Un’azione straordinaria chiusa dallo sprint finale della mediana di mischia
La meta di Sara Barattin è in lizza per il premio di “Try of the year 2021” al femminile (ph. Luca Sighnolfi)
La qualificazione alla prossima Rugby World Cup, ma non solo. Per la nazionale italiana femminile anche la soddisfazione di vedere inserita nella categoria “Try of the Year 2021” la meta di Sara Barattin contro la Scozia, proprio nel torneo tenutosi a Parma che ha consentito alle Azzurre di strappare il pass per l’evento iridato dell’anno prossimo.
Una marcatura straordinaria quella messa a referto dalla mediana di mischia, che nella circostanza (la meta del temporaneo 19-3, ndr) ha sfruttato al meglio l’offload di Arrighetti e poi il break trovato da Lucia Gai per ricevere l’ovale in sostegno e andare a finire la sua corsa vicino ai pali.
Come riporta il sito FIR, oltre alla segnatura di Sara Barattin, per il riconoscimento ci sono in corsa le francesi Emilie Boulard e Romane Menager e l’inglese Abby Dow.
Dopo un’edizione giocoforza vissuta in modo diverso nel 2020, i World Rugby Awards torneranno sulla scena nel 2021, con la finalità di celebrare risultati e imprese ottenuti sul campo nel corso dell’anno solare: dalle squadre ai giocatori e alle giocatrici.
I vincitori dei singoli premi – che saranno votabili dai fans a questo link – saranno annunciati virtualmente sui canali di World Rugby nella settimana che andrà dal 6 al 10 dicembre prossimi.
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