Il primo dei tanti tributi che riceverà in questi mesi il giocatore simbolo di un’epoca in azzurro
Ph. Sebastiano Pessina
Dopo le dichiarazioni di qualche giorno fa in merito alla sua volontà di chiudere la carriera internazionale nel Sei Nazioni 2020 a Roma, in una delle due (o tutte e due) partite casalinghe dell’Italia, la notizia dell’addio di Sergio Parisse alla maglia azzurra e al rugby delle nazionali sta facendo il giro del mondo ovale.
Sono tantissime le testate internazionali che stanno riservando articoli al numero 8 che ha totalizzato 142 caps con la rappresentativa tricolore. Da Sky Sports al sito ufficiale del Sei Nazioni passando per Planet Rugby, sono tantissimi i focus dedicati a Parisse, che dimostrano una volta di più il suo valore all’interno del mondo del rugby.
🇮🇹 @Federugby‘s record appearance maker @sergioparisse will win his final international cap on home soil during this year’s #GuinnessSixNations 💪
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— Guinness Six Nations (@SixNationsRugby) January 8, 2020
Italy’s Sergio Parisse to retire after Six Nations – Rugby Union News https://t.co/JBsoZu3zNu pic.twitter.com/Q3oJDcK7wx
— World News Read Most In 24 hours (@sportsnews135) January 8, 2020
Reports from France suggest @Federugby legend @sergioparisse will play some part (but not all of) @SixNationsRugby & wants Rome swansong.
That means @Scotlandteam could provide the opposition – @gregortownsend & Co. visit Stadio Olimpico in round three on Feb 22nd#KeepItSCRUM pic.twitter.com/JRfnof3daJ
— SCRUM Magazine (@SCRUMMAGAZINE) January 7, 2020
Italy great Sergio Parisse set for Six Nations farewell in Rome: https://t.co/3EGYtt44AJ pic.twitter.com/6lM72itijF
— Sky Sports Rugby Union (@SkySportsRugby) January 7, 2020
The leader, the legend, @sergioparisse will bow out in Rome at this year’s @SixNationsRugby 🇮🇹#ITVRugby pic.twitter.com/ynO6yvPhFQ
— ITV Rugby (@ITVRugby) January 7, 2020
🗣️ “I cannot end with that match cancelled by the typhoon.” 🇮🇹
Rome farewell for Italy legend Sergio Parisse. 👉 https://t.co/jTRBNmS7iS pic.twitter.com/mQhbwOX35e
— Planet Rugby (@PlanetRugby) January 7, 2020
