Sei Nazioni Femminile 2021: Un’Irlanda devastante lancia la sfida alla Francia per il primo posto

Galles battuto 0-45 al Cardiff Arms Park. Le Verdi si presentano al meglio alla super-sfida di sabato contro Les Bleues

ph. Luca Sighinolfi

Galles e Irlanda scendono in campo al Cardiff Arms Park nella seconda gara del secondo turno del Sei Nazioni Femminile, al termine della sfida di Parma tra Italia e Inghilterra che ha aperto la giornata.

Esordio casalingo per l’head coach delle Dragone, Warren Abrahams, che cambia quattro elementi rispetto alla sfida di sabato scorso contro la Francia, mentre l’Irlanda fa il suo debutto nell’edizione 2021 del Torneo giocando la prima partita dal 24 ottobre scorso con tre uncapped nel foglio-gara e una di queste, Eve Higgins, nel XV titolare.

L’Irlanda parte subito forte e dopo due minuti trova la prima meta. Tyrrell semina il panico nella difesa gallese che riesce a fermarla solo al limite dei 5m, poco prima che Considine recuperi l’ovale dalla ruck e vada fino in fondo per il vantaggio ospite (0-5).

Il Galles prova a macinare gioco ma al 10′ sale in cattedra Beibhinn Parsons. L’ovale, riciclato da Dale, corre veloce in orizzontale da destra a sinistra, l’ala diciannovenne lo riceve sui 10m gallesi e si invola, rompendo il placcaggio di Wilkins e andando a marcare la seconda meta irlandese sotto i pali avversari. Tyrrell non ha problemi con la trasformazione e poco dopo pesca ancora Parsons con un cross kick perfetto, a chiudere un’azione nata dall’avanzata di capitan Griffin, brava ad andare prima a murare il calcio di liberazione di Snowsill, poi a recuperare l’ovale arrivando sui 5m gallesi creando la piattaforma offensiva ideale.

L’ala (classe 2001) trova la personale doppietta e l’Irlanda vola sullo 0-17, mettendo già nel primo quarto una serissima ipoteca sulla vittoria e portandosi ad un passo dal punto di bonus offensivo, che arriva al 17′ con la quarta meta a firma Eimear Considine, che recupera l’ovale poco fuori dai 22m avversari e trova una linea di corsa che elude l’intervento di quattro avversarie. Tyrrell trasforma portando il tabellino sullo 0-24 e chiude virtualmente il match.

Le squadre vanno a riposo sullo 0-31 perché le Verdi continuano a spingere, trovando un’altra meta con Naoupu al 27′. Il TMO annulla la marcatura di Peat (ovale perso in avanti contro il palo)

Nella ripresa, l’Irlanda continua ad imprimere il suo ritmo indemoniato alla gara mentre il Galles, oggi davvero insufficiente in difesa (soprattutto in fase di placcaggio) e quasi inesistente in attacco (con grandissimi problemi in rimessa laterale), deve cercare di trovare un motivo per salvare un pomeriggio davvero difficile da commentare.

Le Dragone riescono a mettere in campo una prestazione decisamente migliore ma si trovano comunque costrette a difendersi per lunghi tratti ben addentro ai propri 22m, riuscendo solo sporadicamente a superare la propria metà campo. Il Galles non riesce a passare attraverso le fasi e a tenere il possesso dell’ovale a lungo, esponendosi cosi alla pressione avversaria che non riesce però ad essere efficace come nel primo tempo a causa di qualche errore di handling causato da un calo fisico.

Per Abrahams, segnali positivi dalla fase difensiva e dalla prestazione del pack in mischia ordinata, mentre per il resto un tardo pomeriggio davvero da dimenticare. L’Irlanda, dal canto proprio, concede una ventina di minuti alle avversarie e torna a macinare gioco nell’ultimo quarto, trovando la sesta meta del match con Dorothy Wall che chiude di prepotenza l’ennesima multifase a ridosso dei 5m gallesi. Hannah Tyrrell, meritatissima player of the match al termine di una prestazione da vera “direttrice d’orchestra”, chiude al meglio la sua gara con l’ultima meta a tempo scaduto che si incarica di trasformare.

Al Cardiff Arms Park finisce 0-45, il Galles attenderà la sfida tra Scozia e Italia di settimana prossima per conoscere l’avversaria del Super Saturday mentre l’Irlanda sabato ospita la Francia a Donnybrook cercando il pass per la finale contro le Red Roses.

Galles: 15 Robyn Wilkins 14 Lisa Neumann 13 Hannah Jones 12 Kerin Lake 11 Courtney Keight 10 Elinor Snowsill 9 Jess Roberts 1 Cara Hope 2 Kelsey Jones 3 Cerys Hale 4 Natalia John 5 Gwen Crabb 6 Georgia Evans 7 Manon Johnes 8 Siwan Lillicrap (C)
A disposizione: 16 Molly Kelly 17 Caryl Thomas 18 Donna Rose 19 Teleri Wyn Davies 20 Bethan Dainton 21 Megan Davies 22 Niamh Terry 23 Caitlin Lewis

Marcatrici Galles
mete:
trasformazioni:
punizioni:

Irlanda: 15. Eimear Considine 14. Lauren Delany 13. Eve Higgins 12. Sene Naoupu 11. Beibhinn Parsons 10. Hannah Tyrrell 9. Kathryn Dane 1. Lindsay Peat 2. Cliodhna Moloney 3. Linda Djougang 4. Aoife McDermott 5. Nichola Fryday 6. Dorothy Wall 7. Claire Molloy 8. Ciara Griffin (C)
A disposizione: 16. Neve Jones 17. Katie O’Dwyer 18. Laura Feely 19. Brittany Hogan 20. Hannah O’Connor 21. Emily Lane 22. Stacey Flood 23. Enya Breen

Marcatrici Irlanda
mete: Considine (2′, 17′), Parsons (10′, 14′), Naoupu (27′), Wall (72′), Tyrrell (80′)
trasformazioni: Tyrrell (11′, 18′, 27′, 73′, 80′)
punizioni:

Matteo Mangiarotti

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