Nella scorsa stagione tante squadre hanno chiuso con lo stesso “score”, e la differenza l’hanno fatta i bonus, che di fatto hanno estromesso il Benetton dalla fase finale

Verso l’URC 2025-26: quante vittorie serviranno per i playoff e l’importanza – sottovalutata – dei punti di bonus ph. INPHO
Manca una settimana all’inizio dello United Rugby Championship 2025-26: un campionato che come sempre riguarda molto da vicino il rugby italiano, vista la presenza di Benetton e Zebre. Lo scorso anno i biancoverdi hanno mancato l’accesso ai playoff all’ultima giornata nonostante uno score da 9 vittorie e un pareggio su 18 partite. Proprio quello dei punti, delle vittorie e dei bonus è un discorso da non sottovalutare: ecco perché.
Partiamo da un dato: Edimburgo si è qualificata ai playoff (addirittura da 7°) con “solo” 8 vittorie e un pareggio su 18 partite. Il totale, però, è di 49 punti. Di fatto, pur non vincendo sempre e avendo perso più partite di quante ne abbiano vinte, gli scozzesi sono stati di una costanza encomiabile e soprattutto sempre competitivi: su 8 sconfitte, per 6 volte hanno portato a casa il bonus difensivo, quindi hanno perso quasi sempre di misura. Inoltre, su 18 partite per ben 9 volte hanno portato a casa il bonus offensivo: quindi per metà del campionato hanno segnato sempre 4 o più mete. In totale, Edimburgo ha fatto 15 punti in più di quelli derivanti dai “semplici” risultati, scavalcando squadre che di partite ne avevano vinte 9 (sempre pareggiandone una) come Scarlets e Benetton.
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Proprio i biancoverdi, di fatto, sono rimasti fuori dai playoff per colpa dei punti di bonus: il Benetton ha chiuso la stagione 2024-25 con 9 vittorie, un pareggio e 8 sconfitte, ma con pochissimi punti di bonus per un totale di 46 punti in classifica. In una sola delle 8 sconfitte i biancoverdi hanno perso di misura facendo il bonus difensivo (nella sfida persa a tempo scaduto con i Bulls a ottobre) e questo dato purtroppo ha fatto la differenza anche perché sottintende un altro dato importante: il distacco subito nelle varie partite ha penalizzato anche la differenza punti, di -85, la peggiore tra le squadre che lottavano per i playoff. Meglio invece i bonus offensivi: 7 su 18 partite. Il totale, però, è di 8 punti di bonus contro i 10 degli Scarlets e i 15 di Edimburgo.
Questo ha fatto la differenza, considerando che nella classifica finale Munster è arrivato 6° con 51 punti (9 vittorie, 9 sconfitte e 15 bonus), Edimburgo 7° con 49 punti (8 vittorie, 1 pareggio, 9 sconfitte e 15 bonus), Scarlets 8° con 48 punti (9 vittorie, 1 pareggio e 8 sconfitte) e il Benetton addirittura 10° dietro anche a Cardiff, nonostante avesse comunque ottenuto 9 vittorie e un pareggio fa facendo 46 punti.
In generale, tutte le squadre qualificate ai playoff hanno superato la doppia cifra per quanto riguarda i punti di bonus: oltre a Edimburgo, ne hanno fatti 15 anche Munster, Stormers e Glasgow, 12 Leinster e Bulls, 10 gli Sharks e gli Scarlets.
Riassumendo: per andare ai playoff di URC anche quest’anno servirà un minimo di 8 vittorie, ma la differenza potrebbero farla anche i punti di bonus.
Francesco Palma
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