La dirigenza farà ricorso, ma la persistente crisi finanziaria segna la fine di un’epoca per uno dei club francesi più vincenti dei primi anni 2000

Pro D2: Biarritz retrocesso d’ufficio in terza divisione per motivi economici ph. Paul Harding
Il Biarritz giocherà nel campionato Nationale la prossima stagione. Questo è quanto emerge dal comunicato stampa pubblicato questo lunedì dalla LNR (Ligue National de Rugby).
Già da giorni i media francesi parlavano del forte rischio di permanenza in Pro D2 e a causa di problemi finanziari che attanagliano il club basco ormai da molti anni. La squadra però, al termine della stagione regolare è arrivata nona, salvandosi sul campo. Il risultato agonistico deve fare i conti con le verifiche sui bilanci societari, un tema che in Francia è trattatto abbastanza scrupolosamente. Il destino sembra quindi andare in una direzione opposta.
Lunedì 19 maggio, la LNR ha annunciato le sanzioni decise dal consiglio disciplinare e il verdetto non lascia molte interpretazioni: “retrocessione al termine della stagione 2024-2025, alla luce del deterioramento della sua situazione finanziaria e delle incertezze relative al suo proseguimento di attività”.
A questo si aggiunge una decurtazione di tre punti dalla classifica del prossimo campionato. Una serie di irregolarità formali ancora da accertare potrebbero portare il Biarritz addirittura ad iniziare la prossima stagione con sei punti in meno.
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Pro D2, Biarritz: il club fa ricorso mentre combatte con la dura crisi finanziaria
Sembrano lontani i tempi in cui il Biarritz combatteva con lo Stade Toulousain e lo Stade Francais per il ruolo di squadra regina di Francia. Il club basco, infarcito di stelle come Damien Traille, Serge Betsen, Dimitri Yachvili, Ian Balshaw, Imanol Harinordoquy, Andrea Masi, è stato al vertice del rugby europeo a lungo: dopo due titoli nazionali negli anni 30, ha vinto tre scudetti e giocato tre semifinali a cavallo tra il 2000 al 2007. Stessa competitività avuta in Europa, dove sono arrivate due finale di Champions Cup perse di un soffio nel 2006 e nel 2010 (contro Munster e Stade Toulousain) e la vittoria dell’edizione 2012 della Challenge Cup a discapito del Tolone.
L’ultima apparazione in Top 14 risale alla stagione 2021/22, un’annata deludente in cui la squadra non è riuscita ad evitare l’ultimo posto e il ritorno in Pro D2. Non è la prima volta che il Biarritz viene declassato a titolo precauzionale. Nel 2018, il duo di imprenditori composto da Louis-Vincent Gave-Jean/Baptiste Aldigé aveva salvato il club dalla retrocessione garantendo i fondi richiesti dall’organo di controllo.
Stavolta la situazione sembra più difficile, anche se l’attuale dirigenza si è già mossa per invertire la decisione della LNR. In un comunicato, Biarritz ha sottolineato: “Il club ha già deciso di presentare ricorso contro queste decisioni. Intende collaborare pienamente con le autorità competenti fornendo tutti gli elementi necessari, attestando la sua buona fede, la sua rigorosa gestione e la sua legittimità a giocare in Pro D2”. La prossima settimana sarà decisiva per rimanere nel salotto buono del professionismo francese.
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