La risposta sul tema è arrivata da un “piccato” Rassie Erasmus
In una delle sue ultime uscite da presidente di World Rugby, Bill Beaumont in un momento di grandi discussioni regolamentari sul gioco, con Emisfero Nord e Emisfero Sud molto coinvolte sugli sviluppi delle partite ha detto: “A mio parere, oggi, concediamo un numero troppo elevato di sostituzioni alle squadre”.
Bill Beaumont: “Nel rugby di oggi ci sono troppe sostituzioni”
Un punto di vista che non avrebbe creato nessun problema, se non fosse che Beaumont ha poi aggiunto: “In passato le partite venivano spesso vinte negli ultimi 20 minuti, ora è tutto un po’ più congelato. Prendiamo ad esempio la “Bomb Squad” del Sudafrica: intendiamoci, non criticherò mai la cosa, anche perché ha portato successi in base alle caratteristiche della squadra, ma se questi avanti anziché essere cambiati in blocco avessero dovuto sobbarcarsi partite più lunghe…”
Una “specifica” che è arrivata sino in Sudafrica alle orecchie di un Rassie Erasmus che non aspettava altro per rispondere a questa “critica” via social.
Il ct degli Springboks sul suo profilo X (l’ex Twitter, ndr) ha postato una gif con scritto “Really”, accompagnata da un lancio che dice: “Bomb Squad. La cosa positiva è che le partite si vincono o si perdono sul campo e non nelle sale riunioni”.
💣squad 🤷🏼♂️ Good thing games is won or lost on the field and not in the boardrooms 🇿🇦 pic.twitter.com/BWL3gtJ8wp
— Johan Erasmus (@RassieRugby) October 15, 2024
Una nuova polemica ovale si è quindi aperta, chissà che non si vada mettere mano anche al tema del numero di cambi a disposizione degli staff tecnici.
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