Il nuovo Rugby Europe Championship

Parte sabato quello che una volta era il Sei Nazioni B. Ora ha 8 squadre, 2 gironi e una favorita, quella di sempre: la Georgia

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Rugby Europe Championship 2023

Inizia sabato 4 febbraio il Rugby Europe Championship 2023, l’edizione annuale di quello che una volta era conosciuto come Sei Nazioni B ma che, da quest’anno, è stato riformato in modo da includere 8 squadre.

Ci sono cinque formazione del precedente torneo (Georgia, Romania, Portogallo, Spagna, Paesi Bassi) e le tre migliori squadre del Rugby Europe Trophy 2022, la divisione inferiore (Germania, Belgio, Polonia). La Russia è stata estromessa d’ufficio a causa dell’invasione dell’Ucraina.

Le otto concorrenti sono divise in due gironi meritocratici: Georgia, Spagna, Germania e Paesi Bassi compongono la pool A, mentre Portogallo, Belgio, Polonia e Romania la pool B.

Leggi anche: RWC 2023: i test match di preparazione dell’Italia

Dopo un girone di sola andata, le due migliori classificate di ciascun girone accederanno alle semifinali e si giocheranno le prime quattro posizioni. Le altre continueranno comunque a giocare per comporre la classifica dal quinto all’ottavo posto.

Promozioni e retrocessioni nel Trophy saranno considerate ogni due anni. Retrocederà dal Championship la squadra peggio posizionata nella classifica aggregata dopo due edizioni, mentre la promozione sarà vincolata ad alcuni requisiti di partecipazione.

Il Trophy vede in questo momento partecipare Croazia, Lituania, Svizzera, Svezia e Ucraina.

L’obiettivo di Rugby Europe è quello di cercare di alzare il livello delle formazioni con potenziale da sviluppare, ma che devono chiudere un gap importante. Negli ultimi anni Paesi Bassi, Germania e Belgio hanno fatto parte del Championship ma raccogliendo solo sonore sconfitte. Adesso per loro si apre una finestra di competitività dove potranno giocare con più continuità contro avversari più forti, altri dello stesso livello, altri ancora inferiori.

L’aristocrazia del torneo, invece, rimane la stessa: Georgia, Portogallo, Spagna e Romania sono le candidate ad occupare senza troppe difficoltà i posti per le semifinali, con i Lelos ovviamente netti favoriti per la vittoria finale, sarebbe il quindicesimo titolo nella competizione.

Tutte le partite saranno visibili dall’Italia sul sito ufficiale delle trasmissioni streaming di Rugby Europe (rugbyeurope.tv, richiesta la registrazione), mentre alcune gare selezionate saranno trasmesse sul canale YouTube di Rugby Europe.

Rugby Europe Championship 2023 – il calendario

1^ giornata

Sabato 4 febbraio
Girone B
Romania-Polonia
Portogallo-Belgio

Domenica 5 febbraio
Girone A
Georgia-Germania
Spagna-Paesi Bassi

2^ giornata

Sabato 11 febbraio
Girone B
Polonia-Portogallo
Belgio-Romania

Girone A
Paesi Bassi-Georgia

Domenica 12 febbraio
Girone A
Germania-Spagna

3^ giornata

Sabato 18 febbraio
Girone A
Germania-Paesi Bassi
Spagna-Georgia

Girone B
Polonia-Belgio

Domenica 19 febbraio
Girone B
Portogallo-Romania

Semifinali: 4-5 marzo
Finali: 18-19 marzo

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