Sei Nazioni Under 20: La Scozia gioca un’ora da grande ma l’Inghilterra esce alla distanza

Al DAM Health Stadium finisce 24-41, per la Scozia un meritato punto di bonus offensivo. A Cork Irlanda senza problemi contro il Galles

Scozia-Inghilterra Under 20 (ph. Matteo Mangiarotti)

EDIMBURGO – La sfida tra Scozia e Inghilterra Under 20 apre il Torneo di entrambe e, idealmente, offre il miglior antipasto possibile al weekend che, nel tardo pomeriggio di domani, vedrà le due nazionali maschili contendersi la Calcutta Cup al BT Murrayfield.

La sfida del DAM Health Stadium di Edimburgo, nuova casa di Edinburgh Rugby che sorge alle spalle del Main Stand della casa del rugby scozzese, promette spettacolo fin dalle prime fasi e, in generale, soddisfa la voglia di sfida all’Auld Enemy del pubblico che, dopo due anni di attesa, può finalmente tornare a vedere rugby internazionale dal vivo senza limitazioni (almeno qui).

L’Inghilterra, che lo scorso anno si è aggiudicata l’anomalo Sei Nazioni di categoria (di fatto un “Torneo di Cardiff” giocatosi in giugno nella capitale gallese) con Grand Slam è la favorita sulla carta, ma la Scozia può contare su undici elementi della rosa che hanno già fatto esperienza internazionale e che, stasera, fanno il loro debutto di fronte al pubblico amico.

Nasce un primo tempo molto interessante, che si chiude 12-10 per la Scozia grazie alla doppietta del numero 8 di Exeter Uni, Ollie Leatherbarrow, cui il TMO annulla anche una meta per un in-avanti in fase di costruzione. Due mete nate da calci di punizione conquistati ben addentro i 22m inglesi: la prima da pick-and-go, la seconda staccandosi magistralmente da una mischia chiusa e andando di forza oltre la linea.

L’Inghilterra, che era partita decisamente meglio, ha sofferto la crescita degli avanti scozzesi ma ha saputo a sua volta mettere alle corde la difesa dei padroni di casa con le avanzate esplosive dei suoi trequarti. Non a caso è proprio l’estremo dei London Irish, Henry Arundell, a trovare il temporaneo pareggio facendosi ottanta metri di corsa ovale in mano a punire la difesa scozzese, presa in controtempo sul lato opposto, mentre è una penal’touche chiusa al meglio da capitan Knight a dare ai Bianchi occasione di andare a riposo sotto solo di due lunghezze.

Nella ripresa la Scozia va subito in meta con Melville (ma l’azione era nata da un’ottima avanzata di Ross McKnight) ma è l’Inghilterra ad avere la meglio. Prima Benson accorcia le distanze dalla piazzola, poi ci pensa Carr-Smith (servito da Arundell) a regalare il primo vantaggio ai Bianchi.

La Scozia è adesso in difficoltà e quando si entra nell’ultimo quarto l’Inghilterra piazza un uno-due che stende la resistenza dei padroni di casa, rimasti in inferiorità numerica poco prima quando il neo-entrato Olujare Oguntibeju viene spedito nel sin-bin per fallo professionale a ridosso della linea di meta.

Sotto 17-34 con poco meno di un quarto d’ora da giocare la gara per i Dark Blues è adesso terribilmente in salita, mentre l’Inghilterra può registrare il punto di bonus offensivo. C’è ancora tempo per due marcature, una per parte, che fissano il risultato sul 24-41 e regalano alla Scozia il punto di bonus offensivo.

Nell’altra gara di serata, giocatasi al Musgrave Park di Cork, l’Irlanda si impone senza problemi sul Galles. Il match si chiude 53-5.

Il tabellino della gara del DAM Health Stadium

Scozia U20: 15. Robin Mc Clintock 14. Ross McKnight 13. Duncan Munn 12. Michael Gray 11. Ollie Melville 10. Christian Townsend 9. Jed Gelderbloom 1. Tom Banatvala 2. Patrick Harrison 3. Gregor Scougall 4. Josh Taylor 5. Max Williamson 6. Matthew Deehan 7. Rhys Tait (C) 8. Ollie Leatherbarrow
A disposizione: 16. Gregor Hiddleston 17. Michael Jones 18. Callum Norrie 19. Jake Spurway 20. Olujare Oguntibeju 21. Sinjin Broad 22. Euan Cunningham 23. Ben Evans

Marcatori Scozia U20
Mete: Leatherbarrow (12′, 32′), Melville (44′), Hiddleston (80′)
Trasformazioni: Townsend (32′, 80′)
Punizioni:

Inghilterra U20: 15. Henry Arundell 14. Deago Bailey 13. Tom Litchfield 12. Ethan Grayson 11. Ollie Dawkins 10. Louie Johnson 9. Tom Carr-Smith 1. Mark Dormer 2. John Stewart 3. Mikey Summerfield 4. Alfie Bell 5. Tom Lockett 6. Alex Wardell 7. Kofi Cripps 8. Toby Knight (C)
A disposizione: 16. Jasper Spandler 17. Will Hobson 18. Robin Hardwick  19. Charlie Rice 20. Greg Fisilau 21. Matty Jones 22. Jamie Benson 23. George Hendy

Marcatori Inghilterra U20
Mete: Arundell (22′), Knight (36′, 65′), Carr-Smith (54′) Grayson (66′), Litchfield (75′)
Trasformazioni: Benson (54′, 65′, 66′, 76′)
Punizioni: Benson (51′)

Matteo Mangiarotti

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