Il torneo è cominciato col botto, con due partite spettacolari

Rugby Championship U20: i risultati, gli highlights e la classifica dopo la prima giornata
In attesa del torneo dei “grandi”, che si disputerà come sempre in estate, è cominciato il Rugby Championship under 20, versione giovanile del “Quattro Nazioni” dell’Emisfero Sud. Ed è cominciato col botto, con due partite spettacolari.
Rugby Championship under 20: risultati e classifica
Sudafrica-Argentina 36-25 (4-0)
Nuova Zelanda-Australia 29-29 (2-2)
Classifica (nel Rugby Championship il bonus offensivo è assegnato a chi segna 3 mete in più dell’avversario)
Sudafrica 4
Nuova Zelanda 2
Australia 2
Argentina 0
Leggi anche: Dall’Australia esagerano: “Les Kiss può vincere la Rugby World Cup 2027 coi Wallabies”
Sudafrica-Argentina: marcatori e highlights
Nella sfida tra Sudafrica e Argentina, i Pumitas rispondono colpo su colpo ai Baby Boks e chiudono addirittura il primo tempo in vantaggio per 20-15 grazie a una meta strepitosa di Lescano. Nella ripresa il match Ledesma porta l’Argentina a +10, ma tra il 47′ e il 60′ il Sudafrica – come da tradizione – viene fuori con gli avanti e alla fine demolisce la difesa avversaria, segnando 3 mete in 13 minuti e chiudendo la partita sul 36-25 finale con la meta di Gino Cupido. Con questa vittoria, il Sudafrica è già in testa al torneo in solitaria.
Sudafrica 36
Mete: Haashim Pead (2), Demitre Erasmus, Riley Norton, Gino Cupido.
Trasformazioni: Kyle Smith (3)
Calci di punizione: Kyle Smith
Argentina 25
Mete: Pascal Senillosa, Bautista Lescano, Felipe Ledesma.
Trasformazioni: Rafael Benedit (2)
Calci di punizione: Rafael Benedit (2)
Nuova Zelanda-Australia: marcatori e highlights
Nonostante la meta di Saunoa dopo 5′, sono i Junior Wallabies a partire meglio e a ribaltare subito il risultato con la meta di forza di Grover e la marcatura di Harvey per il 12-5. Solomon accorcia le distanza finalizzando una grande azione corale, ma nel finale è ancora Grover a marcare la meta del 17-10 con cui si va all’intervallo. Nella ripresa la doppietta di Kunawave e una meta di punizione con il drive (che porta a anche a un giallo) sembrano poter stendere l’Australia, che invece reagisce alla grande, torna a -7 e nel finale trova la meta del pareggio proprio con il drive e con la trasformazione di Harvey per il 29-29 finale
Nuova Zelanda 29
Mete: Kunawave 2, Saunoa, Solomon, meta di punizione
Trasformazioni: Solomon
Australia 29
Mete: Grover (2), Harvey, King, Morrison
Trasformazioni: Harvey (2)
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.