Il doppio infortunio complica lo scacchiere di Scott Robertson in vista della gara di Murrayfield

Jordie Barrett – ph. Sebastiano Pessina
Gli All Blacks saranno senza il capitano Scott Barrett e il trequarti Jordie Barrett nel test match contro la Scozia di sabato 8 novembre.
I due fratelli sono entrambi usciti malconci dalla partita tra la Nuova Zelanda e l’Irlanda a Chicago, in una vittoria importante ottenuta però a caro prezzo in vista della sfida di Murrayfield.
Scott sarà fuori per una grossa ferita sopra il ginocchio ricevuta dopo solo tre minuti di gioco della gara giocata negli Stati Uniti. Jordie invece deve sottoporsi ad alcuni esami strumentali per un problema alla caviglia e uno al ginocchio.
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Il ruolo più problematico, a livello di copertura, sembra apparentemente quello della seconda linea, dove gli All Blacks hanno già dovuto rinunciare per infortunio a Tupou Vaa’i, che aveva giocato alla grande nel 2025, e all’esperto Patrick Tuipulotu. Tuttavia Josh Lord e Fabian Holland sono stati tra i migliori nella partita contro l’Irlanda e a loro ci si affiderà ancora per replicare la prestazione della settimana scorsa.
Intanto Robertson ha chiamato in raduno Josh Beehre, seconda linea degli All Blacks XV, che sono nel Regno Unito a loro volta perché stanno preparando la sfida all’Inghilterra A a Bath.
L’ex Tolone Leicester Fainga’anuku è il favorito per sostituire Jordie Barrett, con Billy Proctor, Quinn Tupaea e Anton Lienert-Brown tra le altre opzioni nel ruolo di centro. Sebbene sia numericamente una coperta lunga, la perdita del più giovane dei fratelli Barrett è forse la più importante per una linea dei trequarti dove le sue abilità a tutto tondo sono centrali.
La Scozia attende la Nuova Zelanda a Edimburgo nella speranza di riuscire a ottenere la prima vittoria di sempre contro gli All Blacks.
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