Dal settore giovanile del Benetton al debutto da assistente allenatore delle Zebre: la carriera di Pavan si intreccia di nuovo con i colori biancoverdi

Zebre Parma, Gilberto Pavan: “Tornare a Monigo da avversario sarà emozionante e unico” – ph. Zebre Rugby
Le Zebre Parma hanno recentemente ufficializzato l’ingresso nello staff tecnico di Gilberto Pavan, che dalla prossima stagione affiancherà Massimo Brunello nel ruolo di assistente allenatore. Per il 39enne trevigiano si tratta di un passo importante dopo il percorso di crescita intrapreso a Viadana, club con cui ha conquistato due finali scudetto consecutive in Serie A Elite.
Nato a Conegliano e cresciuto a Treviso, Pavan ha iniziato la carriera nelle giovanili del Benetton Rugby, dove il padre Franco è stato dirigente per oltre vent’anni, condividendo i primi passi con il fratello gemello Riccardo, oggi tecnico della Tarvisium.
Dopo le esperienze a Parma e con la franchigia degli Aironi, Pavan è diventato una bandiera di Viadana, con oltre 160 presenze da giocatore. Appesi gli scarpini, ha iniziato proprio lì il percorso da allenatore: prima nel settore giovanile, poi nella cadetta e infine in prima squadra, centrando due primi posti in regular season e altrettante finali scudetto (perse contro Petrarca e Rovigo). Gli sviluppi del post finale con Rovigo hanno portato a una separazione sorprendente al termine della scorsa stagione, preludio al nuovo incarico con la franchigia federale.
Gilberto Pavan: “Ho iniziato questa avventura con tanta voglia di imparare”
Riguardo alla sua nuova avventura, sulle colonne de Il Gazzettino di Treviso Pavan ha spiegato: «Sono entusiasta di poter dare un contributo al progetto Zebre Parma, che mi è subito piaciuto per la lucidità e l’ambizione del team di coach Brunello e della nuova dirigenza. Ho iniziato la mia avventura qui da poche settimane ma farò certamente del mio meglio per preparare i ragazzi a una stagione molto importante per la crescita della franchigia federale».
Un incarico che per Pavan rappresenta anche un’opportunità di crescita personale: «Ho iniziato questa avventura con tanta voglia di imparare e questo è il mio primo obbiettivo. Sono un allenatore giovane e devo fare tanta esperienza nell’alto livello e per questo sono venuto a Parma per cercare di apprendere da chi ha molta più esperienza di me a questi livelli».
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L’addio a Viadana e il ritorno a Monigo da avversario
Pavan non ha nascosto l’emozione per la fine di un lungo percorso a Viadana: «È stato davvero difficile anche perché Viadana era diventata casa mia dopo 14 anni vissuti sempre qui. Rimarrò assolutamente legato alla città anche perché rimarrò a vivere qui con la mia famiglia ed ogni volta che potrò andrò certamente a seguire la squadra».
Infine, il pensiero al ritorno a Monigo da avversario: «Sarà davvero speciale anche perché Treviso è stata la città dove sono cresciuto e il Benetton Rugby è il club che mi ha permesso di iniziare il mio cammino nel mondo del rugby. A Monigo ho tantissimi ricordi splendidi legati ai colori biancoverdi per cui tornare lì da avversario sarà ovviamente emozionante e unico».
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