A Northampton le Azzurre segnano 12 mete senza concederne alle avversarie: triplette di Granzotto e Ostuni Minuzzi

L’Italia femminile chiude la sua Rugby World Cup con un largo successo sul Brasile – ph. World Rugby
Al Franklin’s Gardens di Northampton finisce la Rugby World Cup 2025 dell’Italia e del Brasile, con un largo successo delle Azzurre. Sono ben 12 le mete segnate dalle ragazze di Fabio Roselli, senza concederne alcuna alle avversarie.
Dopo qualche minuto iniziale un poco contratte, la marcatura di Sara Mannini al 13′ ha sbloccato le italiane che da quel momento hanno segnato letteralmente fino all’ultimo minuto di gioco. Il Brasile ha provato a far vedere qualcosa e la sua seconda meta al Mondiale sarebbe arrivata non ci fosse stato un leggero in-avanti; la cilindrata tra le due squadre è comunque troppo differente, e il punteggio lo conferma. Da qui dovranno ripartire le Azzurre verso un nuovo quadriennio, dopo la delusione dell’eliminazione alla fase a gironi.
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Italia-Brasile, la cronaca
È la partita finale della Rugby World Cup per entrambe le squadre, ed è il Brasile a farsi vedere in avvio. Sostanzialmente le sudamericane giocano nella metà campo avversaria per i primi 8 minuti e ne escono con un +3 a causa di un fuorigioco azzurro. Dopo il calcio di ripartenza è l’Italia a stanziarsi in zona d’attacco ma le difficoltà in rimessa laterale impediscono di approfittare subito dei falli brasiliani. Al 13′ la carica di Isabella Locatelli è decisiva, scarico su Sara Mannini che schiaccia per la prima meta della partita.
La trasformazione si schianta sul palo ma la marcatura segna il risveglio azzurro, che velocemente si porta nella metà campo avversaria con le cariche di Sara Seye e Sara Mannini. Il Brasile concede il fallo, l’Italia va in rimessa laterale per il bersaglio grosso che con Valeria Fedrighi si concretizza al 18′. Ancora una volta niente +2, ma non c’è problema: corsa di Isabella Locatelli, il break di Alessandra Frangipani porta il gioco a pochi metri dalla linea di meta che arriva con Francesca Granzotto al 20′.
Gli argini si rompono, bastano pochi giri d’orologio per trovare il bonus offensivo: bella azione ad esplorare al largo, si trova la superiorità numerica con Vittoria Ostuni Minuzzi che schiaccia alla bandierina. E ancora meno ci vuole all’estremo per trovare la doppietta: Alia Bitonci strappa l’ovale alle avversarie, l’ovale viaggia ancora velocemente al largo e in sostanziale fotocopia si chiude l’azione. L’Italia ha preso bene le misure sui punti d’incontro e ora si vede.
Al 28′ un errore azzurro concede un possesso alle avversarie all’altezza dei 22 ma la difesa italiana è presente, interviene nei minuti successivi anche su una pericolosa corsa dell’ala Bianca Silva, e riconquista l’ovale. Al 36′ è però un errore di trasmissione porta all’in-avanti di Giada Corradini: Giovanna Barth poteva segnare la seconda meta del Brasile al Mondiale ma l’arbitro Maggie Cogger-Orr nota un in-avanti anche dell’ala sudamericana e l’azione è annullata.
Il primo tempo va verso la conclusione con due cose da segnalare: l’uscita di Sara Seye per un impatto al volto e la seconda meta personale di Francesca Granzotto per intercetto. Si va negli spogliatoi sul 30-3, con nessuna trasformazione messa tra i pali per l’Italia.
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Sul calcio d’inizio della ripresa Vittoria Vecchini e Camilla Ísis Carvalho si scontrano duramente in ricezione dell’ovale ma l’arbitro non assegna falli dato l’arrivo in contemporanea delle giocatrici.
Ci vogliono alcuni minuti di scontro prima che le azzurre ritrovino la via della meta, che arriva al 49′: scappa via lungo la linea laterale Aura Muzzo, carica di Francesca Sgorbini che porta l’ovale a pochi metri dalla linea più ambita e dopo qualche carica è Giada Corradini a trovare la sua prima meta e la settima complessiva. Alia Bitonci si sblocca dalla piazzola, arriva la trasformazione per il 37-3.
Anche nei minuti seguenti è il Brasile a provare a costruire qualcosa ma non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Arriva l’errore di cui approfittano le Azzurre per servire Vittoria Ostuni Minuzzi che si mette in proprio e trova la tripletta personale al 59′. Si entra nell’ultimo quarto di gara e il Brasile cerca la soddisfazione della meta della bandiera, entrano nei 10 metri avversari ma l’intervento della difesa italiana strappa questo possesso alle sudamericane.
Se i minuti successivi scorrono in sostanziale gestione ma non mancano però gli impatti importanti e gli infortuni: prima Raquel Kochhann è costretta ad uscire, poco dopo Sara Mannini rimane per un po’ a terra ma poi dopo l’intervento dello staff medico resta in campo. Riparte così il gioco e un’altra Azzurra bagna il suo esordio con la Nazionale con delle mete: è Gaia Buso che tra il 73′ e il 75′ trova addirittura la doppietta. Anche Francesca Granzotto migliora il proprio score al 77′ con una tripletta approfittando dell’imprecisione di Giovanna Barth e Sofia Stefan chiude la partita con la dodicesima meta Azzurra. L’incontro Italia-Brasile finisce sul 64-3 e così entrambe le squadre salutano la Rugby World Cup 2025.
Rugby World Cup 2025: formazioni e tabellino di Italia-Brasile
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Giada Corradini, 12 Sara Mannini, 11 Francesca Granzotto, 10 Veronica Madia, 9 Alia Bitonci, 8 Elisa Giordano (C), 7 Isabella Locatelli, 6 Francesca Sgorbini, 5 Alessandra Frangipani, 4 Valeria Fedrighi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Gaia Maris.
A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Silvia Turani, 18 Alessia Pilani, 19 Beatrice Veronese, 20 Alissa Ranuccini, 21 Sofia Stefan, 22 Emma Stevanin, 23 Gaia Buso.
Marcatrici Italia
Mete: Mannini 13′, Fedrighi 18′, Granzotto (20′, 40′, 77′), Ostuni Minuzzi (23′, 25′, 59′), Corradini 49′, Buso (73′, 75′), Stefan 80′
Trasformazioni: Bitonci 50′, Granzotto 78′
Punizioni:
Brasile: 15 Fernanda Tenório, 14 Giovanna Barth, 13 Marina Fioravanti, 12 Mariana Nicolau, 11 Bianca Silva, 10 Raquel Kochhann, 9 Aline Mayumi Bednarski, 8 Camilla Ísis Carvalho, 7 Larissa Carvalho, 6 Larissa Henwood, 5 Dayana Dakar, 4 Eshyllen Coimbra (c), 3 Pâmela Santos, 2 Júlia Leni, 1 Franciele Barros.
A disposizione: 16 Isabela Saccomanno, 17 Taís Prioste, 18 Giovana Mamede, 19 Marcelle Cruz, 20 Ana Carolina Santana, 21 Letícia Medeiros, 22 Leila Silva, 23 Edna Santini.
Marcatrici Brasile
Mete:
Trasformazioni:
Punizioni: Kochhann 8′
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