Tra volti nuovi e assenti giustificati è iniziato il primo raduno dell’era MacRae

Benetton Rugby, Federico Ruzza: “Gruppo ambizioso, sono totalmente a disposizione dei nuovi compagni”
Con l’assenza degli Azzurri e di diversi internazionali impegnati con le rispettive selezioni, è iniziata ieri alla Ghirada la nuova stagione del Benetton Rugby. Un raduno che segna anche l’avvio dell’era MacRae, con l’ex tecnico della difesa di Edimburgo che prende ufficialmente il timone lasciato da Marco Bortolami.
All’ordine del giorno, per i 19 giocatori presenti, una prima fase di preparazione fisica concentrata in palestra, cui seguirà gradualmente il lavoro sul campo. L’organico è stato arricchito con sette volti nuovi: Aminu, Avaca, Fa’aso’o, Gallorini, Gasperini, Kingi e Marini, pronti a far parte di in un gruppo che vuole confermare e rilanciare le proprie ambizioni.
Accanto a MacRae, anche i nuovi componenti dello staff tecnico: Wilkins, Costanzo e Marcato. Tra i protagonisti di giornata i leader della squadra come Michele Lamaro, subito in campo in quanto non coinvolto nei test con la Nazionale, e Federico Ruzza, veteran0 biancoverde, che sulle colonne del Gazzettino ha dichiarato: “Questo primo blocco di lavoro è molto importante ed essendoci novità, anche nello staff tecnico, sarà importante mettere le basi anche dal punto di vista tecnico e di campo, imparando i nuovi principi da assimilare.”
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Benetton Rugby, Federico Ruzza: “Non mi sento mai arrivato”
“Sento di poter dare una mano, come posso, ai nuovi compagni e questa è una cosa che mi rende molto felice – prosegue Ruzza – Ci sono tanti ragazzi giovani che ho visto anche crescere e se posso essere d’aiuto per loro, a inserirsi e a dare il meglio di loro stessi qui dentro, sono totalmente a disposizione” Infine conclude: “E da un po’ di anni che gioco in questo campionato, ma non mi sento mai arrivato. Sembra banale, ma penso di dover migliorare cinque/sei aspetti del mio gioco, e non sono gli unici. Avere questa sensazione di essere incompleti mi dà tanta forza nel tornare e cercare di migliorarmi sempre. Siamo un gruppo ambizioso, vogliamo arrivare pronti.”
Gli assenti registrati nel primo giorno di lavoro sono numerosi: dai nazionali italiani (Niccolò Cannone, Ferrari, Garbisi, Lamaro, Menoncello, Negri, Zanon, Odogwu, Spagnolo, Zuliani), agli argentini Albornoz, Gallo, Mendy, fino a Umaga (Samoa) e Maile (Tonga). A questi si aggiunge un gruppo di infortunati che resteranno ai box almeno per le prime settimane: Lorenzo Cannone, Marin, Favretto, Zilocchi e Uren.
Come da tradizione, la preparazione proseguirà a Treviso fino a fine agosto, per poi trasferirsi in altura a Calalzo di Cadore. Lì i Leoni completeranno il ritiro in vista della prima delle due amichevoli: il 6 settembre contro gli Harlequins in trasferta e il 12 settembre in casa con i Black Lion. Il debutto ufficiale in URC è fissato per il 27 settembre a Galway, contro Connacht.
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