Il mediano australiano dopo aver annunciato il ritiro definitivo: “Ho stretto i denti per poter continuare a giocare coi Wallabies, ma ora è il momento di smettere”

Nic White dice “basta” sul serio: “Ho spinto il mio fisico oltre il limite, dovrò operarmi tre volte, ma non ho rimpianti” (Photo by Francis BOMPARD / AFP)
In teoria la carriera di Nic White sarebbe dovuta finire dopo l’ultimo test della serie contro i Lions. L’infortunio di Gordon, però, ha portato Joe Schmidt a chiedere al mediano australiano un ulteriore sforzo: White è andato avanti e sempre con un rendimento altissimo. Il problema, però, non riguarda le prestazioni ma il fisico, ormai oltre il limite: per questo adesso è arrivato il ritiro definitivo.
Ora che Gordon è tornato in gruppo, Nic White si farà definitivamente da parte: “Ho stretto i denti parecchio per arrivare in fondo a queste ultime quattro settimane e ho dato tutto. Ho due operazioni al ginocchio da fare il mese prossimo e, ironia della sorte, devo farmi raddrizzare le gambe. Devo anche sostituire completamente una spalla con una protesi entro i prossimi 12 mesi” ha detto a Stan Sport.
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“Sono molto sereno e sicuro della mia decisione. Queste settimane sono state semplicemente un bonus: un’esperienza surreale. Sono davvero felice” ha proseguito.
Le sue condizioni fisiche, ormai, non permettevano più a White di stare in campo: “Le ginocchia mi tormentano già da un bel po’ e, lo ammetto, hanno iniziato a preoccuparmi. I dottori mi hanno detto già da tempo che ero su una brutta china e che bisognava intervenire per sistemare la situazione. Ho spinto parecchio e l’ho fatto volentieri, ma ora è il momento di fermarmi”.
White chiude con una battuta: “Di certo non ho rimpianti. Avevo detto che avrei giocato finché le ruote non si fossero staccate, e ormai tre su quattro sono cadute”.
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