Italia U20, Massimo Brunello: “Pensavo fosse una partita maledetta, i ragazzi sono stati fantastici”

Dopo aver sfiorato a più riprese la vittoria con i transalpini, arriva uno storico risultato positivo. Le parole del coach, del Player of the Match Marcos Gallorini e del capitano azzurro Jacopo Botturi

L’Italia U20 festeggia la vittoria contro la Francia al Sei Nazioni

Dopo il 27-28 di Monigo un anno fa, l’11-13 del 2021, il 31-35 del 2019 è finalmente arrivata la prima, storica vittoria dell’Italia U20 contro la Francia.

“Ci siamo andati vicini tante volte a battere la Francia, anche lo scorso anno, e per un attimo ho temuto fosse una partita maledetta quando c’è stata quell’ultima touche – confessa Massimo Brunello, tecnico della nazionale giovanile che si porta a casa un altro scalpo di lusso dopo quelli di Inghilterra e Sudafrica – I ragazzi sono stati eccezionali, fantastici, non hanno mai mollato nemmeno quando siamo andati sotto nel secondo tempo.”

“Voglio fare un plauso allo staff che, anche se con qualche elemento intercambiabile, sta lavorando da anni in questa categoria ed è riuscito a creare un’armonia incredibile che consente di tirare fuori il massimo dai nostri atleti. Ogni anno sono arrivate vittorie importanti per il nostro movimento: l’Inghilterra, il Sudadfrica, ora la Francia. Il nostro è un movimento piccolo, ma credendo nella passione italiana possiamo toglierci delle belle soddisfazioni.”

Con franca onestà, Brunello non nasconde qualche difetto che gli Azzurrini hanno mostrato sul campo di Beziers: “Per i ragazzi non è mai facile giocare in situazioni simili, per noi è un’utopia avere uno stadio con quindicimila spettatori. Non siamo stati perfetti, abbiamo sbagliato diverse cose in difesa, eravamo poco reattivi e troppo stretti, e anche in attacco potevamo far meglio, pur avendo mostrato cose interessanti. A livello tecnico è stata una prestazione forse inferiore a quella con l’Irlanda, ma queste partite spesso e volentieri si vincono con un po’ di testa, con il piede, sfruttando il momento giusto. I ragazzi si stanno adeguando a tutto questo, bisogna abituarsi a certi livelli, dove ci sono tante partite nelle partite e magari non l’avevamo capito contro l’Inghilterra. Uno dei nostri obiettivi, e ci stiamo riuscendo, è di vedere i ragazzi migliorare costantemente.”

Leggi anche: Sei Nazioni U20: gli highlights della storica vittoria dell’Italia sulla Francia

Quello che sul prato dello stadio Raoul Barriere ha veramente funzionato in maniera egregia è stata la mischia chiusa, con lo straripante pilone destro Marcos Gallorini insignito del premio di Player of the Match come primus inter pares rispetto all’intero pack, che ha dominato anche quando in campo c’è stata la prima linea formata da Sergio Pelliccioli, Nicholas Gasperini e Davide Ascari.

“Contro di loro è sempre dura, sono pesanti e temibili, ma li avevamo studiati bene e sapevamo esattamente cosa fare e credo questa sia stata la chiave del match – ha detto Gallorini – Abbiamo applicato alla lettera il nostro piano e tutto questo fa capire quanto sia importante la tattica anche in una fase di gioco che sembra un po’ barbara come la mischia, che invece è un aspetto bellissimo. Avevamo contro quindicimila tifosi francesi e ci siamo gasati l’uno con l’altro, sapendo che eravamo noi e basta e abbiamo dimostrato che il nostro è un gruppo che sa resistere davanti a tutto e non è certo scontato in situazioni simili.”

Chiude il capitano Jacopo Botturi, che ha firmato l’ultima meta alla coda della mischia ordinata: “E’ stata una partita veramente dura, ma avevamo lavorato molto bene in settimana. In mischia e drive li abbiamo dominati e i risultati del duro lavoro danno i loro frutti. Magari ancora pecchiamo un po’ in touche e dovremo rivedere qualcosa in questa fase di gioco, ma oggi sono assolutamente orgoglioso dei miei compagni, hanno dato tutti il 100% in campo e si è visto.”

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

La Scozia Emergenti ha convocato il giocatore di rugby più alto del mondo per sfidare l’Italia U23

Gregor Townsend allenerà la selezione nazionale di sviluppo per il test match di sabato a Edimburgo

item-thumbnail

Italia U23: convocati 25 atleti per preparare la sfida alla Scozia Emergenti

I nomi degli Azzurri chiamati da German Fernandez in vista del test di Edimburgo

item-thumbnail

Italia U20: il test di Marcoussis va alla Francia, finisce 40-29

Azzurrini alla prima uscita stagionale, sei mete a quattro per i galletti

item-thumbnail

Italia U20: decisa la formazione per la partita con la Francia

Gli Azzurrini di Roberto Santamaria affronteranno i pari età transalpini al centro federale di Marcoussis

item-thumbnail

Italia Under 20: i convocati per il raduno di preparazione al test con la Francia

Gli Azzurrini giocheranno a Marcoussis contro i pari età transalpini