Il club in cui milita l’Azzurro Giacomo Nicotera è nella massima serie dal 1997, ma deve assolutamente vincere con il Perpignan di Allan e Ceccarelli per evitare di sprofondare

Top 14: lo Stade Français deve fare i conti con lo spettro della retrocessione (Photo by Thomas SAMSON / AFP)
Sabato 10 maggio alle ore 16.30 si decide un pezzo importante del futuro dello Stade Français. La squadra parigina è sull’orlo del baratro e rischia di retrocedere in Pro D2.
La classifica parla chiaro, Stade terzultimo a quota 36 punti, gli stessi del Perpignan penultimo che sarà il prossimo avversario di campionato in uno scontro diretto ad alto tasso di adrenalina. Soltanto un punto sotto queste due squadre c’è il Vannes di Stephen Varney a quota 35 punti.
Premesso che mancano ancora quattro giornate alla fine del Top 14, la situazione è molto delicata. La squadra in questa stagione non è mai riuscita ad ingranare e ora si trova costretta ad affrontare uno spauracchio che in pochi credevano possibile. Secondo il regolamento del campionato, la penultima in classifica accederà ai play-off retrocessione/promozione con la perdente della finale di Pro D2, mentre la squadra quattordicesima classificata retrocederà automaticamente.
Top 14: lo Stade Français è ormai una nobile decaduta
La situazione dei parigini sta facendo molto discutere in Francia. I media fanno pressione e il coach Paul Gustard non sembra godere di grande fiducia. Lo Stade resta una delle squadre più ricche e blasonate d’Oltralpe e le aspettative sono molto più alte di una semplice lotta per non retrocedere. Max Guazzini è stato il Presidente che nel recente passato ha reso famoso il club nel mondo, attuando una strategia di marketing e comunicazione di grande impatto, qualcosa di mai visto prima sui campi da rugby.
L’associazione sportiva è stato fondata nel 1883 e ancora oggi è una delle più titolate di Francia: 14 scudetti, due finali di Heineken Cup e una Challenge Cup. Memorabile il periodo a cavallo tra la fine degli anni 90 e i primi anni 2000, quando sotto la gestione di Bernard Laporte sono arrivati tanti campioni e le relative vittorie. Per queste ragioni lo spettro della retrocessione è un’onta che
Oggi Giacomo Nicotera è l’unico italiano a militare nello Stade, ma in passato molti Azzurri celebri come Diego Dominguez, Sergio Parisse e i fratelli Bergamasco hanno indossato quei colori. Il CT dell’Italia Gonzalo Quesada invece è stato l’ultimo coach a vincere uno scudetto nel 2015.
Nicotera potrà tornare in campo proprio questo weekend dopo la squalifica ricevuta nell’ultimo match del Sei Nazioni. La formazione non è stata annunciata, ma il tallonatore triestino è pronto a dare il suo contributo di fronte ad una squadra come il Perpignan in cui Tommaso Allan e Pietro Ceccarelli recitano da tempo il ruolo dei protagonisti.
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