con loro diventa dura. Prenderemo il positivo ma anche ciò che dobbiamo migliorare”.
Leggi anche: Quilter Nations Series: l’Italia sogna ma perde l’occasione, il Sudafrica in rosso vince ancora
Le parole di Nacho Brex, capitano dell’Italia, al termine del match con il Sudafrica
All’Allianz Stadium la partita finisce 14-32, una punizione forse eccessiva per ciò che si è visto in campo: “Si il risultato è un pò pesante, penso che loro hanno saputo sfruttare le situazioni che noi non abbiamo saputo sfruttare e magari quella è la differenza fra noi e loro, cioè chiudere quelle azioni quando entri nei loro 22m e loro purtroppo ce lo hanno fatto sentire” ha proseguito il centro del Tolone.
Tanti aspetti positivi per l’Italia di Gonzalo Quesada che ha giocato poco meno di 70′ in superiorità numerica con tanto possesso del territorio ma con pochi punti sul tabellino: “Noi siamo entrati parecchie volte nei loro 22m ma non sempre siamo tornati con punti e contro una squadra così si paga e caro”.
Come con la Francia, il Sudafrica ha vinto un match giocando in 14 (questa volta per il rosso a Franco Mostert) che ha dimostrato ancora una volta di essere la squadra più forte al mondo: “Non per niente sono stati due volte campioni del mondo, del Rugby Championship, sono primi sul ranking mondiale. Purtroppo il nostro obiettivo era giocarcela in questi 80′ e non ci siamo riusciti” ha concluso Nacho Brex.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.






