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Una settimana di rugby: dal Sudafrica di nuovo numero 1 alla super-squalifica per morso. Tutte le notizie più importanti – Ph. Michael Steele – World Rugby/World Rugby via Getty Images
Dal Sudafrica che torna in vetta al World Rugby Ranking alla super-squalifica comminata ad Axelle Berthoumieu, giocatrice francese che nel corso del quarto di finale dei Mondiali femminili contro l’Irlanda ha morso l’avversaria Aoife Wafer: ecco tutte le principali notizie ovali della settimana appena trascorsa.
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Il Sudafrica torna in vetta al World Rugby Ranking
Grazie alla grande vittoria di Wellington sugli All Blacks, il Sudafrica torna ad occupare il primo posto del World Rugby Ranking. Un primato che gli Springboks avevano conservato per molti mesi, per poi perderlo con l’inizio del Rugby Championship data la imprevista sconfitta in casa contro l’Australia. Ora la squadra di Rassie Erasmus è di nuovo prima, ma dovrà confermarlo nel mai banale confronto con l’Argentina.
Italiani all’estero grandi protagonisti del weekend
Se i campionati che coinvolgono le squadre italiane non sono ancora iniziati, i giocatori azzurri che militano in campionati esteri sono stati grandi protagonisti del weekend. Dalla doppietta di Monty Ioane alla meta di Martin Page-Relo che hanno acceso il Top 14, oltre alla marcatura di Stephen Varney con gli Exeter Chiefs nel corso della Prem Rugby Cup e tanti altri scesi in campo.
Le Fiji vincono la loro settima Pacific Nations Cup
È il settimo titolo complessivo, e il secondo consecutivo: le Fiji di coach Mick Byrne hanno vinto la Pacific Nations Cup 2025. Il successo è arrivato al termine di una partita molto accesa e combattuta contro il Giappone di Eddie Jones, che i polinesiani hanno vinto grazie a un buon primo tempo. La reazione dei nipponici non è mancata, ma insufficiente per ribaltare il risultato.
Le grandi battaglie delle semifinali mondiali femminili: in finale vanno Canada e Inghilterra
Esclusa la Pacific Nations Cup, le nazionali maschili sono rimaste sostanzialmente ferme. Le grandi protagoniste del weekend sono state le squadre femminili in gara nelle semifinali della Women’s Rugby World Cup 2025. In Inghilterra sono andate in scena delle grandi battaglie tra le quattro nazionali femminili più forti del mondo: ad uscirne vincitrici sono state il Canada e le Red Roses padrone di casa, che andranno ad affrontarsi in una grande finale per il titolo. Nuova Zelanda e Francia dovranno accontentarsi della sfida per il terzo posto.
Super-squalifica per Axelle Berthoumieu
Oltre ai risultati, il rugby femminile è stato protagonista della cronaca sportiva anche per un altro fatto: la super-squalifica comminata alla giocatrice della Francia Axelle Berthoumieu, rea di aver morso l’avversaria Aoife Wafer nel corso del quarto di finale contro l’Irlanda. Sul campo né l’arbitra né le guardalinee e tantomeno il TMO, però, si sono accorti di quanto accaduto. È stato solo dopo l’incontro che sono apparse delle immagini evidenti del gesto scorretto della terza linea francese, che è stata così convocata dalla commissione disciplinare su indicazione del citing commissioner. Per lei una super-squalifica di sei mesi, con la giocatrice francese che ha fatto ricorso.
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