Tre ex giocatori irlandesi vogliono portare in tribunale la Federazione e i club irlandesi

Come per i loro colleghi inglesi e gallesi, i motivi sarebbero le conseguenze delle concussion subite in carriera

ph. Sebastiano Pessina

Tre giocatori irlandesi hanno avviato delle azioni legali contro l’Ireland Football Rugby Union (IRFU), World Rugby e le squadre in cui hanno militato in carriera per via delle conseguenze delle concussion subite nel corso degli anni. Come rivelato da The Currency, gli ex giocatori in questione sarebbero David Corkery, Ben Marshall e Declan Fitzpatrick.

Corkery, 49 anni, ha collezionato 27 presenze con la maglia della nazionale e ha disputato la Rugby World Cup 1995 e ha citato in giudizio anche il Munster.

Marshall, 32 anni, ha giocato con Leinster e Connacht (citate anch’esse in giudizio) in carriera ed è passato per le nazionali Under 20 ed Emergenti. Fitzpatrick, 39 anni, ha trascorso la carriera nell’Ulster e si è ritirato nel 2015.

– Leggi anche: rugby e concussion, serve un serio programma di informazione e prevenzione

I tre giocatori sono rappresentati da una società di avvocati specializzata nel sostegno a persone con infortuni o che hanno subito incidenti sul luogo di lavoro e nel risarcimento dei danni subiti a livello personale.

La Federazione irlandese ha confermato che sono state intraprese delle azioni legali nei suoi confronti, ma non ha voluto rilasciare dettagli o ulteriori commenti in merito.

Questa notizia arriva poche settimane dopo l’avvio di una class action di 185 ex giocatori professionisti e semi professionisti contro le Federazioni inglesi, gallesi e World Rugby con l’accusa di non aver adeguatamente protetto i propri tesserati dai pericoli di danni permanenti dovuti alle ripetute concussions e ai traumi cranici sub-concussivi.

Il tema della concussion è diventato molto dibattuto nel mondo del rugby, dopo che nel 2020 otto ex giocatori internazionali, avendo sviluppato un encefalopatia traumatica cronica (demenza precoce), hanno citato in giudizio World Rugby e le loro rispettive union per i danni cerebrali permanenti.

– Leggi anche: Ryan Jones ha una forma di demenza precoce

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