Gli Azzurrini chiudono al 7° posto, mai così in alto: gallesi battuti a Rovigo

Mondiale under 20: Italia, è storia! Galles battuto, arriva il miglior piazzamento della storia (ph. Sebastiano Pessina)
L’Italia conquista il miglior piazzamento della sua storia al Mondiale under 20: gli Azzurrini battono 31-23 il Galles nella finale per il 7° posto. Mai l’Italia era arrivata così in alto: nel 2017 e 2018 fu 8°.
Al Battaglini di Rovigo la squadra di Santamaria fatica all’inizio, poi cresce col passare dei minuti e nel secondo tempo neutralizza il Galles in una partita difficile e nervosa. Solito dominio dell’Italia in mischia, che questa volta mette a posto anche la rimessa laterale (14 touche vinte su 16) e con la solita difesa disinnesca i gallesi: decidono le mete di Casartelli (doppietta) e Zanandrea, e i calci di un ottimo Braga che fa 6 su 8 dalla piazzola.
Mondiale under 20: la cronaca di Italia-Galles
Primo squillo di Todaro al 2′: riceve un calcio di Ford e con una finta manda al bar Boshoff e se ne va, poi Roberts in qualche modo riesce ad arginarlo e a portarlo fuori. Dall’altra parte il Galles conquista un primo calcio per fuorigioco su una battaglia aerea e va in rimessa laterale, poi un altro calcio di Ford mette in difficoltà la difesa azzurra con Drago e Ducros che pasticciano e regalano una mischia a 5 metri agli avversari. Sull’azione successiva arriva un altro calcio e Ford – nonostante la posizione centrale – va in rimessa, ma il Galles non capitalizza.
Il Galles continua però ad avere il possesso, e al 9′ Pelliccioli viene punito per un placcaggio non chiuso. L’arbitro segnala che è il secondo consecutivo degli Azzurrini e quindi il pilone paga col giallo. Questa volta Ford va per i pali e firma il 3-0. La reazione dell’Italia è affidata ancora una volta alla mischia ordinata, che conquista un importante calcio di punizione che vale il primo ingresso nei 22: ma maul è avanzante e conquista un vantaggio, poi dopo una serie di cariche Opoku arriva corto di pochissimo. C’era un secondo vantaggio e capitan Milano chiama mischia, arriva prima un calcio libero e poi un altro fallo per placcaggio non chiuso, e alla fine gli Azzurrini optano saggiamente per i pali: Braga pareggia.
Il match cala di ritmo. Tanti falli e tanti errori da una parte e dall’altra, poi al 25′ sugli sviluppi di una mischia nei 22 italiani Sion Davies raccoglie l’ovale e attacca in prima persona, sfrutta l’errore di posizionamento di Milano e Beni che non si capiscono, salta anche Braga e vola in mezzo ai pali. L’Italia reagisce subito: prima break di Casartelli, poi Braga con un gran passaggio innesca la corsa di Todaro che ne salta due ma al momento di schiacciare viene fermato da Bowen e si divora una meta clamorosa. La squadra di Santamaria insiste, Opoku se ne trascina 3 e viene fermato a fatica, arriva un altro fuorigioco e stavolta c’è anche il giallo per Minto. Gli Azzurrini vanno in rimessa, fanno sfracelli col solito drive e marcano con Casartelli. Braga trasforma per il 10-10.
Con l’uomo in più gli Azzurrini prendono campo, e l’azione del sorpasso parte ancora una volta da una mischia ordinata avanzante. Dopo il vantaggio pallone allargato su Drago che con un bel calcetto innesca la corsa di Zanandrea, bravo a leggere il rimbalzo e a battere in velocità Bowen prima di schiacciare: 15-10. Nel finale di primo tempo però l’arbitro richiama ancora gli Azzurrini per i troppi placcaggi non chiusi: Ford piazza per il 15-13 con cui si va negli spogliatoi.
Meglio l’Italia all’inizio del secondo tempo, anche se il match fatica a decollare. Ancora Opoku fa strada palla in mano, poi Casartelli dà continuità all’azione, insistono ancora Corvasce e Pelliccioli, poi alla fine è proprio Nelson Casartelli a schiacciare per il 22-13. Al danno si aggiunge la beffa, perché dopo la meta viene anche ammonito Gemine per falli ripetuti. Il Galles però sfrutta ancora l’indisciplina azzurra per tornare sotto break col piede di Ford. Dall’altra parte si accende ancora Todaro, che fa terra bruciata però poi manca il passaggio decisivo su Gritti che non può arrivarci.
Dopo un altro calcio in mischia Braga riporta l’Italia oltre il break di vantaggio, ma al 59′ una fiammata improvvisa di Bowen riaccende il match. L’ala gallese scappa via e si porta dietro mezza Italia, poi trova il sostegno di Boshoff che viene fermato dentro i 22. Pallone allargato su Ford che segna, ma la meta viene annullata perché il passaggio da cui parte l’azione – quello di Edwards verso Bowen – è in avanti. Al 69′ Braga allunga ancora per il 28-16.
L’Italia blinda la partita in mischia, con il tallonatore Harry Thomas ammonito dopo l’ennesimo problema di ingaggio: Braga stavolta non trova i pali ma gli Azzurrini restano in attacco, continuano a spingere e costringono Minto a un altro fallo: il numero 8 gallese era già ammonito e quindi viene espulso. Il Galles chiude in 13, con Braga che firma il 31-16. Nel finale giallo anche a Bolognini per un placcaggio alto, poi dopo una serie di spintoni viene ammonito anche Milano e il match si chiude in 13 contro 13. Il Galles chiude con una reazione d’orgoglio e segna la meta del definitivo 31-23 con Boshoff. Cambia il punteggio ma non il risultato finale, con l’Italia che vince e conquista il 7° posto al Mondiale under 20, il miglior piazzamento della sua storia.
Francesco Palma
Italia U20: 15 Edoardo Todaro, 14 Alessandro Drago, 13 Federico Zanandrea, 12 Riccardo Casarin, 11 Jules Ducros, 10 Francesco Braga, 9 Niccolò Beni, 8 Nelson Casartelli, 7 Carlo Antonio Bianchi, 6 Giacomo Milano (Capitano), 5 Enoch Opoku-Gyamfi, 4 Mattia Midena, 3 Bruno Vallesi, 2 Nicolò Michele Corvasce, 1 Sergio Pelliccioli
A disposizione: 16 Sascha Mistrulli, 17 Nicola Bolognini, 18 Luca Trevisan, 19 Tommaso Redondi, 20 Piero Gritti, 21 Damien Mori, 22 Luca Rossi, 23 Riccardo Ioannucci
Mete: Casartelli 29′, Zanandrea 37′, Casartelli 48′
Trasformazioni: Braga 30′, 49′
Calci di punizione: Braga 17′, 56′, 69′, 77′
Galles U20: 15 Lewis Edwards, 14 Aidan Boshoff, 13 Osian Roberts, 12 Elis Price, 11 Tom Bowen, 10 Harri Ford, 9 Sion Davies, 8 Evan Minto, 7 Harry Beddall (Capitano), 6 Dan Gemine, 5 Luke Evans, 4 Kenzie Jenkins, 3 Sam Scott, 2 Evan Wood, 1 Cam Tyler-Grocott
A disposizione: 16 Harry Thomas, 17 Ioan Emanuel, 18 Jac Pritchard, 19 Tom Cottle, 20 Caio James, 21 Ellis Lewis, 22 Harri Wilde, 23 Elijah Evans
Mete: Davies 25′, Boshoff 80′
Trasformazioni: Ford 26′, Wilde 80′
Calci di punizione: Ford 10′, 40′, 51′
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