Sarà in vigore dal 2023/2024 e consentirà di togliere ai club le responsabilità legate alle deroghe sulle omologazioni
La Federazione Italiana Rugby ha approvato un nuovo regolamento relativo all’impiantistica sportiva che entrerà in vigore a partire dalla stagione 2023/2024.
Per la stagione in procinto di iniziare, le omologazioni attualmente in essere sono automaticamente prolungate fino al 30 giugno 2023, dopodiché ogni valutazione decadrà per essere sottoposta a nuova valutazione rispondente al nuovo regolamento.
All’interno del documento la modifica considerata più rilevante è quella relativa alle deroghe sull’omologazione degli impianti sportivi. Rispetto al passato infatti, la FIR ha tolto dalle spalle dei rappresentanti legali delle società le responsabilità derivanti dalle difformità rispetto ai parametri contenuti nella precedente versione della normativa.
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Per il vicepresidente FIR Giorgio Morelli: “Sul fondamentale capitolo degli impianti la Federazione torna finalmente a fare il suo mestiere, assumendosi le responsabilità che le competono e spezzando quel pericolosissimo meccanismo di deroga che da troppi anni era stato adottato come metodo assodato.”
Secondo quanto dichiarato inoltre dal Presidente della Commissione Impiantistica della FIR Giulio Donati, anche il Registro degli Impianti, nel quale sono iscritte tutte le strutture per la pratica del gioco, subirà un vero e proprio reset. E’ stata infatti prevista una procedura a breve termine per mappare e certificare, tramite il lavoro di professionisti del settore debitamente individuati, ogni singolo impianto secondo i nuovi criteri tecnici stabiliti.
La certificazione eventualmente conseguente non sarà valida per una sola stagione, ma per un periodo di sei anni. La mappatura è prevista nel corso dei prossimi 12 mesi.
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