Al Danie Craven di Stellenbosch gli Azzurrini si giocano molto, ma non tutto
La preview di Italia-Georgia U20 – ph. World Rugby
È l’appuntamento più importante della loro carriera fino a questo momento: gli Azzurrini dell’Italia U20 approcciano la gara contro la Georgia al mondiale di categoria con la possibilità di acciuffare uno dei primi quattro posti nella competizione.
Sarebbe un risultato storico e oltre le più rosee aspettative di questo gruppo che, per propria ammissione, si trova in Sudafrica con l’obiettivo di centrare il miglior risultato di sempre ad un World Rugby U20 Championship, dopo aver completato in primavera il miglior Sei Nazioni di sempre.
L’obiettivo ultimo, però, non deve distrarre dall’immantinente: alle 11:00 del 4 luglio arriva la sfida alla Georgia al Danie Craven Stadium di Stellenbosch. È un avversario tosto, che ha dimostrato di essere assolutamente all’altezza delle altre (oltre al notevole 20-0 all’Argentina, una sconfitta di 10 punti contro il Sudafrica segnando lo stesso numero di mete dei Junior Boks) e che, parimenti, ha di fronte a sé la possibilità di centrare un risultato storico, visto che il nono posto del 2018 è fin qui il migliore mai raggiunto.
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Squadra fisicamente rocciosa come da tradizione, la Georgia ha gli stessi punti forti dell’Italia: una mischia ordinata potente, un drive minaccioso e la capacità di non arrendersi mai in fase difensiva, continuando a minacciare sempre il possesso dopo ogni collisione. In particolare, i caucasici hanno dimostrato di essere molto bravi a difendere le maul avversarie, che per contro sono l’arma migliore degli Azzurrini.
È una squadra allenata in maniera brillante, che ha nel flanker Rati Zazadze il giocatore simbolo e in Shako Aptsiauri il terminale offensivo più pericoloso.
Lo staff azzurro ha scelto di affidarsi a molti dei giocatori che hanno fatto bene contro il Sudafrica, dando ancora fiducia alla mediana classe 2004 composta da Lorenzo Casilio e Simone Brisighella, a Fabio Ruaro in terza linea, pur spostandosi nel ruolo di numero 6, e preferendo la fisicità di Nicholas Gasperini come tallonatore dal primo minuto al posto di Giovanni Quattrini. Torna Jacopo Botturi come numero 8, mentre Matteo Rubinato rimane fuori dai 23.
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Per l’Italia l’ostacolo è prima di tutto a livello puramente tecnico: anche togliendo tutta la pressione esterna, l’importanza della competizione e della posta in palio, quella contro la Georgia rimane una partita difficile.
Su questo si innesta la consapevolezza di poter strappare un risultato storico, anche se non tutto è nelle loro mani: se l’Argentina batterà il Sudafrica con bonus, la prima posizione nel girone sarà sua ed è difficile che l’Italia si qualifichi come migliore seconda.
Sull’approccio al match, inappuntabili le parole di Massimo Brunello: “Sicuramente non penseremo alla classifica, ma andiamo in campo con la voglia di giocare il nostro miglior rugby e dare tutto quello che abbiamo per vincere la partita. Cosa accadrà dopo avrà il suo spazio al momento giusto.”
D’altra parte, per gli Azzurrini non si esaurisce tutto in questa partita. Se riusciranno ad ottenere l’importante e cruciale successo contro i georgiani, potrebbero non entrare nel novero delle prime quattro, ma rimarranno in corsa per superare il miglior piazzamento di sempre dell’Italia U20 ad un mondiale giovanile.
Italia: 15 Alessandro Gesi, 14 Francesco Bini, 13 Dewi Passarella, 12 Nicola Bozzo, 11 Lorenzo Elettri, 10 Simone Brisighella, 9 Lorenzo Casilio, 8 Jacopo Botturi, 7 David Odiase (C), 6 Fabio Ruaro, 5 Pietro Turrisi, 4 Alex Mattioli, 3 Marcos Francesco Gallorini, 2 Nicholas Gasperini, 1 Riccardo Bartolini
A disposizione: 16 Giovanni Quattrini, 17 Samuele Taddei, 18 Federico Domenico Pisani, 19 Enrico Pontarini, 20 Carlos Berlese, 21 Sebastiano Battara, 22 Matthias Leon Douglas, 23 Giovanni Sante
A questo link le Schede biografiche dei giocatori della Nazionale Italiana Under 20.
Georgia: 15 Luka Tsirekidze, 14 Shako Aptsiauri, 13 Tornike Kakhoidze, 12 Giorgi Shvelidze, 11 Luka Khorbaladze, 10 Petre Khutsishvili, 9 Davit Khuroshvili, 8 Nika Lomidze, 7 Lasha Tsikhistavi (C), 6 Rati Zazadze, 5 Giorgi Nikoladze, 4 Guram Ganiashvili, 3 Irakli Aptsiauri, 2 Basa Khonelidze, 1 Giorgi Mamaiashvili
A disposizione: 16 Tamaz Tchamiashvili, 17 Lasha Pkhakadze, 18 Badri Tsikhistavi, 19 Giorgi Gergedava, 20 Tornike Ganiashvili, 21 Sandro Jigauri, 22 Nicolas Ragoevi, 23 Vazha Mikadze
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