Italia, Kieran Crowley: “Cerchiamo il giusto mix tra esperienza e novità. Sarà un tour utilissimo”

Il commissario tecnico azzurro ha analizzato le scelte che hanno portato alla scelta della formazione contro il Portogallo

Italia, Kieran Crowley: "Cerchiamo il giusto mix tra esperienza e novità. Sarà un tour utilissimo" ph. S. Pessina

Italia, Kieran Crowley: “Cerchiamo il giusto mix tra esperienza e novità. Sarà un tour utilissimo” ph. S. Pessina

A poche ore dalla partenza verso il Portogallo, dove gli azzurri sfideranno i padroni di casa, Kieran Crowley ha incontrato la stampa per fare il punto dopo aver disegnato il primo XV del tour estivo di Lamaro e compagni. L’allenatore neozelandese ha iniziato analizzando alcune delle novità proposte nella squadra di partenza rispetto alle ultime uscite:

Leggi anche: La formazione dell’Italia per il match contro il Portogallo

“A numero 8 abbiamo la possibilità di rivedere Renato Giammarioli, che non veste questa maglia dalla sfida di novembre con gli All Blacks a causa di un infortunio. Ora però ha completamente recuperato e penso che meriti un’occasione. Sono sicuro delle qualità di Giacomo Da Re, per me è un ottimo numero 10 e ha tutte le possibilità per fare bene dopo le belle prestazioni con il Benetton. Anche all’ala si è aperto uno spazio con l’assenza di Ioane, quindi vogliamo rivedere Trulla dopo un lungo periodo di assenza dalla Nazionale”.

Sulla maglia numero 10, finita appunto a Da Re, Crowley ha aggiunto: “Paolo Garbisi è indisponibile visto che Montpellier giocherà la finale del Top14, mentre Tommaso Allan ha giocato con gli Harlequins due settimane fa e gli diamo un attimo di riposo”.

Leggi anche: Il palinsesto completo del weekend con la sfida degli azzurri trasmessa da Sky Sport

È stata poi analizzata la questione mediano di mischia, ruolo che al reparto sembra quello con le gerarchie meno definite. Giocheranno tutti e tre (Albanese, Fusco, Alessandro Garbisi) dall’inizio? “No, ancora non è deciso niente. Cercheremo di dare a ogni giocatore una chance nelle prime due partite contro Portogallo e Romania, così da identificare il miglior XV possibile che dovrà poi giocare a luglio contro la Georgia”.

Meno dubbi invece riguardo il fatto che le Zebre stiano ingaggiando diversi giocatori stranieri come mediani, tra numeri 9 e numeri 10: “Si, per la Nazionale questo può essere un problema. Anche il Benetton ha dei mediani stranieri, questo rappresenterà per me e Franco Smith una grande sfida. Dobbiamo far crescere il maggior numero di mediani italiani di livello possibili, con Da Re e Albanese che sono gli ultimi due esempi”.

Leggi anche: I convocati dell’Italia verso il tour estivo del 2022

Sul fatto che la formazione vede sì alcuni debuttanti o giocatori con pochi caps, inseriti al fianco di “califfi” tipo Lamaro o Fischetti nonostante l’avversario morbido sulla carta: “Abbiamo bisogno di trovare il giusto mix in campo tra facce nuove e giocatori che già hanno vissuto l’aria del test match. Sarà importante avere qualcuno che con l’esempio sappia spingere i compagni verso l’alto livello qualitativo, per un tour nel quale finalmente avremo la possibilità di confrontarci con squadre dal ranking abbastanza simile al nostro. Puntiamo sul far crescere la solidità mentale del gruppo, con due sfide sulla carta più semplici e una molto complicata”.

Leggi anche:Italia, tutte le partite dell’estate 2022: Nazionale maggiore, Italia A, Emergenti, femminile, under 20 e seven

Infine, che tipo di avversario può essere il Portogallo che l’Italia non incontra dalla Coppa del Mondo 2007? “Ci aspettiamo una sfida dove la palla viaggerà molto. Loro, a differenza di Romania e Georgia, sono una formazione che punta sul gioco in velocità e meno sull’impatto diretto e la battaglia in mischia. Dovremo essere bravi a muovere l’ovale cercando di ridurre gli errori, poi penseremo alle prossime due che saranno diverse”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Mondiale Under 20: il primo ostacolo dell’Italia si chiama Nuova Zelanda. La preview del match

A Calvisano gli Azzurrini sfidano i Baby Blacks a partire dalle ore 20:30

item-thumbnail

Italia senza Marin: quali sono le possibili alternative ai centri

L'infortunio ha fatto saltare quello che era il principale esperimento di Quesada, che dovrà ridisegnare il reparto arretrato

29 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: le novità su Marco Riccioni e Leonardo Marin

I due Azzurri sono usciti infortunati dalla partita contro la Namibia

28 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Le reazioni della stampa estera alla vittoria dell’Italia sulla Namibia

Tanti resoconti positivi per gli Azzurri, che hanno colpito le varie testate soprattutto per il distacco inflitto nel punteggio

28 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia U20, Giacomo Milano verso i Baby Blacks: “Un sogno preparare questa partita”

Gli Azzurrini pronti a scendere in campo contro la Nuova Zelanda per l'esordio nel mondiale casalingo

item-thumbnail

Cosa aspettarsi dall’Italia al Mondiale U20

Nuova Zelanda, Irlanda e Georgia le avversarie degli Azzurrini