“Due o tre giocatori del Galles sono stati infettati”

Wayne Pivac – Sebastiano Pessina ph.

La Gran Bretagna è uno dei paesi maggiormente colpiti dall’emergenza sanitaria che sta sconvolgendo questo 2020, con il mondo del rugby completamente fermo e le persone tutte uguali di fronte alla malattia, anche se super atleti. È comunque grave quanto annunciato da Wayne Pivac, allenatore del Galles a 1 News, tv del paese oceanico: “Sono venuto a conoscenza del fatto che abbiamo avuto due o tre giocatori della nazionale che sono stati colpiti dalla pandemia”.

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Il 57enne non ha specificato i nomi dei giocatori infettati, perchè prima di tutto c’è una privacy da rispettare. Questo enorme problema si aggiunge al contesto molto difficile, con le piccole e grandi comunità gallesi che stanno subendo durissimi colpi dall’epidemia, e un tour estivo da preparare ma che sempre con meno probabilità andrà in scena.

I Dragoni sarebbero attesi dal Giappone il prossimo 27 giugno, prima di volare due volte in Nuova Zelanda per sfidare gli All Blacks il 4 e 11 luglio. Sempre Pivac ha sottolineato che “Nessuno vuole che questo tour venga cancellato, abbiamo bisogno di giocare delle partite per far si che entrino soldi nelle casse del rugby, ma chiaramente è complicato e siamo tutti sulla stessa barca ora”. Un’emergenza economica alla quale sta provando a venire in soccorso World Rugby, che ha creato un fondo da 100 milioni di dollari per sostenere le federazioni in questo periodo estremamente difficile.

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