Gli addetti ai lavori e l’opinione pubblica non risparmiano nessuno: dal ct ai giocatori
La sconfitta nel match d’apertura del Sei Nazioni 2024, in casa, per 17-38 contro l’Irlanda, ha messo critiche e pressioni sulle spalle della Francia di Fabien Galthiè.
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Francia: la pesante sconfitta e le critiche alla squadra
Oltrape piovono critiche su tutti: dall’allenatore ai giocatori. Molti opinionisti, spesso ex giocatori, hanno sostanzialmente detto in coro: “Abbiamo preso una lezione, in una partita mal interpreta dal primo minuto”, senza fare riferimento all’espulsione di Willemse che ha lasciato i suoi permanentemente in 14 dalla mezz’ora in poi.
Galthiè e la sua squadra sono nell’occhio del ciclone: l’opinione pubblica gli rimprovera il fatto di non essere riusciti ancora a mettersi alle spalle la cocente delusione del Mondiale perso in casa pochi mesi fa, ma non è tutto.
Ai giocatori in campo in campo, inoltre, vista l’assenza di Dupont, anche questo un tema perché “Il capitano ha abbandonato la nave nel momento del bisogno”, si imputa la mancanza di leadership: una guida che diriga le operazioni e sappia mostrare personalità nelle situazioni di stress.
Poi Willemse. Espulso in mezz’ora. Un comportamento “inaccettabile”, soprattutto in una partita del Sei Nazioni, soprattutto per i francesi in una partita che avrebbe potuto rimettere in carreggiata una macchina che al momento sembra meno perfetta di prima.
A Marcoussis nel frattempo tutto tace, la Francia prepara la seconda giornata del Sei Nazioni 2024: quella contro la Scozia, sabato alle 15.15, a Murrayfield.
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