Mondiale U20: l’Italia pareggia una partita folle contro la Georgia

A Calvisano succede di tutto. Serata difficile per gli Azzurrini che pareggiano cinque minuti dopo la fine dei regolamentari dopo aver giocato larga parte dell’incontro in superiorità numerica

Mondiale U20: l’Italia perde una partita folle contro la Georgia – ph. Sebastiano Pessina

L’Italia ha pareggiato 19-19 contro la Georgia e si è qualificata come seconda nel Girone C: giocherà per il quinto posto nella parte centrale del tabellone.

A Calvisano una gara completamente folle, terminata cinque minuti dopo l’ottantesimo, con la Georgia in vantaggio 19-12 che non getta fuori il pallone a tempo scaduto per cercare la quarta meta e il bonus che le permetterebbe di arrivare seconda nel girone.

Un pallone che l’Italia recupera e porta sotto i pali avversari per pareggiare la gara e prendersi lei quel secondo posto che vale come minimo aver eguagliato il miglior risultato di sempre al mondiale giovanile.

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La partita inizia con un evento destinato a segnarla: al 16′ il terza linea georgiano Andro Dvali, uno dei giocatori più importanti della squadra, commette un brutto fallo violento in ruck e si prende un meritato rosso diretto che costringerà i suoi in 14 per tutta la gara.

L’Italia ne approfitta subito: gioca in maniera approssimativa una superiorità numerica, ma Federico Zanandrea è più forte di tutto e tutti e si trascina tre difensori oltre la linea di meta. È una buona partenza per gli Azzurrini, che però non approfittano delle occasioni che hanno nei 22 avversari: la più ghiotta un break di Zanandrea, che manda in meta pietramala ma con un in-avanti commesso raccogliendo un calcetto per sé stesso.

Al 32′ arriva la meta del pareggio della Georgia: maul inarrestabile da touche dopo una serie di falli italiani che consente agli avversari di risalire il campo.

L’Italia reagisce e alla successiva occasione nei 22 metri avversari riesce a trovare la meta con Casartelli. Da una mischia sotto i pali a una quindicina di metri dalla meta, gli Azzurri giocano una combinazione per avanzare centralmente con Casarin. Casartelli raccoglie l’ovale dalla base della ruck e trova spazio sprintando nel senso contrario a quello del gioco, spingendo fino oltre la linea. Pietramala aggiunge la semplice conversione per il 12-5, con cui si chiuderà il primo tempo.

Al 42′ giallo a Corvasce per fallo cinico in maul. La Georgia sfida gli Azzurrini con una mischia a 5 metri. Poco dopo riesce a sfondare grazie a un bell’avanzamento del numero 8 Shioshvili, seguita qualche fase dopo dall’incursione vincente di Spanderashvili: 12-12.

La partita diventa accesa e nervosa, con entrambe le squadre che commettono errori e concedono falli. Dopo attimi tesi, gli Azzurri hanno l’occasione per affermarsi con una serie di mischie a 5 metri dalla meta avversaria, con Pelliccioli e Trevisan entrati dalla panchina che hanno cambiato l’andamento della fase ordinata. Ne fa le spese il pilone georgiano Gurtskaia, punito con un giallo. L’Italia però sceglie di andare in rimessa invece che insistere con l’arma della mischia ordinata (sarebbe stata no contest per termine dei giocatori di prima linea georgiani) e perde il possesso per un’ostruzione nella maul.

Alla mischia successiva ecco che scatta la mancata contesa, con i georgiani che rimangono in 12 sul terreno di gioco. Invece di approfittare della clamorosa tripla superiorità numerica, l’Italia si fa prendere dall’urgenza di segnare e commette un errore dietro l’altro: Fasti e Pietramala usano il piede quando servirebbe mantenere il possesso, Drago recupera un gran pallone aereo e poi lo spara in faccia a Casartelli, Bianchi commette l’ennesimo fallo per sgabello e si prende un giallo a sua volta.

Il finale di gara è incandescente: la Georgia occupa stabilmente i 22 metri avversari e allo scoccare dell’ultimo minuto di gioco il gigantesco Shioshvili batte un molle Beni, va a terra, lascia la palla, si rialza e segna la meta che vale il 19-12.

Alla Georgia però serve la quarta meta, perché vincendo senza bonus sarebbe comunque nella parte bassa del tabellone. Ecco che allora Zanandrea intercetta un pallone giocato al largo dai caucasici e vola sotto i pali, ma la meta viene annullata per fuorigioco. Il tempo è già scaduto da un pezzo, ma i georgiani calciano in touche per assaltare i 22 metri avversari.

Qui gli Azzurrini resistono alle cariche estenuanti degli avversari fino a pescare un pallone che rimbalza dalla loro parte. Todaro lo recupera e lo porta avanti, Casarin avanza ancora. L’azione è concitata, imprecisa ma infine vincente: Fasti buca sulla destra, finisce il due contro uno con l’estremo avversario e manda in mezzo ai pali Todaro.

Lo stadio esplode, lo stesso Todaro trasforma: l’Italia si salva, in qualche modo, malgrado una serata davvero difficile. E deve ringraziare un po’ anche gli incroci dei risultati che le hanno presentato davanti una Georgia con un solo risultato in testa.

Italia: 15. Gianmarco Pietramala, 14. Alessandro Drago, 13. Edoardo Todaro, 12. Riccardo Casarin, 11. Federico Zanandrea, 10. Roberto Fasti, 9. Niccolò Beni, 8. Nelson Casartelli, 7. Antony Miranda, 6. Giacomo Milano (C), 5. Enoch Opoku-Gyamfi, 4. Mattia Midena, 3. Nicola Bolognini, 2. Nicolò Michele Corvasce, 1. Sascha Mistrulli
A disposizione: 16. Alessio Caiolo Serra, 17. Sergio Pelliccioli, 18. Luca Trevisan, 19. Simone Fardin, 20. Piero Gritti, 21. Carlo Antonio Bianchi, 22. Luca Rossi, 23. Riccardo Ioannucci

Marcatori Italia
Mete: Zanandrea (17), Casartelli (36), Todaro (80)
Trasformazioni: Todaro (36, 80)
Calci di punizione:

Georgia: 15. Luka Takaishvili, 14. Luka Keshelava, 13. Sandro Meskhidze, 12. Nugzar Kevkhishvili, 11. Tariel Ballykashvili, 10. Gigi Sirbiladze, 9. Giorgi Spanderashvili, 8. Mikheil Shioshvili, 7. Andro Dvali, 6. Giorgi Ardzenadze, 5. Gagi Margvelashvili, 4. Temur Tsulukidze, 3. Mate Ghurtskaia, 2. Mikheil Khakhubia, 1. Bachuki Baratashvili
A disposizione: 16. Shota Kheladze, 17. Giorgi Turashvili, 18. Giorgi Meskhidze, 19. Nikoloz Chkhortolia, 20. Davit Baramia, 21. Temur Dzodzuashvili, 22. Data Akhvlediani, 23. Nika Abesadze

Marcatori Georgia
Mete: Khakhubia (33), Spanderashvili (45), Shioshvili (79)
Trasformazioni: Takaishvili (45, 79)
Calci di punizione:

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