Il coach della formazione padovana esprime fiducia nei confronti della sua squadra, capace di cambiare registro nel momento più duro della stagione

Paul Griffen: “Rovigo-Petrarca è una partita che ti costringe a dare il massimo”
Alla vigilia di una delle sfide più sentite del panorama rugbistico italiano, Paul Griffen, ex mediano di mischia azzurro e figura chiave nello staff tecnico della squadra Campione d’Italia in carica, ha parlato dei temi tecnici della semifinale di ritorno tra Rovigo e Petrarca, in programma domenica 18 maggio alle ore 16.00.
Adrenalina, rivalità storica e tensione agonistica: Griffen sa bene quanto questo confronto spinga ogni giocatore a dare il massimo, anche perché al termine degli 80 minuti del “Battaglini” solo una delle due squadre in campo staccherà il biglietto per la finalissima di Serie A Elite.
«Siamo in buon momento e la settimana di allenamenti è andata molto bene – spiega il coach del Petrarca sulle pagine de Il Mattino di Padova – Personalmente sono soddisfatto della stagione che stiamo facendo, specialmente per come siamo rinati nel momento più difficile. Lì si è vista la forza del gruppo: dopo una serie di sconfitte ha risposto alla grande».
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Paul Griffen: “Sono contento della manualità sviluppata e di come gira la palla”
All’andata il match del Plebiscito è terminato 13 a 8 in favore dei padroni di casa. Una vittoria importante, ma non ‘definitiva’, visto lo scarto ridotto. Domenica pomeriggio a Rovigo è lecito aspettarsi una partita ricca di agonismo, in cui lo spettacolo potrebbe passare in secondo piano rispetto all’esigenza di fare risultato.
«Sicuramente il derby è una partita a sé, a Padova e Rovigo ha un peso diverso da ogni altra partita. Ed essendo una semifinale porta con sé tanta tensione in più. L’idea di gioco l’abbiamo rispettata e anche il piano tattico. Personalmente sono contento della manualità sviluppata e di come gira la palla, si vede che c’è confidenza, anche se in queste partite ovviamente è più difficile esprimere bel gioco, con tanta pressione difensiva e squadre sempre al limite».
Griffen infine parla di come la cornice di pubblico potrebbe influire sugli equilibri in campo.
«Secondo me arriviamo bene anche in questo aspetto, ben preparati mentalmente, dopo tre derby giocati in stagione. Loro avranno tanta spinta in più dal pubblico di casa, sappiamo che al “Battaglini” la concentrazione può fare la differenza. E una partita che ti costringe a dare il massimo, senza mai abbassare la guardia, e noi ci proveremo, come sempre. Sarà una splendida sfida, che accettiamo con entusiasmo».
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