Champions Cup: i risultati di sabato 11 dicembre

Cosa è successo nel primo sabato di Champions Cup? Abbiamo raccolto tutte le sintesi dei match più importanti della giornata di ieri, partita per partita.

Qui, invece, le due classifiche del torneo.

Cardiff Blues v Tolosa 7-39

Cardiff cade ma combatte con tutte le armi che ha. I gallesi, con una squadra ben più che sperimentale a causa delle tante assenze per quarantena dopo la disavventura sudafricana, danno tutto quello che hanno e per i primi venticinque minuti riescono anche a mettere sabbia nei raffinati ingranaggi di Tolosa.

Poi i francesi prendono il controllo grazie soprattutto a una mischia chiusa dominante, dalla quale conquistano punti, possesso e territorio. Pian piano la partita finisce in un crescente caos, con tante fasi di gioco rotto, dal quale emerge in maniera imponente la figura del miglior giocatore dell’anno: Antoine Dupont è semplicemente troppa roba, una forza demolitrice che esplode nel mezzo della partita e la fa saltare in aria, consegnando a Tolosa la vittoria che cercava. In numeri la sua prestazione: 1 meta, 1 assist (al piede direttamente dalla base di una ruck), 10 difensori battuti, 129 metri corsi palla in mano.

Leinster v Bath 45-20

Non doveva esserci storia e non c’è stata. La più larga sconfitta europea del Bath si chiuse con 27 punti di scarto, questa volta erano 25 dopo appena 25 minuti.

Il solo primo tempo si è chiuso sul 31-13, con la ripresa giocata giusto per il dovere di far arrivare l’orologio a 80.

Per Leinster, apparso comunque tirato a lucido, mete di Gibson-Park (2), Furlong, Lowe, Keenan, Kelleher e van der Flier. La bandiera di Bath sventola ancora per merito di du Toit e Hamer-Webb.

Bordeaux v Leicester Tigers 13-16

Vittoria al fotofinish per i Tigers a Bordeaux. La squadra di Borthwick vince la decima partita consecutiva e si mantiene imbattuta in stagione.

Partita dura e fisica, dove lo scontro frontale fra due formazioni in ottimo stato di forma la fa da padrone. Le squadre rimangono a lungo appaiate: alla meta di Guy Porter per gli ospiti risponde Jean-Baptiste Dubié all’ultima azione del primo tempo per mandare in estasi lo Chaban-Delmas e fissare il punteggio sul 10-10.

Nella ripresa il Bordeaux sembra a lungo la migliore delle due squadre, guidata dalle prestazioni sontuose di Cameron Woki e del mediano di mischia Maxime Lucu, che firma il provvisorio vantaggio per il 13-10.

Stanchezza e indisciplina tradiscono però i francesi, che fra il 68′ e il 76′ offrono a George Ford due piazzati che l’inglese non può sbagliare: sorpasso compiuto.

Finale thriller con Bordeaux che a tempo scaduto risale il campo, ottiene una punizione angolata ma piazzabile, decide di andare in rimessa a cinque metri: ne uscirà un nulla di fatto.

Clermont v Ulster 23-29

La partita più divertente del pomeriggio finisce per essere la battaglia del Marcel Michelin, nonostante un break iniziale di Ulster che non sembra lasciare scampo ai padroni di casa.

Una squadra ottimamente orchestrata da Cooney e Burns, con un James Hume in formato speciale, imprendibile per gli avversari.

In venticinque minuti gli ospiti si portano sullo 0-16 grazie a tre calci di punizione del proprio numero 9 e alla meta di Stuart McCloskey, poi alla mezz’ora finalmente si sveglia anche Clermont: dopo ripetuti attacchi in zona rossa, Vili pennella un calcio troppo lungo per chiunque non abbia i razzi sotto i piedi come Damian Penaud, che schiaccia al volo nell’ultimo fazzoletto di campo disponibile.

Il primo tempo si chiude sul 10-19, ma la ripresa segna la definitiva riscossa di Clermont, che gioca con il più classico french flair, chiudendo gli avversari nella propria metà campo.

In grande spolvero JJ Hanrahan e lo stesso Penaud: proprio loro due combinano per la seconda meta dei gialloblu. Il primo buca la difesa su un contrattacco, l’altro riceve, esegue un calcetto a scavalcare e supera il diretto avversario per il 17-19 che riapre definitivamente i giochi.

Al 62′ Hanrahan mette tra i pali il calcio del vantaggio e Clermont sembra prendere in mano la gara, ma Ulster non ci sta: Lowry buca la difesa avversaria e offre a Timoney l’offload decisivo. L’in-avanti volontario dell’estremo francese Tiberghien non evita la marcatura: a 13 dal termine Ulster è di nuovo in vantaggio e con un uomo in più.

Gli irlandesi chiudono i conti con un piazzato di Cooney dalla lunga distanza, a Clermont rimane solo la replica dalla piazzola a tempo scaduto per prendere almeno un punto.

Bristol v Scarlets 28-0

Vittoria a tavolino 28-0 per gli inglesi, per i noti motivi.

Exeter v Montpellier 42-6

Privi di diversi uomini chiave, tra i quali anche Paolo Garbisi, i francesi resistono ai campioni 2020 degli Exeter Chiefs per un tempo (inglesi avanti 7-6 alla pausa), prima di cedere nettamente nella ripresa. Sei mete complessive per i padroni di casa, tre delle quali griffate Gray, e punto di bonus prezioso nella corsa alla qualificazione. Il torneo dei transalpini, di fatto, inizierà la prossima settimana.