Dal rapporto sul Salary Cap emergono anche cifre al ribasso per i mediani di mischia e un maggior investimento sui giovani delle Academy

Premiership: stipendi in diminuzione tranne che per i mediani di apertura
I dati dell’ultimo rapporto sul tetto salariale della Premiership mostrano che gli stipendi dei giocatori sono diminuiti dell’11,4% tra la stagione 2022-23 e quella 2023-24. Un dato che certifica un periodo poco florido sul piano economico, anche se si è registrato un aumento del 14,5% negli stipendi dei giocatori delle Academy, a indicare uno spostamento verso gli investimenti dedicati ai talenti cresciuti in casa.
L’ ultimo rapporto sul tetto salariale riguarda solo la stagione 2023-24, non l’attuale stagione 2024-25. Dall’analisi emerge che la maggior parte dei ruoli ha visto un calo medio dello stipendio, ma il mediano d’apertura, la terza linea e il tallonatore, in controtendenza, hanno tutti registrato aumenti.
Partendo da quello più pagato fino a quello meno pagato, la ‘classifica’ dei ruoli è così suddivisa: mediano d’apertura, terza linea, centro, seconda linea, pilone, estremo, tallonatore, ala e mediano di mischia.
La media dello stipendio per un mediano d’apertura nel 2023/24 era di 231.182 sterline, per un mediano di mischia invece si scende fino 119.614 sterline. Le dimensioni degli organici di Premiership sono scese in media da 47 a 43 giocatori e il reddito dei giocatori con più di 50 presenze in nazionale è diminuito in media di quasi 22.000 sterline.
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La situazione dei “Marquee Player”
Ciascuno dei 10 club della Premiership può avere un giocatore non incluso nel salary cap. Questo giocatore è noto come “giocatore escluso”, a volte anche chiamato “Marquee Player” (giocatore di punta). La scorsa stagione il reddito medio di un giocatore di punta era di 569.531 sterline, in aumento rispetto alle 510.005 del 2022-23.
Il rapporto che è stato ripreso da un articolo della BBC, sottolinea che “i giocatori esclusi non sono sempre quelli più pagati” e aggiunge che: “Il reddito medio dei 10 giocatori con i guadagni più alti durante la stagione 2023-24 è stato di 609.177 sterline e tre dei 10 giocatori esclusi non rientravano tra i 10 giocatori con i guadagni più alti”.
Il rapporto sul tetto salariale viene stilato al termine di un audit annuale di tutti i 10 club della Premiership, condotto da un revisore contabile indipendente nominato dalla Premiership Rugby. I club devono garantire l’accesso a documenti quali contratti dei giocatori, contratti commerciali e fatture. Il responsabile del salary cap Andrew Rogers conduce anche colloqui con giocatori e dirigenti selezionati di ogni club.
I vincitori della Premiership (nel 2024 i Northampton Saints) sono sempre soggetti a una verifica approfondita. Ciò comporta l’uso di “tecnologie forensi” per valutare le comunicazioni tra giocatori e staff del club e include l’analisi sia delle e-mail che di WhatsApp e messaggi di testo. Dal rapporto è emerso il comportamento virtuoso di Northampton, club elogiato per il suo approccio e la collaborazione al processo di controllo.
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