Sei Nazioni, Jones: “La Scozia è stata troppo forte per noi. Colpa mia”. Townsend: “Una delle migliori vittorie di sempre”

Le valutazioni dei due head coach, al termine della storica partita di Twickenham

Sei Nazioni Eddie Jones

Sei Nazioni – Eddie Jones ph. Sebastiano Pessina

Nel percorso di crescita scozzese dell’ultimo lustro abbondante, ai ragazzi di Townsend – tecnico che guiderà la selezione del Cardo sino almeno alla Rugby World Cup 2023 -, che pure erano riusciti a togliersi con regolarità soddisfazioni di peso e stare nell’elite del rugby mondiale (quinto posto nel ranking nel 2018), era spesso mancata la consistenza lontano dalle mura amiche di Murrayfield (nonostante ci fossero già stati dei lampi notevoli, come il pari in rimonta, sempre a Twickenham di due anni or sono, in chiusura di torneo 2019).

Una solidità, fuori dal proprio fortino, messa in mostra, invece, nel tardo pomeriggio di ieri, nello storico successo, al debutto nel Sei Nazioni 2021, sul campo dei rivali inglesi – va detto, privo di pubblico -, che mancava addirittura dal 1983). Una performance spettacolare: 80′ di qualità superba, per organizzazione, aggressività sia in difesa che palla in mano, e cinismo da grande squadra.

Elementi che hanno portato il capo allenatore Gregor Townsend, uno che la storia della nazionale scozzese la conosce bene, avendola guidata prima in campo, da giocatore pilastro per diversi anni, e poi dalla panchina, ad affermare come quella di ieri sia stata “una delle migliori di sempre per il rugby scozzese, sicuramente la migliore della mia carriera complessiva”.

“Forse resto con quella in casa di tre anni fa, sempre contro gli inglesi, ma per il pubblico e l’atmosfera in generale. Ma anche oggi siamo stati eccezionali, in condizioni davvero difficili: vincere qui, così, alla luce del loro record su questo campo, rappresenta un risultato fantastico”, ha commentato Townsend in conferenza stampa.

“Abbiamo mostrato molta varietà nel nostro gioco. Oggi c’erano dei leader in tutti i ruoli del nostro team. Finn ha guidato l’attacco, ma anche Stuart Hogg e Ali Price hanno dato il loro contributo. Mentre sul lato difensivo, Chris Harris e Jamie Ritchie si sono dimostrati in grande spolvero. Senza dimenticare la prestazione fantastica di Scott Cummings in seconda linea, in particolare sulla touche, dove siamo stati molto bravi. Tutto questo ci conferisce fiducia e coraggio anche per le prossime partite”

Umore totalmente opposto, invece, sul fronte britannico, con un Eddie Jones che ha fatto mea culpa per la prestazione negativa dei suoi ragazzi, mai realmente dentro la partita.

“Non siamo riusciti a trovare un modo per entrare dentro il match. In una giornata come quella di ieri, piazzati, battaglia aerea e ottenere la linea del vantaggio sono aspetti importanti. Non siamo riusciti ad essere superiori in nessuna di queste situazioni”.

“Devo incolpare me stesso per questo: non li ho preparati (i ragazzi inglesi, ndr) abbastanza bene”, ha sentenziato, senza giri di parole, Eddie Jones.

“La Scozia ha giocato molto bene. Avevano un piano di gioco a cui si sono attenuti e lo hanno eseguito alla grande. Hanno avuto un notevole possesso della palla nel primo tempo, ed un elevato numero di penalty. Congratulazioni a loro, oggi sono stati troppo forti per noi”, ha concluso l’ex Giappone, commentando il match.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza

Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork

14 Aprile 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024

Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra

item-thumbnail

Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto

Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: la classifica dopo il secondo turno, balzo dell’Italia

La vittoria in Irlanda rilancia le Azzurre, e non solo nel ranking

item-thumbnail

Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra

La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari

item-thumbnail

Sei Nazioni: Lorenzo Pani candidato per la miglior meta del Torneo

Tra le quattro marcature in corsa per il titolo di più bella c'è quella dell'Azzurro contro il Galles