Galles: Warren Gatland in bilico, ma Rob Howley è certo che resterà

Valutazioni intorno alla panchina dei Dragoni pensando anche al Sei Nazioni 2025 e a una statistica molto negativa

Galles: Warren Gatland in bilico, ma Rob Howley è certo che resterà – ph. Sebastiano Pessina

Dal Galles arrivano i primi scricchiolii intorno alla posizione di Warren Gatland. Il ct dei Dragoni, tornato nel 2023 alla guida dei “Rossi”, dopo la prima straordinaria esperienza durata dal 2008 al 2019, sembra essere in bilico, anche perché i risultati faticano ad arrivare.

Galles: Warren Gatland in bilico, ma Rob Howley è certo che resterà

L’ultimo posto al Sei Nazioni 2024, ma non solo. In questo mese di novembre, due partite e due sconfitte rispettivamente contro le Fiji e contro l’Australia, con proporzioni anche pesanti nel punteggio. All’orizzonte fra l’altro c’è l’esame più difficile: quello contro i campioni del mondo del Sudafrica che, in questo momento, appaiono ingiocabili o quasi.

Inutile negarlo, c’è aria di esonero, tanto che anche la stampa locale ha fiutato la cosa e nella settimana di avvicinamento all’evento contro gli Springboks ha interpellato sia Warren Gatland sia quel Rob Howley storico assistente del tecnico neozelandese.

Alla domanda sul fatto di sentirsi eventualmente pronto a ricoprire il ruolo di coach ad interim, in caso di esonero del collega, Howley ha risposto in maniera secca: “Warren Gatland non vuole lasciare”. Una frase senza troppi giri interpretativi che però fa capire le intenzioni dello staff, pronto a fare quadrato intorno al suo allenatore.

La stampa locale dopo essere andata da Howley, si è fatta avanti anche con Gatland stesso che sulle voci di un suo possibile esonero non si è tirato indietro, ma ha detto: “Se penso di essere il coach del Galles al Sei Nazioni 2025? Al momento non è una cosa a cui sto pensando. Sono concentrato sul preparare la partita e i ragazzi per il test di sabato”, poi una nuova domanda: “Il tuo desiderio è quello di continuare?”, la risposta: “Assolutamente”.

La Federazione Gallese (WRU) al momento non si è pronunciata pubblicamente sulla cosa, ma è chiaro che stia valutando la situazione, anche perché il Galles non ha ancora vinto una partita nel 2024, se non dovesse farlo anche sabato prossimo andrebbe a eguagliare negativamente un evento accaduto l’ultima volta nel 1937. Inoltre Gatland, da quando è tornato alla guida dei Dragoni, ha un pessimo bilancio: solo 6 vittorie in 23 Test Match disputati.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Nations Cup 2026: Italia e non solo. Le prime possibili partite della nuova competizione di World Rugby

La nuova competizione si avvicina e dalle prime voci dei giornali esteri viene fuori una prima bozza di calendario, ma ci sono ancora dei problemi da ...

item-thumbnail

Le avversarie dell’Italia nella Nations Cup 2026

Il nuovo torneo dovrebbe incominciare la prossima estate e si vocifera già dei tre incontri che toccheranno agli Azzurri

item-thumbnail

La Nuova Zelanda conquista la vetta del ranking mondiale

La sconfitta casalinga contro l'Australia costa caro al Sudafrica, che crolla al terzo posto

item-thumbnail

Le date fondamentali per il rugby internazionale nella stagione 2025/2026

Gli appuntamenti più rilevanti per le selezioni nazionali maschili e femminili

item-thumbnail

La proposta di modifica delle regole sull’eleggibilità che coinvolge Eli Snyman

Il seconda linea del Benetton potrebbe diventare eleggibile per l'Italia nel 2028, ma ci sono anche altri giocatori importanti interessati