Il presidente di World Rugby ha svelato i piani: biglietti a prezzi accessibili e tappe in sette città per rilanciare il rugby australiano e coinvolgere le famiglie

RWC 2027 in Australia, la Coppa del Mondo più vicina ai tifosi di sempre
World Rugby ha svelato la sua visione per la Rugby World Cup 2027 in Australia, promossa come la versione più incentrata sui tifosi mai realizzata.
Il presidente della federazione mondiale, Brett Robinson, ha annunciato martedì a Sydney il lancio del programma di biglietteria per la kermesse iridata. A partire da febbraio 2006 saranno messi in vendita 2,5 milioni di biglietti, di cui un milione a meno di 100 dollari australiani (circa 55 euro) con l’obiettivo dichiarato di rendere l’evento il più accessibile possibile, in particolare alle famiglie.
Secondo Robinson, questo programma di biglietteria è stato ideato seguendo un semplice principio, mettere i tifosi al primo posto: “Per la prima volta in oltre due decenni, la Coppa del Mondo di rugby maschile torna in Australia e siamo determinati a renderla più grande, più audace e più accessibile che mai”.
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RWC 2027: un’occasione unica per il rugby australiano
La scelta di puntare sull’accessibilità fa parte di una strategia più ampia: World Rugby punta a rilanciare l’interesse per la palla ovale in Australia, dopo anni di difficoltà culminati nella cocente delusione della RWC 2023, quando i Wallabies sotto la guida di Eddie Jones non sono riusciti ad andare oltre alla fase eliminatoria per la prima volta nella loro storia.
La finale dell’edizione 2027 si giocherà a Sydney, che ospiterà anche le due semifinali e la finale per il terzo posto, oltre a diversi match della fase a gironi e degli ottavi. Le altre città coinvolte saranno Brisbane, Melbourne, Perth, Adelaide, Newcastle e Townsville.
Secondo Robinson, il torneo rappresenta molto più di un evento sportivo: sarà l’occasione per riportare il rugby al centro dell’attenzione e ricollegarlo a una nuova base di appassionati. Il presidente ha infatti sottolineato che il Mondiale 2027 potrà “ispirare una nuova generazione” e riaccendere l’interesse del grande pubblico australiano.
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