Test match: la Nuova Zelanda si divora la Francia

Secondo test a senso unico a Wellington: i neozelandesi si prendono la serie con una prestazione impressionante

Test match: la Nuova Zelanda si divora la Francia – ph. Sebastiano Pessina

Stavolta non c’è storia: la Nuova Zelanda mette in campo una prestazione di forza, prepotenza, disciplina e acume tattico e batte nettamente la Francia per 43-17.

Il successo consente agli All Blacks di conquistare la serie, portandosi sul 2-0 in attesa del terzo incontro tra le due formazioni.

Allo Sky Stadium di Wellington la partita è stata pressoché a senso unico, con i padroni di casa capaci di indirizzare l’incontro con due armi: il gioco tattico al piede per occupare il territorio avversario e il drive da rimessa laterale per convertire in punti i possessi nei 22 metri avversari.

Leggi anche: Test match: finalmente Galles. Vittoria sul Giappone per 31-22

Sono arrivate infatti da maul le prime tre mete dell’incontro: Cam Roigard ha beneficiato di una giocata ben congegnata con Savea che ha strappato al palla in fondo al raggruppamento, ha attaccato il corridoio assorbendo Le Garrec e ha mandato in meta il compagno; lo stesso Savea è stato poi trascinato in meta dai compagni poco dopo il 20′, malgrado in inferiorità numerica per giallo a Bauden Barrett; Codie Taylor ha messo una prima ipoteca sul match prima della mezz’ora ancora alla coda di un ballon porté, come lo chiamano gli inermi transalpini, capaci fino a quel punto di segnare solo tre punti su punizione.

A fine primo tempo è arrivata anche la prepotente meta di Tupou Vaa’i, fra i migliori in campo prima di ricevere una fortuita ginocchiata alla testa nella ripresa e dover uscire dal terreno di gioco. Il giocatore dei Chiefs è stato protagonista, assieme a Savea, di uno degli altri elementi che hanno contraddistinto la gara: il dominio dei neozelandesi nel punto d’incontro, sempre messo in discussione e con tanti palloni recuperati.

In più, gli All Blacks hanno imposto una fisicità ben diversa rispetto al primo test, riuscendo a imporsi nelle collisioni offensive e difensive. Lo dicono i 13 ingressi francesi nei 22 metri avversari, da cui gli ospiti sono stati in grado di cavare solamente 17 punti (1,3 punti per ingresso) contro i 4,7 punti per ingresso nelle 9 volte in cui la Nuova Zelanda è arrivata nei 22 avversari.

La ripresa è iniziata con la Francia che ha provato a rianimare la propria fiamma con una gran bella meta splendidamente orchestrata da Antoine Hastoy, appena entrato per Joris Segonds. L’illusione di poter riaprire la gara è però durata meno di dieci minuti: alla prima occasione utile gli All Blacks hanno messo su una musica impressionante, con Jordan che ha arricchito il proprio straordinario bottino di mete internazionali con una delle più facili della carriera, dopo che i compagni hanno provveduto a smembrare la difesa avversaria.

Allo scoccare dell’ora di gioco Rieko Ioane ha chiuso all’angolino una breve azione nata da un calcetto di Beauden Barrett che ha ingannato, rimbalzando, l’ala francese Emilien Gailleton, spesso in difficoltà nella gara.

Il risultato è stato solo parzialmente addolcito dalla meta di Joshua Brennan nel finale.

Dopo un primo test vittorioso ma che aveva lasciato più ombre che luci, la Nuova Zelanda si è riscattata con una prestazione prepotente che ha rimesso le cose a posto. Si va ora verso il terzo e ultimo test per cercare una verità definitiva sui rapporti di forze fra queste due formazioni.

Nuova Zelanda: 15 Will Jordan, 14 Emoni Narawa, 13 Billy Proctor, 12 Jordie Barrett, 11 Rieko Ioane, 10 Beauden Barrett, 9 Cam Roigard, 8 Christian Lio-Willie, 7 Ardie Savea (C), 6 Tupou Vaa’i, 5 Fabian Holland, 4 Patrick Tuipulotu, 3 Fletcher Newell, 2 Codie Taylor, 1 Ethan de Groot.
A disposizione: 16 Samisoni Taukei’aho, 17 Ollie Norris, 18 Pasilio Tosi, 19 Samipeni Finau, 20 Du’Plessis Kirifi, 21 Cortez Ratima, 22 Timoci Tavatavanawai, 23 Damian McKenzie.

Marcatori Nuova Zelanda
Mete: Roigard (13), Savea (22), Taylor (28), Vaa’i (35), Jordan (53), Ioane (61)
Trasformazioni: B. Barrett (13, 35, 53, 61), J. Barrett (22)
Calci di punizione: B. Barrett (7)

Francia: 15 Léo Barré, 14 Théo Attissogbe, 13 Nicolas Depoortère, 12 Pierre-Louis Barassi, 11 Émilien Gailleton, 10 Joris Segonds, 9 Nolann Le Garrec, 8 Esteban Abadie, 7 Jacobus Van Tonder, 6 Pierre Bochaton, 5 Matthias Halagahu, 4 Joshua Brennan, 3 Georges-Henri Colombe, 2 Gaëtan Barlot (c), 1 Baptiste Erdocio.
A disposizione: 16 Pierre Bourgarit, 17 Paul Mallez, 18 Régis Montagne, 19 Romain Taofifenua, 20 Cameron Woki, 21 Bastien Vergnes-Taillefer, 22 Thibault Daubagna, 23 Antoine Hastoy.

Marcatori Francia
Mete: Barré (46), Brennan (77)
Trasformazioni: Le Garrec (46), Hastoy (77)
Calci di punizione: Le Garrec (19)

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Test match: finalmente Galles. Vittoria sul Giappone per 31-22

Dopo diciotto sconfitte consecutive i Dragoni tornano al successo. Si riprenderanno anche il dodicesimo posto nel ranking

item-thumbnail

Test match: le Fiji battono la Scozia

Vittoria meritata per gli isolani contro una formazione scozzese indisciplinata

item-thumbnail

Australia: James O’Connor torna in Nazionale dopo aver perso la telefonata di Joe Schmidt

L'utility back ex Reds: "Pensavo mi stesse prendendo in giro"

item-thumbnail

British&Irish Lions: la tournée prosegue con la sfida alla selezione AUNZ XV

Le formazioni del match dell'Adelaide Oval in programma sabato 12 luglio

item-thumbnail

Test estivi 2025: le formazioni di Fiji-Scozia

A Suva gli Highlanders cercano la seconda vittoria dopo quella sui Maori All Blacks

item-thumbnail

Test estivi 2025: ben 7 cambi nell’Argentina che cerca la rivincita con l’Inghilterra

Si rivedono due biancoverdi dal primo minuto. Un possibile esordiente in panchina