Il pilone azzurro torna in Premiership dopo due stagioni a Parma: quali sono le prospettive per lui?

Che cosa aspettarsi da Danilo Fischetti ai Northampton Saints – ph. Sebastiano Pessina
All’inizio dello scorso aprile è diventata ufficiale la notizia che il pilone della nazionale italiana Danilo Fischetti avrebbe lasciato le Zebre durante l’estate per accasarsi ai Northampton Saints.
Ora, a poche settimane dall’inizio della stagione, Fischetti si appresta a vestire per la prima volta la maglia del suo nuovo club nei test prestagionali fissati con Bedford Blues e Glasgow Warriors, fissate per venerdì 5 e venerdì 12 settembre.
Per il pilone sinistro azzurro si tratta della seconda esperienza inglese: nel 2022/2023 giocò nei London Irish, che poi cessarono di esistere alla fine di quella stagione per problemi economici.
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“L’opportunità di giocare per Northampton è incredibile – ha detto Fischetti, baldanzoso, al momento dell’annuncio del trasferimento – Mi era piaciuto vederli vincere il titolo di Premiership e il mio obiettivo personale è riuscirci di nuovo: arrivo per vincere dei trofei.”
Phil Dowson, director of rugby dei Saints, ha avuto parole al miele per il suo nuovo acquisto: “Danilo era di gran lunga il nostro candidato numero uno quando ci siamo messi a guardare in giro per un pilone sinistro che migliorasse le nostre opzioni in prima linea per la prossima stagione.”
“Ha molto da offrire in campo aperto, in attacco e in difesa, e siamo certi che possiamo contribuire ad aiutarlo a crescere ancora. Sarà un giocatore importante per noi.”
Come stanno i Saints
I Northampton Saints vengono da una stagione a due facce, chiusa con un deludente ottavo posto in Premiership ma al contempo arrivando a giocarsi la finale della Champions Cup dopo una gran cavalcata nella competizione, eliminando Clermont e Castres prima di battere il Leinster a Dublino. Nel 2023/2024 erano stati campioni d’Inghilterra e semifinalisti in Champions. Questo per dare la dimensione attuale del club, uno dei più competitivi d’Europa malgrado qualche scivolone in campionato dello scorso anno.
Durante l’estate la squadra è intervenuta sul mercato e ha generalmente rafforzato la propria rosa, allungandone la profondità. Se da una parte se n’è andato uno dei giocatori chiave della rosa, il numero 8 Juarno Augustus, dall’altra sono arrivati, assieme a Fischetti, il colossale JJ van der Mescht, seconda linea di 145 chili proveniente dallo Stade Français, l’apertura francese Anthony Belleau e Callum Chick, affidabile terza centro di Newcastle.
Ai nastri di partenza della stagione 2025/2026, dunque, i Saints si presentano con rinnovate ambizioni sia per quanto riguarda il campionato che la coppa.
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Che ruolo per Danilo Fischetti
Nella rosa dei Northampton Saints ci sono quattro piloni sinistri. Nella scorsa stagione il ruolo da titolare è stato appannaggio di Emmanuel Iyogun, che a 24 anni è uno dei giocatori più sottovalutati della Premiership.
Molto forte fisicamente, dalla stazza importante ma con un atletismo di primo livello, Iyogun è un giocatore capace di fare una quantità immensa di lavoro in campo. Nella stagione scorsa ha giocato 1215 minuti, una cifra molto alta per un pilone che non ha avuto impegni internazionali (anche se, a dire il vero, è stato convocato a novembre con l’Inghilterra A, giocando uno scampolo di partita contro la seconda nazionale australiana). Ha accumulato 24 presenze, di cui 18 da titolare.
Sarà con lui che Danilo Fischetti si giocherà la maglia numero 1. Si può immaginare per loro una rotazione con il 29enne Tom West, il principale backup di Iyogun lo scorso anno (668 minuti, 23 presenze, 6 da titolare), mentre per il giovane Ollie Scola, classe 2006 della senior academy reduce dal mondiale U20 con l’Inghilterra, sembra pronto un ruolo da ricambio occasionale.
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Rispetto a Iyogun, Fischetti ha qualcosa in più in termini di qualità nella sfida individuale, soprattutto quando c’è un po’ di spazio, e una superiore capacità di trattare l’ovale. Competenze che dovrà riuscire a far emergere rispetto alla maggior fisicità del compagno.
Più in generale, il pilone azzurro sembra essere un tassello perfetto da inserire nel mosaico dei Northampton Saints. La squadra inglese muove tanto il pallone, gioca ad alto ritmo e chiede ai propri giocatori di essere presenti a tutto campo e di essere capaci di fare un po’ di tutto sul terreno di gioco. Fischetti in questo ha pochi eguali per come sa combinare certe garanzie nelle fasi statiche alla capacità di essere dappertutto in campo, come sostegno e come utilizzatore del pallone. Inoltre è un profilo che per caratteristiche si adatta bene sia a giocare da titolare che a uscire dalla panchina per dare una accelerata nell’ultima mezz’ora di partita.
Per lui ci si può aspettare un ampio utilizzo durante la prossima stagione con i Northampton Saints, con la speranza e l’augurio che la squadra possa competere davvero per i trofei che il numero 1 dell’Italia desidera tanto portarsi a casa.
Lorenzo Calamai
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