Benetton Rugby, Mirco Spagnolo e Nicolò Casilio al primo giorno da Leoni

Grande entusiasmo nei due giovani biancoverdi

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Benetton Rugby, Mirco Spagnolo e Nicolò Casilio al primo giorno da Leoni – ph. Ettore Griffoni

C’è grande entusiasmo nei giovani nuovi acquisti del Benetton Rugby, il pilone Mirco Spagnolo e il mediano di mischia Nicolò Casilio, i due sono al primo giorno di lavoro con i biancoverdi di stanza a Treviso ma sentono già di far parte della “bella famiglia del Benetton”, come la definisce Mirco Spagnolo a La Tribuna di Treviso.

Il primo giorno da Leone di Mirco Spagnolo al Benetton Rugby

Queste le parole del pilone classe 2001: “Ho trovato un ottimo ambiente, si vede che è una bella famiglia, si lavora molto e pure duramente. Me ne sono accorto già in questo primo giorno della lunga preparazione.”

Anche se non è tutto nuovo per Mirco Spagnolo: “Io comunque sono stato due anni in Accademia e questo ambiente della Ghirada già lo conoscevo, praticamente ormai sono di casa. Questi sono solamente i primi giorni ma come impatto sono davvero entusiasta.”

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Gli obiettivi individuali sembrano essere molto chiari al pilone, ex Petrarca: “Io spero intanto di esordire il prima possibile, avere un giusto minutaggio e trovare qualche chance per mostrare le mie abilità. Sono giovane, so che dovrò lavorare tanto se vorrò stare in campo.” E sulla concorrenza in prima linea: “Lo so bene che è tanta e forte, ma quando sono arrivato a Padova ero l’ultimo, poi alla fine giocavo sempre io. Quindi la prospettiva non mi spaventa affatto, tutt’altro.”

Infine si pronuncia sulle ambizioni della squadra: “Dovremo puntare per prima cosa a partecipare ai playoff URC e poi a vincere qualcosa di internazionale, magari la Coppa.”

Il primo giorno da Leone di Nicolò Casilio al Benetton Rugby

Anche Nicolò Casilio, classe 1998 ex mediano di mischia delle Zebre e di Colorno, ha un legame con la Ghirada: “Mio fratello minore, Lorenzo, ha frequentato l’Accademia qui a Treviso l’anno scorso e me ne ha parlato benissimo, per cui sono felicissimo di questa chiamata.”

E aggiunge: “I ragazzi e lo staff sono tutti fantastici, mi hanno accolto nel migliore dei modi. Il Benetton l’anno scorso ha fatto molto bene, è proprio bello stare con chi ti stimola tutti i giorni.”

Sul percorso individuale che vorrebbe intraprendere a Treviso: “Da parte mia sono qui per migliorarmi e fissare ogni giorno dei nuovi obiettivi. Gli stimoli, sono convinto, non mi mancheranno.”

Certo non mancherà la competizione per la maglia da titolare: “Me ne sono già accorto. Bisogna fare gruppo e puntare al massimo, non bisogna assolutamente abbassare gli standard. Ho fiducia nel calcio, nel passaggio e in difesa ma dovrò migliorare fisicamente, ultimamente ho giocato poco e devo riprendere un po’ di ritmo.”

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Infine un pensiero al capitano Dewaldt Duvenage: “È uno dei mediani di mischia a cui mi ispiro, assieme a Will Genia, ci ho giocato contro un paio di volte e so che avrò molto da imparare da lui.”

 

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