L’allenatore degli Springboks ha parlato di prossimi impegni dei campioni del mondo

Rassie Erasmus: “Ci aspettano battaglie dure nel Rugby Championship”- ph. Sebastiano Pessina
Sabato 16 agosto scatterà il Rugby Championship 2025 con il Sudafrica (campione in carica) di Rassie Erasmus che esordirà a Johannesburg con l’Australia.
Il tecnico degli Springbok, impegnato in questi giorni in ritiro con la sua squadra, ha parlato del torneo che aspetta i suoi ragazzi: “L’Australia ha dimostrato lo scorso fine settimana di avere le carte in regola per vincere una partita contro una squadra come i British & Irish Lions, e ha l’opportunità di provarci anche questo fine settimana, quindi ci aspettiamo dure battaglie contro di loro, così come contro Nuova Zelanda e Argentina”.
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Rugby Championship, Rassie Erasmus: “Lavoreremo sodo nelle prossime tre settimane”
“Abbiamo avuto otto settimane di preparazione adeguata prima di scendere in campo nel Castle Lager Rugby Championship, e siamo soddisfatti della fisicità dimostrata da Italia e Georgia nei test match delle ultime settimane. Abbiamo altre tre settimane per preparare le partite contro l’Australia, quindi lavoreremo sodo in campo nelle prossime settimane”
L’allenatore dei Bok ha aggiunto: “Sapevamo che le nostre prime partite non sarebbero state dure come il Rugby Championship, anche se gli avversari erano competitivi e fisici, ma ora ci troviamo di fronte a squadre con solidi piani di gioco e un’intensità diversa”.
L’head coach della squadra campione del mondo in carica ha poi sottolineato l’importante dei prossimi giorni di allenamento: “Queste due settimane di ritiro ci daranno il tempo di allinearci come allenatori, così come per quanto riguarda gli aspetti legati alla preparazione fisica dei giocatori e per fare il punto della situazione dal punto di vista medico, quindi è importante per aiutarci ad arrivare dove vogliamo essere contro tre ottime squadre nel torneo”.
Infine Erasmus ha poi parlato dell’inserimento di alcuni giovani elementi ( Bathobele Hlekani, Cheswill Jooste e Haashim Pead) della squadra U20, che recentemente ha vinto il mondiale svoltosi in Italia: “Per noi è importante continuare a sviluppare la nostra profondità e assicurarci di avere almeno tre giocatori tra cui scegliere in ogni posizione. Quest’anno non li vedremo giocare ma è un ottimo modo per imparare esponendoli a questo ambiente e permettere loro di partecipare a tutte le nostre sessioni in sala riunioni e sul campo”.
Gli Springboks concluderanno la prima settimana del loro ritiro giovedì pomeriggio prima di riunirsi nuovamente a Johannesburg domenica per continuare la preparazione sul campo.
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