Verso Inghilterra-Italia: il ct Kieran Crowley spiega le scelte di formazione

Il ct non vuole lasciare nulla al caso in vista del match di domenica

Verso Inghilterra-Italia: il ct Kieran Crowley spiega le scelte di formazione

Verso Inghilterra-Italia: il ct Kieran Crowley spiega le scelte di formazione (Ph. Sebastiano Pessina)

Il momento delle spiegazioni. Dopo aver reso nota la formazione che domenica farà visita all’Inghilterra, in quel di Twickenham, nella seconda giornata del Sei Nazioni 2023, alle ore 16, in diretta tv su Sky Sport e in streaming su NOW e Sky Go, il ct dell’Italia Kieran Crowley è intervenuto in conferenza stampa dove ha spiegato le sue scelte.

Leggi anche, Sei Nazioni 2023: la formazione dell’Italia che sfida l’Inghilterra a Twickenham

Verso Inghilterra-Italia: il ct Kieran Crowley spiega le scelte di formazione

Sul cambio Padovani-Bruno: “Abbiamo scelto Padovani per la sua fisicità. Non è una bocciatura per Pierre Bruno, che da novembre in poi ha sempre giocato bene, anche contro la Francia. Ci serve un po’ più di solidità all’inizio, ma credo che a partita in corso anche Bruno potrà dare il suo apporto”.

Sui ritorni di Riccioni e Polledri: “Il discorso deve andare di pari passo dal punto di vista tecnico e fisico. Ritengo, insieme al mio staff, che abbiano avuto il tempo giusto per assimilare i concetti e arrivare a un buon livello di forma. Riccioni giocherà da subito, Polledri lo farà nella ripresa”.

Sulla partita: “Dovremmo essere accurati, nulla di nuovo rispetto al solito. Cercheremo di mettergli pressione. Non dimentichiamo che hanno cambiato allenatore e il processo non è mai facile: me li aspetto molto attenti dal punto di vista difensivo e sul piano fisico. Penso che giocheranno in maniera diretta facendo leva sul pack”.

Farrell o Smith: “In realtà non credo cambi molto alla nostra identità e alla nostra idea di piano partita. Farrell ormai da anni si esprime come primo centro, ma ha iniziato come apertura o ha ricoperto il ruolo anche in ampi spezzoni di varie partite. Sono giocatori forti: massima attenzione”.

Sui commenti della stampa inglese e sullo stile di gioco italiano: “Dal primo momento in cui sono arrivato abbiamo iniziato a lavorare per cercare di arrivare allo stile di gioco attuale, anche se è chiaro che all’inizio fosse impossibile che tutto ci riuscisse e anche adesso, riguardando le partite con lo staff e i giocatori crediamo di poter migliorare tante cose.
Sui media inglesi? I giudizi positivi o negativi non ci devono influenzare: noi andiamo in campo per mettere sul campo quello che abbiamo preparato, la nostra identità. Vogliamo fare del nostro meglio per arrivare alla vittoria”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia: il bollettino medico su Pietro Ceccarelli

Non arrivano buone notizie per il pilone del Brive

20 Marzo 2023 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: questo Sei Nazioni brucia, ma puoi sederti al tavolo dei grandi

Aver concluso senza vittorie un Torneo nel quale l'Italia non era mai stata così competitiva e costante fa male, ma non deve far dimenticare da dove s...

20 Marzo 2023 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Scozia-Italia: le reazioni della stampa estera alla partita degli Azzurri

Per l'Equipe "Italia vicina al miracolo", per RugbyPass "Azzurri derubati"

19 Marzo 2023 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2023: le pagelle di Scozia-Italia

I nostri voti alle prestazioni degli Azzurri nell'ultima giornata del Torneo

19 Marzo 2023 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, le parole di Crowley e Lamaro dopo la sconfitta in Scozia

Uno sguardo alla partita di Murrayfield e, più in generale, al Sei Nazioni da parte del coach e del capitano azzurri

18 Marzo 2023 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2023: la Scozia respinge l’Italia, finisce 26-14

Azzurri a un metro dalla vittoria al 78', poi Kinghorn fa esplodere Murrayfield con una meta da 100 metri

18 Marzo 2023 Rugby Azzurro / La Nazionale