Zebre, Andrea Zambonin: “Devo migliorare la qualità dei minuti giocati”

Il seconda linea della franchigia ducale sarà uno dei protagonisti della prossima stagione

Andrea Zambonin (ph. Sebastiano Pessina)

Dopo una prima stagione che lo ha visto subito protagonista, con 20 presenze di cui 12 titolare, Andrea Zambonin è pronto a recitare un ruolo di primo piano nella sua seconda annata con le Zebre. Il seconda linea classe 2000, che ha anche esordito in nazionale durante lo scorso Sei Nazioni, è uno dei giovani più promettenti nel panorama nazionale in un ruolo dove l’Italia ha storicamente faticato a produrre talenti con una certa continuità.

Il minutaggio che l’ex giocatore del Calvisano e della Under 20 azzurra è riuscito a ritagliarsi fin dalle prime esperienze a livello internazionale è dunque un importante punto di partenza per il vicentino. “Adesso devo mantenere questo trend e migliorare la qualità dei minuti giocati – ha detto il 22enne alla Gazzetta di Parma, che poi si è soffermato anche sul percorso compiuto fin qui – Sono stato contento di aver fatto un anno in Top10 e, aspetto importante, con tanti minuti (20 presenze, 19 da titolare, ndr). Magari non sarà un gran livello. Il ritmo, ad esempio, è decisamente diverso, però per qualcuno può essere d’aiuto, così come magari c’è chi, a 19 anni, può già giocare nello United Championship”.

– Leggi anche: il rebranding delle Zebre con il nuovo logo

Parlando del reparto di seconde linee attuale delle Zebre, piuttosto rinnovato negli ultimi anni, Zambonin ha detto che “c’è un buon mix e si stanno amalgamando bene tutti”, riferendosi anche agli arrivi dei sudafricani Jan Uys e Dennis Visser (quest’ultimo infortunato e fuori almeno fino a novembre).

A questo mix di giovani e veterani spetterà il difficile compito di ripartire dopo i tanti stravolgimenti dell’ultima estate, che hanno visto arrivare 21 giocatori e andarsene altrettanti, e l’ultima complicata stagione.

“Abbiamo questa responsabilità di far partire il nuovo ciclo. Bella, stimolante e pesante al tempo stesso. Come in ogni inizio bisogna lavorare tanto. Lo scopo di una squadra è avere buoni risultati – ha continuato Zambonin – C’è un gran progetto e sono convinto che col gran lavoro arriveranno. Le prime partite sono sempre un po’ un’incognita quando rinnovi così tanto”.

– Leggi anche: tutti i movimenti di mercato di Benetton e Zebre

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Zebre Parma: arriva il rinnovo di Leonard Krumov

L'avanti continuerà la sua lunga carriera con la franchigia emiliana

item-thumbnail

Massimo Brunello verso la panchina delle Zebre

Con lui anche Mattia Dolcetto, suo assistente con gli Azzurrini

item-thumbnail

URC: gli highlights di Connacht-Zebre

I ducali giocano un buon primo tempo, ma nella ripresa subiscono i colpi degli irlandesi

item-thumbnail

URC: A Galway le Zebre cedono 54-16 contro il Connacht

Secondi 40 minuti da dimenticare per i ducali. Connacht rilancia le proprie ambizioni di playoff

item-thumbnail

United Rugby Championship: la preview di Connacht-Zebre

Per i ducali torna Geronimo Prisciantelli, 200esimo cap per Bealham. Arbitra il direttore di gara Aimee Barrett-Theron

item-thumbnail

URC: la formazione delle Zebre per sfidare Connacht

Linea arretrata inedita per i ducali, che però recuperano Geronimo Prisciantelli. Pronto al ritorno anche Enrico Lucchin